L’ultimo rapporto della società CryptoCompare sul mercato crypto in luglio mostra come sia stata Ethereum e i prodotti ad essa correlati a guidare il rimbalzo del mercato.
Summary
L’ecosistema Ethereum guida l’intero mercato

Nel mese di luglio, che ha visto una ripresa decisa del mercato delle criptovalute, dopo i fortissimi ribassi di maggio e giugno, a guidare il rimbalzo come vero protagonista si è distinto Ethereum e i prodotti ad esso correlati. Questo, almeno, è quanto risulta agli esperti di CryptoCompare.
I prodotti Ethereum hanno registrato guadagni che vanno dal 25,9% al 37,8%, mentre ETH stesso ha registrato rendimenti a 30 giorni del 13,6% (al 26 luglio). Ether Tracker Euro XBT Provider ha registrato un rendimento a 30 giorni del 37,8%, guadagnando la palma di miglior prodotto del mese in assoluto.
Nel lungo report di CryptoCompare si legge:
“L’AUM (asset under management) di Ethereum è aumentato del 44,6% a 6.57 miliardi di dollari rispetto a quello di BTC che è cresciuto del 16,9% a 18,6 miliardi di dollari”.
L’AUM di Bitcoin, sempre leggendo i dati comparsi sul report, sarebbe aumentato del 16,9% a $18.6 miliardi, ma la sua quota di mercato è scesa, arrivando attualmente al 69,9% del totale AUM del mercato degli asset digitali, in calo del 73,6% registrato a giugno.
Il mese di luglio ha visto proseguire la tendenza negativa riguardante i volumi del trading di asset digitali. A luglio si sarebbero attestati
a 122 milioni di dollari, giù del 44,6%. Si tratta del volume aggregato medio giornaliero più basso registrato da settembre 2020.
Ulteriori analisi di mercato sviluppate nel report di CryptoCompare
Su questi dati, secondo gli esperti di CryptoCompare, incide anche il persistente rifiuto da parte della SEC ad autorizzare ETF in Bitcoin, che avrebbero sicuramente un effetto sulle quotazioni generali del mercato, perché permetterebbe l’ingresso dei grandi investitori istituzionali. Tra gli ultimi rifiuti operati dalla SEC, quello dell’ETF proposto da Grayscale Investment, che il 30 giugno, proprio per questo, ha deciso di denunciare alle autorità la SEC.
Secondo i dati del report, i prodotti di Grayscale continuano a rappresentare la stragrande maggioranza dell’AUM a $19.8 miliardi (74,4% del totale), seguiti da quelli di XBT Provider a 1.53 miliardi di dollari (5,77% del totale) e 21Shares a 993 milioni di dollari (3,73% del totale).
Per quanto riguarda il tipo di prodotto, l’AUM in prodotti fiduciari, in cui domina largamente il mercato Grayscale, è aumentato del 18,7%, a $20.6 miliardi (79,3% dell’AUM totale).
L’AUM rappresentato dagli ETF è cresciuto marginalmente a luglio, in rialzo dello 0,64% a 1,93 miliardi di dollari, con il 7,44% della quota di mercato.
A luglio, il prodotto ProShares BITO di Proshares è stato quello più tradato tra la categoria ETN/ETF, con $608 milioni. Questo è stato seguito dal prodotto BTCE di ETC Group e dal prodotto BTCC di Purpose, con il primo in aumento del 39,9% a $476 milioni e il secondo in calo del 12,2% a $ 373 milioni.