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The Wolf of Wall Street NFT: una nuova collezione sarà lanciata il 20 giugno

La nuova collezione NFT del celebre film The Wolf of Wall Street sarà lanciata il prossimo 20 giugno, offrendo la possibilità ai fan di possedere una parte degli introiti del grande blockbuster. 

The Wolf of Wall Street NFT: i fan potranno possedere una parte degli introiti del film

LALA, il primo mercato digitale da collezione al mondo che consente ai fan di spettacoli televisivi e film di possedere una parte dei flussi di entrate, sta lanciando il suo prossimo pezzo da collezione NFT con “The Wolf of Wall Street”. 

“Tempo di annunci!Rullo di tamburi per favore… Siamo entusiasti di annunciare che LALA collabora con The Wolf of Wall Street per la nostra prima collezione! Dall’accesso esclusivo al merch ufficiale, ridefiniamo insieme il significato di essere fan di questo film iconico! Data di uscita in arrivo… Preparati creando il tuo account LALA”.

Il prossimo 20 giugno sarà lanciata la nuova collezione NFT LALA x The Wolf of Wall Street e promette vantaggi e ricompense, tra cui una percentuale dei ricavi del film, merchandising ufficiale, accesso a contenuti esclusivi, memorabilia, community ed eventi.

I fan dell’iconico film di Leonardo DiCaprio e Martin Scorsese potranno dunque possedere parte degli introiti del film, oltre che accedere a filmati inediti. Il drop esclusivo sarà disponibile prima per la comunità LALA e poi per il pubblico in generale.

Una volta che gli insider di LALA riceveranno la notifica dell’uscita del drop di LALA x The Wolf of Wall Street il 20 giugno, avranno accesso all’acquisto di oggetti digitali da collezione in tre diversi livelli, ciascuno associato a diversi vantaggi, benefici, scarsità e a una percentuale frazionaria del flusso di entrate in base al livello.

L’opera d’arte è stata disegnata da Paolo Torres, l’artista peruviano pop college surrealista meglio conosciuto per il suo lavoro con case di moda come Fendi e Ralph Lauren. 

The Wolf of Wall Street NFT e il modello di business di LALA

Dopo l’acquisto, l’artwork del collezionabile viene rivelato nella dashboard dell’utente, dove i fan avranno anche accesso a un sistema di ricompense unico e impareranno a sbloccare i loro vantaggi.

Questi premi, oltre a vantaggi a sorpresa, saranno sbloccati nel tempo man mano che i fan si impegneranno nella collezione, ravvivando ed estendendo l’amore per questo film oltre i titoli di coda in un vasto ecosistema.

In generale, ogni volta che esce un nuovo film, vengono generate entrate derivanti dalla vendita dei biglietti del cinema, dai diritti di licenza e dalle entrate accessorie, come le vendite di merchandising. 

Al contrario, le versioni dei film copiate illegalmente e il merchandising non autorizzato possono far diminuire gli introiti e compromettere la proprietà intellettuale

Con questa raccolta, LALA condivide con i fan i ricavi generati dai takedown per violazione della proprietà intellettuale. 

Questi takedown rimuovono le copie o gli usi non autorizzati di materiali protetti da copyright dalla vista del pubblico per contribuire a proteggere la proprietà intellettuale del film. 

Ecco come LALA sta aprendo una nuova strada collaborando direttamente con i proprietari della proprietà intellettuale, a partire da The Wolf of Wall Street NFT, per ritagliare e generare un flusso di entrate che restituisca alla comunità dei fan, garantendo al contempo la protezione del film e del suo valore. 

The Wolf of Wall Street NFT: ricevere parte dei profitti salvaguardando l’integrità dei film

In questo modo, i collezionisti LALA possono ricevere una parte dei profitti, salvaguardando al contempo l’integrità di film o spettacoli famosi e amati, semplicemente possedendo il rispettivo oggetto da collezione digitale LALA.

LALA è Incubata presso il fondo di venture capital Seven Seven Six di Alexis Ohanian, che, a proposito della presente collezione, ha commentato: 

“Avendo lavorato a fondo nelle comunità online, ho visto come il Web3 abbia aperto alle persone la possibilità di connettersi con i grandi marchi e le proprietà intellettuali come mai prima d’ora e volevo espandere queste opportunità al cinema e alla TV. 

Abbiamo deciso di incubare LALA presso l’azienda per fornire un prodotto e un’esperienza di prima classe, sbloccati dalla tecnologia blockchain, che permettano ai fan di approfondire le loro relazioni con particolari film o spettacoli. 

LALA realizza uno scenario win-win che aiuta l’industria dell’intrattenimento a promuovere meglio i progetti e a coltivare le relazioni con i fan, creando al contempo un’esperienza di possesso senza precedenti. Sono entusiasta di far parte di questa nuova direzione, coinvolgente e stimolante, per le comunità dell’intrattenimento e del Web3″.

Anche Hiram Vazquez, CEO e fondatore di LALA ha commentato come segue: 

“Sono entusiasta di lanciare LALA in collaborazione con un titolo iconico come ‘The Wolf of Wall Street’. Questa partnership è la dimostrazione dell’impatto che pensiamo abbia LALA sull’industria dell’intrattenimento e sui fan. 

Fornendo questo accesso unico e l’interazione con i film e gli spettacoli televisivi, LALA offre all’industria una piattaforma per impegnarsi direttamente con la comunità dei fan sia per le nuove uscite che per le IP esistenti, offrendo anche ai fan la possibilità di attingere alla loro nostalgia per queste storie. Sono fermamente convinto che fornire ai fan questa proprietà approfondirà il legame che abbiamo con Hollywood per gli anni a venire”.

Jordan Belfort e Bitcoin

Citando il film a lui dedicato, si può dire che il vero Wolf of Wall Street, Jordan Belfort, sia ottimista su Bitcoin, anche se ancora non ha “azzeccato” con le sue previsioni sul prezzo. 

E infatti, era il 2021 quando Belfort si era espresso in merito alle crypto, dichiarando che il Bitcoin (BTC) avrebbe raggiunto i 100.000$. 

L’imprenditore e scrittore statunitense aveva previsto un trend rialzista e un nuovo ATH (massimo storico) di BTC a cinque zeri, giusto prima del lungo inverno crypto che ha segnato il 2022. 

Ad ogni modo, Belfort ha dichiarato che secondo lui Bitcoin è pura domanda e offerta, libero dalla distorsione di stampare effettivamente più della propria valuta aziendale. In pratica, bitcoin si distingue dalle azioni grazie alla sua offerta fissa. 

Infatti, se un’azione rimane in pump troppo a lungo, la società continua a stampare azioni, diminuendone però il valore. Un qualcosa che non interessa il mondo crypto. 

Stefania Stimolo
Stefania Stimolo
Laureata in Marketing e Comunicazione, Stefania è un’esploratrice di opportunità innovative. Partendo come Sales Assistant per e-commerce, nel 2016 inizia ad appassionarsi al mondo digitale autonomamente, inizialmente in ambito Network Marketing dove conosce e si appassiona dell’ideale di Bitcoin e tecnologia Blockchain diventandone una divulgatrice come copywriter e traduttrice per progetti ICO e blog, ed organizzando corsi conoscitivi.
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