È stato completato con successo il Merge della testnet Sepolia di Ethereum.
Sepolia summary:
– Merge transition itself was a success
– 25-30% of the validators went offline shortly after the merge
– The offline validators were due to wrong configs
– Since then, the offline parties have updated their configs, and validators are up(cont)
— terence.eth (@terencechain) July 6, 2022
Summary
Il Merge di Ethereum si fa sempre più vicino
Nonostante circa il 30% dei validatori sia andato offline al momento del Merge, sono in seguito tornati online dopo aver aggiornato i loro software. Non è emerso alcun bug del client.
Sepolia è la nuova principale testnet di Ethereum, dato che è stata progettata espressamente per la nuova Beacon Chain basata su PoS. Il successo di questo test, tutt’altro che scontato, spiana la strada al Merge definitivo sulla mainnet.
In precedenza aveva avuto successo anche il Merge sulla precedente testnet principale, Ropsten, quindi ormai ne manca solo più uno sulla testnet Goerli.
Non è ancora stata decisa la data di quest’ultimo test, ma è possibile che avvenga in agosto. A quel punto, in caso di successo, è possibile immaginare che il Merge vero e proprio avvenga a settembre, o ad ottobre.
Il Merge sulla mainnet di fatto sostituirà l’attuale blockchain di Ethereum basata su Proof-of-Work (PoW) con la nuova Beacon Chain basata su Proof-of-Stake (PoS).
Si tratta di un passaggio epocale che va eseguito con il massimo della cura, dell’attenzione e della prudenza. Per questo motivo vengono effettuati prima tutti i test possibili in modo da assicurarsi che tutto proceda come previsto.
Pertanto entro la fine di quest’anno Ethereum potrebbe aver definitivamente abbandonato la PoW, l’algoritmo di consenso utilizzato anche da Bitcoin, ed essere passata al più snello PoS, che dovrebbe anche consentire una riduzione delle fee.
La risposta di ETH sul mercato dopo la buona notizia

Da notare che la notizia del successo quasi immediato del Merge su Sepolia ha aiutato il prezzo di ETH a risalire ieri a quasi 1.200$. Nella notte, però, è sceso leggermente fino sotto i 1.170$.
A dire il vero ieri un po’ tutti i mercati crypto erano leggermente in crescita, con BTC, BNB, XRP e ADA a +2%. ETH, invece, ha fatto registrare un +4%, seguito tra le top 10 da SOL con +3%.
La cosa curiosa è che molte delle notizie delle settimane scorse riguardo l’avvicinamento del Merge definitivo non avevano avuto effetti particolarmente benefici sul prezzo di ETH, quindi è possibile che la precedente fase di elevata difficoltà dei mercati crypto sia terminata. Non è detto tuttavia che la nuova fase sia necessariamente positiva.
In questo momento il prezzo di ETH è ancora del 76% inferiore rispetto ai massimi di novembre, però, ha recuperato l’11% nelle ultime due settimane. Rimane, tuttavia, ancora del 37% inferiore rispetto a quello di un mese fa.