16.000 persone hanno firmato una petizione su Chamge.org per chiedere le dimissioni del Presidente della SEC, Gary Gensler.
Summary
La community desidera le dimissione del Presidente della SEC
Una petizione sul sito specializzato Change.org lanciata pochi giorni fa da un cittadino, Roy Ferneini, avrebbe già raccolto più di 16.000 adesioni. Nella petizione sul sito dell’associazione come motivazione alla richiesta si legge:
”Gary Gensler è complice delle attività criminali perpetrate da Citadel in vendite allo scoperto e abusi di dark pool. È colpevole di ostruzione alla giustizia a causa della sua mancata applicazione delle leggi relative alle vendite allo scoperto nude. Se Gary Gensler non farà il suo lavoro come capo della SEC, chiediamo le sue dimissioni immediate. Abbiamo bisogno di un mercato equo; il capo della SEC dovrebbe proteggere gli investitori e non i criminali.”
L’attacco contro il Presidente della SEC sarebbe derivato dalla sua nota battaglia che sta portando avanti contro le criptovalute, considerate pericolose per la stabilità finanziaria e per il loro utilizzo da parte di organizzazioni criminali. Sono decine le cause portate dalla autorità di Borsa americana contro società crypto, accusate di non avere autorizzazioni a vendere prodotti finanziari.
Il capo della SEC viene anche accusato di avere rapporti poco chiari con alcuni colossi della finanza tradizionale, come Blackrock, Vanguard e Citadel. La petizione contro il presidente della SEC, Gary Gensler, fa proprio riferimento alla sua presunta incapacità di proteggere gli investitori al dettaglio dalle frodi dovute alle vendite allo scoperto nude e all’abuso di dark pool da parte di Citadel Securities, accusata di manipolazione del mercato.
Il 27 luglio scorso, l’avvocato John E. Deaton avrebbe rivelato che parte del patrimonio di Gensler, custoditi in Annabel Lee LLC e un Marital Trust, sarebbero in realtà gestiti da Vanguard Group. Il presidente della SEC avrebbe un patrimonio netto di oltre $100 milioni, di cui Vanguard gestirebbe circa il 90%.
Le operazioni sospette di Gary Gensler
Sempre secondo l’avvocato, il presidente della SEC, avrebbe anche effettuato operazioni di vendite allo scoperto di titoli incentrati sulle criptovalute, come AMC Theatres e GameStop, attraverso Vanguard Group e BlackRock.
Il fatto sarebbe chiaramente molto grave, non solo per la carica ricoperta da Gensler, ma anche per il fatto che da tempo la SEC sta adottando un atteggiamento molto duro contro le società legate alle criptovalute.
A fine giugno Gensler aveva definito Bitcoin alla stregua di una commodity e le criptovalute come security, e che era quindi necessario regolamentarle come tali.
Per questo motivo a quanto risulta la maggior parte delle firme raccolte proverrebbero da ambienti legati in qualche al mondo crypto, che contesta da tempo la linea troppo intransigente assunta da Gensler con il settore degli asset digitali, come la causa intentata a Ripple da oltre due anni.