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Le crypto tra metaverso (Mana) e utility (Ton)

Mana è la crypto di Decentraland, il famoso metaverso delle land, mentre Ton (Toncoin) è la valuta ufficiale della community di Telegram. 

Seppur con scopi e genesi differenti, queste due valute digitali stanno performando molto bene a livello di community e di prezzi.

La crypto di Decentraland: Mana

Decentraland è un progetto P2E tra i più in voga e come le altre realtà analoghe di metaversi è in grande spolvero. 

I progetti che offrono compensi a fronte di risultati di gioco sono in forte ascesa e hanno sovraperformato (+60% a 30 giorni) il già ottimo risultato di Bitcoin.

In generale, il 2023 è iniziato bene per le crypto che, quale più, quale meno, hanno avuto prestazioni maiuscole che hanno ridestato l’interesse degli investitori. 

La capitalizzazione di mercato del Play to Earn è salita a più di 6,5 miliardi di dollari con conseguente ricaduta anche sui risultati del token di Decentraland (MANA). 

I gamer che fanno la loro fortuna giocando con P2E come Decentraland sono sempre di più e prediligono in maniera esponenziale i giochi basati sulla tecnologia blockchain. 

Mana è il token nativo del metaverso Decentraland e funge da moneta di scambio per l’acquisto o la vendita di terre ma anche di beni e servizi. 

La capitalizzazione di mercato di Decentraland ha toccato 1,2 miliardi giorni fa per poi calare leggermente e il token da inizio anno sta andando benissimo. 

Mana, a gennaio ha avuto un balzo del 105% toccando anche i 75 centesimi di dollaro. 

Questa settimana Mana ha guadagnato il 16% ma oggi sta ritracciando dell’1,12%. A 0,72 dollari ben lontano dall’all time di 5 dollari.

In circolazione ci sono 1.855.084.191,78 MANA ad oggi. 

La crypto Ton (Toncoin) 

Ton è una crypto decentralizzata non direttamente collegata a Telegram – anche se è per questo che inizialmente nacque – e che funge da moneta di scambio ufficiale dello strumento di comunicazione.

Il valore del token è pari a 2,19 Euro con un market cap di 2,67 miliardi di Euro. 

Oggi la valuta digitale perde lo 0,13% con un volume di 32,82 milioni di Euro per un circolante di 1, 22 miliardi di Euro.

Telegram sta pian piano sostituendo WhatsApp nella vetta delle preferenze per il miglior strumento di comunicazione mezzo chat. 

La sua ascesa ha portato in grembo la nascita di una propria valuta digitale. 

Il primo tentativo di creare una crypto ufficiale di Telegram naufragò nel 2020 per ordine della Securities and Exchange Commission americana. 

La blockchain prendeva il nome di TON (Telegram Open Network) e la valuta digitale ufficiale sarebbe stata Gram.

Pavel e Nikolaj Durov però non si sono arresi e grazie al supporto della community di Telegram hanno creato Toncoin.

Toncoin (TON) è ad oggi, a tutti gli effetti la valuta digitale di Telegram che si appoggia su Wallet Bot, un wallet elaborato dagli stessi programmatori della chat. 

L’acquisto di TON avviene tramite chat sul Wallet ed è totalmente privo di commissioni. 

Ton è una piattaforma di scambio, una crypto e unisce rapidità dei passaggi a facilità d’uso per agevolarne l’adozione di massa.

Toncoin è ecologica, scalabile, ha commissioni inesistenti e garantisce livelli di sicurezza tra i massimi raggiunti ad oggi.

George Michael Belardinelli
George Michael Belardinelli
Ex Corporate manager presso Carifac Spa e successivamente Veneto Banca Scpa, blogger e Rhumière, negli anni si appassiona alla filosofia e alle opportunità che l'innovazione e i mezzi di comunicazione ci mettono a disposizione, in fissa con il metaverso e la realtà aumentata
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