HomeCriptovaluteDopo l’arresto di Do Kwon, ora tocca al co-fondatore di Terra

Dopo l’arresto di Do Kwon, ora tocca al co-fondatore di Terra

Le autorità sudcoreane hanno intensificato gli sforzi per rintracciare e arrestare Shin Hyun-Seong, noto anche come Daniel Shin, dopo l’arresto del cofondatore di Terraform Labs, Do Kwon. 

Kwon è stato arrestato in Montenegro mentre cercava di imbarcarsi su un aereo usando documenti falsi. Shin è ora nel mirino delle autorità sudcoreane, che lo accusano di aver guadagnato circa 105 milioni di dollari in profitti dalle vendite illegali di token LUNA prima del crollo di Terra.

Daniel Shin dichiara di non sapere gli illeciti di Do Kwon  

Shin ha co-fondato Terra nel 2018, insieme a Do Kwon. L’obiettivo principale della società era quello di creare una stablecoin decentralizzata che potesse essere utilizzata nelle transazioni quotidiane. 

La stablecoin Terra è stata lanciata nel 2019 e ha rapidamente guadagnato popolarità, con il progetto che ha attirato investimenti significativi da importanti società di venture capital come Coinbase Ventures e Pantera Capital.

Tuttavia, il successo di Terra è stato di breve durata e il progetto è crollato nel 2022. Le autorità sudcoreane hanno avviato un’indagine su Terra, accusando la società di aver intrapreso attività illegali come la manipolazione del mercato e l’insider trading. 

L’indagine ha anche rivelato che Shin avrebbe ottenuto profitti significativi dalla vendita di token LUNA, utilizzati per finanziare lo sviluppo di Terra.

Shin ha negato qualsiasi illecito e ha dichiarato di non essere a conoscenza delle attività illegali svolte da Do Kwon. 

Tuttavia, le autorità sudcoreane sono rimaste ferme nella loro ricerca di Shin e il suo arresto è ormai considerato imminente.

“Ho lasciato (Terraform Labs) due anni prima del crollo di Terra e Luna, e non ho nulla a che fare con il crollo.”, 

così dichiara l’ex collega di Do Kwon. 

La situazione del co-fondatore di Terra tra Montenegro e Serbia

Secondo quanto riportato dalla testata DL News, poche settimane prima dell’emissione dell’ordine di cattura da parte di Interpol, Do Kwon avrebbe aperto una nuova società in Serbia. 

Questa notizia sembra confermare che il leader di Terra Luna, un tempo considerato un prodigio del mondo delle criptovalute e miliardario senza limiti, abbia trascorso un lungo periodo di tempo in Serbia, prima di diventare un fuggitivo a seguito del crollo di UST e $LUNA.

Kwon è stato oggetto di indagini e ricerche da diverse giurisdizioni, e ora il Montenegro avrà l’onere e l’onore di processarlo per primo. Tuttavia, sembra che il processo sia legato solo all’uso di documenti falsi all’aeroporto di Pogdorica, e non riguarda le note vicende che hanno portato al crollo di Terra Luna.

È difficile dire se Do Kwon stesse cercando di crearsi una nuova vita in Serbia. Tuttavia, è un fatto che Kwon abbia aperto una società a proprio nome pochi giorni prima dell’emissione dell’ordine di cattura da parte di Interpol. 

Questa situazione potrebbe rappresentare una sfida per le autorità serbe, che, secondo alcuni, avrebbero dovuto controllare meglio la provenienza e il pacchetto penale di Kwon prima di permettergli di aprire la società, anche in assenza di un ordine di cattura da parte di Interpol.

Il Montenegro sarà il primo Paese a processare Do Kwon, ma sembra che non abbia intenzione di avviare l’estradizione finché Kwon non risponderà dell’accusa di aver utilizzato documenti falsi per cercare di imbarcarsi all’aeroporto di Podgorica. 

Anche se il processo si svolgerà in coreano, il fatto che Kwon abbia aperto una società in Serbia potrebbe sollevare alcune questioni sulle responsabilità delle autorità serbe. Tuttavia, coloro che sperano di recuperare i loro fondi persi a causa del crollo delle criptovalute emesse da Terraform Labs probabilmente rimarranno delusi anche se Kwon verrà incarcerato.

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