L’ultimo report pubblicato di recente dal Bitcoin Mining Council (BMC) svela che ormai il 59,5% dell’attività di mining di Bitcoin a livello globale viene alimentato con un mix di fonti energetiche sostenibili.
Summary
Le fonti di energia utilizzate per il mining di Bitcoin
BMC è un forum globale di società che si occupano di mining di Bitcoin, e per produrre quest’ultimo report che si riferisce al secondo trimestre del 2022, ha raccolto dati da oltre il 50% dei miner di Bitcoin a livello globale.
I dati sono forniti su base volontaria, e si riferiscono solo alla metà dei miner mondiali, ma grazie a questi, è possibile calcolare stime che indicano le principali tendenze in atto in questo settore.
Alla base del report c’è un sondaggio condotto tra i membri del BMC. Costoro nel complesso hanno dichiarato che il 66,8% dell’energia elettrica che hanno consumato nel trimestre proviene da un mix energetico sostenibile.
Sulla base di questi dati il BMC ha stimato che a livello globale la percentuale di mining di Bitcoin effettuata con energie sostenibili scenda al 59,5%, ma con un aumento di circa il 6% su base annua. Questo renderebbe il mining di Bitcoin “una delle industrie più sostenibili a livello globale”.
Inoltre, il report stima che sia anche aumentata del 46% l’efficienza tecnologica dei miner, indicando che con il tempo potrebbe diventare ancora più efficiente e consumare sempre meno elettricità.
Secondo altre stime, infatti, nel corso degli ultimi mesi il consumo di energia elettrica dovuto al mining di Bitcoin è sceso in modo significativo, passando da una media annuale di oltre 200 TWh a giugno all’attuale stima di poco superiore ai 130 TWh. Va detto, però, che i livelli attuali sono decisamente più alti degli 80 TWh stimati ad inizio 2021.
Michael Saylor: l’attività di mining diventa sempre più efficiente
Il Presidente dell’associazione è il celebre fondatore e CEO di MicroStrategy, Michael Saylor, che ha commentato questi dati dicendo che nel secondo trimestre 2022 l’hashrate e la sicurezza della rete Bitcoin sono migliorati del 137% su base annua, mentre il consumo di energia è aumentato solo del 63%.
Il BMC ha anche pubblicato un video della presentazione di questo report:
Bitcoin Mining Council Q2 2022 Briefing
Stando ai dati storici, ormai sono ben cinque i trimestri consecutivi in cui il BMC stima che più del 50% dell’energia utilizzata dal mining di Bitcoin provenga da fonti sostenibili, quindi c’è chi chiede ad Elon Musk di rispettare la sua promessa, e riattivare i pagamenti in BTC sul sito di Tesla.
#Bitcoin Mining sustainable power mix is now 59.5%,
+50% for the 5th quarter in a row.
Your move @ElonMusk 🧐 pic.twitter.com/GHyIzdd41G
— Bitcoin Archive (@BTC_Archive) July 19, 2022
Tuttavia quelle pubblicate dal BMC sono solo stime di parte, quindi è difficile che Musk decida di prenderle come riferimento per eventualmente decidere di riabilitare i pagamenti in Bitcoin.