Tra le crypto news di oggi, c’è la nuova collaborazione tra Ripple e il Banco de la República de Colombia per testare ed esplorare i casi d’uso blockchain.
Il progetto pilota che spicca testerà la piattaforma CBDC (Central Bank Digital Currency) di Ripple.
Summary
Crypto news: Ripple e i test sulla piattaforma CBDC col Banco de la República della Colombia
La Banca Centrale della Colombia, il Banco de la República, ha scelto Ripple e la sua piattaforma dedicata alle Central Bank Digital Currency (CBDC) per testare un progetto pilota.
“Ripple e @Peersyst collaborano con la Colombia @BancoRepublica in collaborazione con @Ministero_TIC per sperimentare casi d’uso che miglioreranno il sistema di pagamento ad alto valore della Colombia.”
Alla base dei test c’è dunque la piattaforma CBDC di Ripple, che è alimentata da XRP Ledger (XRPL), una blockchain open-source ad alta efficienza energetica.
Insieme al Ministero delle Tecnologie dell’Informazione e delle Comunicazioni (MinTIC), la Banca Centrale di Colombia e Ripple cercheranno nella sperimentazione dei casi d’uso, di trovare nuove soluzioni che miglioreranno il sistema di pagamento ad alto valore della Colombia.
L’ultima fase di sperimentazione blockchain del MinTIC, prevista per la fine del 2023, sarà quella di educare gli enti pubblici nazionali e territoriali.
In pratica saranno effettuati esperimenti interattivi e collaborativi di applicazione reale, su come la velocità, la scalabilità e la trasparenza senza pari della tecnologia blockchain possano rivoluzionare i sistemi di pagamento e la gestione dei dati.
Crypto News: Ripple per migliorare il sistema di pagamento di alto valore in Colombia
A partecipare alla collaborazione tra Ripple con Banca Centrale e MinTIC della Colombia, ci sarà anche Peersyst Technology, un’azienda selezionata proprio dal MinTIC come uno degli alleati di riferimento per l’implementazione della tecnologia blockchain nel settore pubblico.
Ad ogni modo, in merito alla progetto pilota sulla piattaforma CBDC di Ripple, Mauricio Lizcano, Ministro delle TIC, ha commentato come segue:
“Le potenziali efficienze possono essere valutate attraverso i risultati ottenuti nello sviluppo di una soluzione con tecnologia Blockchain, che riesce a migliorare e integrare i processi nelle entità in modo sicuro ed efficiente. Inoltre, fornirà una soluzione tecnologica (Prototipo), che consentirà simulazioni di diversi casi d’uso nel sistema di pagamento ad alto valore.”
Anche James Wallis, VP di Central Bank Engagements and CBDC ha detto come segue:
“Il Banco de la República in Colombia e il MinTIC sono lungimiranti nell’innovazione della blockchain, e questo permetterà alle organizzazioni di operare in modo nuovo nell’era digitale.
Sfruttando la potenza della piattaforma CBDC, basata su XRPL, questo progetto aprirà la strada a progressi trasformativi nell’utilizzo della tecnologia blockchain nel settore pubblico.
Questa partnership dimostra il nostro impegno a promuovere l’innovazione e l’efficienza, consentendo agli enti pubblici di sfruttare appieno il potenziale di transazioni sicure e trasparenti”.
Puntare fuori dagli Stati Uniti
La presente notizia, fa parte di un obiettivo ben chiaro di Ripple: “puntare fuori dagli Stati Uniti”. Una politica di espansione internazionale che deriva dal fatto che la regolamentazione crypto in casa USA che, proprio il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, afferma essere essere la più confusa.
A fine dello scorso mese, ancor prima che la US. Securities and Exchange Commission (o SEC) accusasse Binance e Coinbase per offrire alcune crypto definite come security non registrate, Garlinghouse aveva rilasciato la sua intervista.
Il CEO di Ripple è stato chiaro nell’affermare che le opportunità di crescita del settore crypto sono fuori dagli Stati Uniti, dato che gli stessi hanno reso le regole più confuse possibili.
Non solo, Garlinghouse ha spiegato che, come Ripple, sono tante le aziende e startup crypto che stanno cercando di assumere e investire in altri Paesi. Ad ospitare queste aziende crypto in fuga dagli USA, ci sono Paesi come l’Europa, che col MiCA, sta diventando sempre più la leader del settore.
