Nayib Bukele, Presidente di El Salvador e grande appassionato di Bitcoin, nell’ultimo anno ha formulato una serie di previsioni sul comportamento del Bitcoin e dell’ecosistema crittografico in generale.
Queste, nello specifico, includevano il prezzo massimo che avrebbe raggiunto il Bitcoin, l’influenza della criptovaluta sulle elezioni statunitensi, l’emissione dei Volcano Bond e anche la costruzione di Bitcoin City. Tuttavia, oggi sembra essere certo: ha sbagliato quasi la maggior parte di loro. Vediamo perché.
Summary
Bukele per il 2022: gli sviluppi di El Salvador relativi a Bitcoin
Il Presidente di El Salvador, Nayib Bukele, uno dei maggiori promotori di Bitcoin in Latam e artefice dell’adozione del Bitcoin come moneta a corso legale nel suo Paese, come anticipato ha fatto una serie di previsioni sul mondo delle criptovalute e sui suoi movimenti per il 2022.
Le quali hanno toccato questioni come il prezzo del Bitcoin, l’influenza del Bitcoin sulla politica e anche l’andamento di diversi sviluppi specifici di El Salvador relativi al Bitcoin. La prima previsione, rivelata in un tweet del 1° gennaio 2022, aveva a che fare con il prezzo che avrebbe raggiunto il Bitcoin, calcolato da Bukele intorno ai 100.000 dollari.
Oggi, sappiamo che ciò non è mai accaduto, in quanto il prezzo massimo raggiunto da BTC è stato di circa $47.500. La seconda delle previsioni di Bukele, invece, affermava che altri due paesi avrebbero adottato Bitcoin come moneta a corso legale.
Purtroppo, anche questo non è riuscito a diventare realtà. Tuttavia, St. Kitts e Nevis ha annunciato che avrebbe esplorato la possibilità di rendere legale il denaro Bitcoin (BCH) entro marzo 2023. Nello specifico, il primo ministro Terrance Drew a novembre aveva dichiarato che ciò sarebbe accaduto una volta che avrebbe garantito le salvaguardie per il paese e le persone.
Un’altra previsione riguardava il fatto che il Bitcoin sarebbe diventato un importante problema elettorale nelle elezioni statunitensi del 2022. Sebbene le questioni relative ai Bitcoin abbiano fatto parte del panorama politico e normativo degli Stati Uniti durante il 2022, soprattutto con la scomparsa di FTX negli ultimi due mesi, anche questa previsione ha mancato di parecchio il segno.
Previsioni specifiche per El Salvador: Bitcoin City
L’altra parte delle previsioni fatte da Bukele aveva a che fare più con questioni specifiche di El Salvador, incluso lo stato delle obbligazioni vulcaniche, che sarebbero state emesse dal governo per finanziare la costruzione di Bitcoin City, e anche con la costruzione della città.
La quarta previsione che Bukele ha fatto era, infatti, che la costruzione di Bitcoin City, la città geotermica e favorevole all’estrazione della crypto più antica, sarebbe iniziata l’anno scorso.
Tuttavia, anche questo non è accaduto.
Una delle ultime dichiarazioni relative alla sua costruzione è avvenuta il 9 gennaio 2022, quando Bukele ha spiegato che stavano perforando più pozzi geotermici per garantire l’energia necessaria per far funzionare la città.
Ciò ha anche a che fare con la sua quinta previsione, la quale spiegava il fatto che le obbligazioni del vulcano sarebbero state sottoscritte in eccesso. Tuttavia, l’emissione di obbligazioni vulcaniche non è avvenuta nel 2022, poiché il ministro del Tesoro Alejandro Zelaya ha attribuito i rinvii dell’emissione al conflitto Russia-Ucraina e alla caduta del mercato delle criptovalute.
A settembre, anche il CTO di Bitfinex, Paolo Ardoino, ha dichiarato che questi bond sarebbero stati ulteriormente ritardati perché le leggi a supporto dell’emissione non erano ancora pronte.
La sua sesta e ultima previsione, invece, riguardava una sorpresa da rivelare alla Bitcoin Conference, che si è tenuta ad aprile a Miami. Tuttavia, Bukele non è stato in grado di partecipare all’evento, poiché El Salvador ha affrontato un assalto di violenza di gruppo iniziato a marzo, con una risposta del governo qualificata come “crudele e disumana” dalle Nazioni Unite.
St. Kitts e Nevis: Bitcoin Cash legale entro marzo 2023?
La notizia è stata data a novembre: St. Kitts e Nevis esplorerà la possibilità di rendere legale il Bitcoin cash entro marzo 2023. La dichiarazione è stata fatta dal Primo Ministro di St. Kitts e Nevis, Terrance Drew, nell’ambito della Bitcoin Cash 2022 Conference tenutasi nel paese, dichiarando che, come Bitcoin Cash, allo stesso modo verranno esplorate anche le attività minerarie.
Drew ha spiegato che il suo paese era consapevole dei possibili vantaggi che avrebbe portato l’adozione di una criptovaluta come moneta a corso legale, affermando che molte aziende dell’isola accettano già Bitcoin cash come metodo di pagamento.
Tuttavia, era chiaro che questa mossa poteva essere fatta solo dopo aver considerato tutti gli aspetti importanti di tale impresa e aver rispettato la dovuta diligenza. Tuttavia, si spera che la mossa venga presto resa concreta, così da seguire le orme di El Salvador, che ha dichiarato Bitcoin a corso legale nel giugno 2021.
Rolando Brison, membro del parlamento di St. Maarten, ha spiegato i vantaggi che la dichiarazione di Bitcoin Cash come moneta a corso legale potrebbe portare al paese. Brison, che ha infatti affermato che rendere moneta legale Bitcoin semplificherebbe le procedure per riscuotere gli stipendi in quella criptovaluta.
Inoltre, Brison ha dichiarato che i contratti legali legacy si basano sulla valuta legale, quindi nessuna transazione così grande potrebbe essere completata con Bitcoin cash senza che abbia corso legale. Ciò semplificherebbe anche le pratiche burocratiche e le procedure contabili per i detentori di criptovaluta. Infine, Brison ha affermato che questo è il modo migliore per contrastare la tendenza delle Central Bank Digital Currencies (CBDC) che molti governi stanno attualmente esplorando.