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Il settore del Metaverso detiene il 43,68% degli investimenti nel Web3: il rapporto di Dappradar

Nonostante un calo dei progetti nel Metaverso e dei mondi virtuali, un recente rapporto di Dappradar, un sito di monitoraggio del Web3, ha svelato che le società di venture capital hanno investito 707 milioni di dollari negli stessi dall’inizio del 2023. 

Ciò indica che, nonostante l’ascesa di token meme e intelligenza artificiale (AI) come narrative predominanti, il 43,68% di tali investimenti è stato destinato a iniziative connesse al metaverso. Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

L’interesse per il Metaverso secondo il sito di analytics Web3 

Come anticipato, l’interesse verso i progetti sul Metaverse continua ad esistere tra alcuni investitori e società di venture capital che continuano a investire milioni in tali iniziative dall’inizio del 2023. 

Secondo il rapporto di cui sopra pubblicato da Dappradar, il noto sito di monitoraggio Web3, l’interesse verso i mondi virtuali è notevolmente diminuito, con un volume di scambi che ha raggiunto i 56 milioni di dollari nel secondo trimestre, registrando un calo dell’80% rispetto al primo trimestre.

Il rapporto attribuisce questa diminuzione all’interesse del pubblico che si è spostato verso argomenti come i token meme e l’intelligenza artificiale (AI), ormai divenuti mainstream. 

Ciò, purtroppo, è confermato anche dalla drastica riduzione dei finanziamenti raccolti dalle startup che si dedicano a quest’ambito.

Secondo Dappradar, il totale dei finanziamenti ricevuti dai progetti sul Metaverse dall’inizio del 2023 si è attestato a 707 milioni di dollari, che rappresentano meno del 10% di quanto raccolto dai progetti metaversali nel 2022, pari a 7,6 miliardi di dollari. 

Tuttavia, il metaverso continua a detenere una posizione di rilievo nell’ambiente Web3, comandando il 43,68% di tutti gli investimenti nel settore, secondo i dati presentati nel rapporto.

In quali regioni prospererà il Metaverse? L’opinione degli esperti di Dappradar 

Nonostante le notizie di cui sopra, il rapporto di Dappradar identifica l‘Asia, comprese regioni come Hong Kong, Cina continentale e Giappone, come un continente in cui il metaverso prospererà.

Infatti, i governi e le aziende stanno investendo notevolmente in questo settore e nel suo sviluppo. Hong Kong viene citata nello specifico come un centro internazionale del metaverso.

Ciò grazie all’impegno del governo nel creare un ambiente favorevole all’innovazione, con il settore immobiliare e dei beni di lusso che svolgono un ruolo significativo in questa nascente industria del metaverso.

Dappradar osserva inoltre che la Cina continentale è uno dei pochi paesi ad aver formulato un ‘piano metaverso’ che comprende l’implementazione di iniziative nei settori dell’istruzione e del turismo. 

Non solo, aziende cinesi come Bytedance, Alibaba, Baidu e Tencent hanno investito nello sviluppo di hardware e software per il metaverso. 

Anche il Giappone, riconosciuto come un leader nell’intrattenimento e nei giochi, è pronto a beneficiare del metaverso integrando le proprietà intellettuali nazionali (IP) in applicazioni di realtà virtuale e aumentata, come nel caso di Pokemon Go.

La Cina guiderà l’industria del metaverso nel 2023?

Nonostante l’interesse per il metaverso stia diminuendo a livello globale, come abbiamo visto, la Cina sta mantenendo il suo impegno per diventare leader in questo settore. 

In particolare, secondo un recente rapporto redatto da Globaldata, una società di consulenza, la Cina sta progettando di superare l’Occidente in termini di tecnologia del metaverso, attraverso continui investimenti nelle tecnologie associate.

Il rapporto afferma che la Cina ha attribuito un’importanza significativa a queste tecnologie connesse, consentendo al paese di emergere come un centro per il metaverso: 

“La crescente enfasi su VR, AR, AI e 6G mira a superare i progressi in Occidente e posizionare la Cina come hub globale per il metaverso.” 

Inoltre, Globaldata suggerisce che ci sono segnali che indicano il continuo impegno della Cina nell’investire nella realtà virtuale e nell’intelligenza artificiale, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo economico nazionale. 

Infatti, diverse province e città cinesi, come Shanghai e Zhejiang, hanno già presentato piani per diventare importanti hub tecnologici per il metaverso.

Nonostante il metaverso sia spesso associato a software e hardware per i consumatori, il rapporto suggerisce che il metaverso in Cina si concentri maggiormente sull’industria e sui benefici che può offrire l’integrazione della tecnologia del metaverso nei suoi processi.

Recentemente, il Ministero dell’Industria e dell’IT cinese ha pubblicato un rapporto sull’applicazione della tecnologia VR e del metaverso nei processi industriali, dimostrando come questi due possano essere combinati in modo efficiente

Secondo Globaldata, infine, il metaverso in Cina sarà valorizzato più di altre tecnologie, grazie alle molteplici opportunità che offre.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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