La nota catena di fast-food, Burger King, ha iniziato ad accettare pagamenti crypto in una delle sue sedi a Parigi, grazie a Alchemy Pay e Binance Pay e al servizio di ricarica per power bank Instapower.
Summary
La soluzione di Binance e Alchemy Pay porta i pagamenti crypto a Burger King di Parigi
Burger King di Parigi ha aggiunto il servizio di ricarica per power bank Instapower, che ha collaborato con i fornitori di pagamenti crypto di Alchemy Pay e Binance Pay.
In Paris 🇫🇷, the global fast-food chain #BurgerKing 🍔, has installed the popular #Instpower power bank rental machines that accept crypto payments facilitated by crypto payment providers, #AlchemyPay and #BinancePay.
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— Alchemy Pay|$ACH: Fiat-Crypto Payment Gateway (@AlchemyPay) March 27, 2023
“A Parigi , la catena globale di fast-food #BurgerKing , ha installato le popolari macchine a noleggio #Instpower power bank che accettano pagamenti in criptovaluta facilitati dai fornitori di pagamenti in criptovaluta, #AlchemyPay e #BinancePay.”
In pratica, gli utenti e clienti della catena di fast-food della capitale francese potranno pagare con criptovalute attraverso i dispositivi power bank, in oltre 14.000 punti vendita in tutto il mondo.
La nuova soluzione di Instapower è al momento ampiamente utilizzata in Asia, mentre in Europa solo ora pare si stia iniziando ad abbracciare l’idea, e la collaborazione con Burger King di Parigi ne è un esempio.
Alchemy Pay ha lanciato il suo primo sistema ibrido di accettazione dei pagamenti dei commercianti nel 2019, che ha permesso ai commercianti in negozio e online di ricevere pagamenti in criptovaluta dai clienti.
Entro il 2021, il sistema di accettazione dei pagamenti in criptovaluta aveva punti di contatto con oltre 2 milioni di commercianti in più di 70 regioni.
E infatti, proprio dal 2021 la rete di Alchemy Pay ha stretto una partnership con Binance per facilitare Binance Pay.
Alchemy Pay e la partnership con Binance Pay per espandere i pagamenti in crypto
Prima della soluzione Instapower, Alchemy Pay e Binance Pay avevano già stretto una loro partnership.
E infatti, già nell’agosto 2021, Binance Pay era riuscito a portare i pagamenti crypto su Shopify, sempre grazie a Alchemy Pay. In pratica, Alchemy Pay è un provider di pagamenti ibridi fiat-crypto che, insieme al wallet di Binance Pay, crea un ponte per i pagamenti di criptovalute.
Ma oltre Shopify, tra i network che già si appoggiavano ad Alchemy Pay in quell’epoca, c’erano QFPay, Pricerite, Ce La Vi, Aldo e Arcadier Saas. Non solo, anche Midwest Global Asia taxi service che includeva in quel momento un network di ben 2500 autisti di limousine.
L’introduzione di Instapower, poi, è avvenuta l’anno successivo, come indica questo tweet del 2022:
We are delighted to have a smooth connection with #BinancePay via @AlchemyPay which brings flexible options to the end users for renting #instpower power banks.
👏Embraces crypto, with flexible payment methods, and worldwide access.#Binance #CryptoPayments https://t.co/QuxY26V7J0
— instpower (@instpower) May 25, 2022
“Siamo lieti di avere una connessione senza problemi con #BinancePay tramite
@AlchemyPay che offre agli utenti finali opzioni flessibili per il noleggio di power bank #instpower. Incorpora le criptovalute, con metodi di pagamento flessibili e accesso in tutto il mondo. #Binance #Pagamenti in criptovaluta”
“Alchemy Pay collabora con @Binance per abilitare i pagamenti in criptovaluta di Binance Pay per i power bank di @Instpower in 14000 località! Giappone, Germania, Austria, Italia, Regno Unito, Francia, Canada, Messico, Brasile e altri ancora!”
Francia e la regolamentazione delle crypto
Mentre nella capitale francese è possibile ora mangiare patatine fritte e hamburger pagando i BTC e altre crypto, il Paese rimane all’avanguardia nella regolamentazione delle criptovalute.
E infatti, in Francia, si sono verificate una serie di approvazioni di nuove norme per le società di criptovalute, volte a reprimere le attività illecite e a rafforzare la sorveglianza per prevenire frodi.
In realtà, tutte queste norme sono state già approvate dai legislatori francesi il 22 dicembre 2021, e attendono ora la firma del Presidente Emmanuel Macron, così diventeranno legge.