Solana, Bitcoin Cash, Dogecoin e Tron sono alcune delle più importanti crypto sul mercato, ma come stanno e hanno performato in questa prima metà del 2023?
Vediamo di seguito alcune analisi interessanti in merito.
Summary
Bitcoin Cash e Solana le migliori crypto fino ad ora: il confronto con Dogecoin e Tron
Secondo alcuni dati, Bitcoin Cash e Solana si sono rivelate le criptovalute con i maggiori guadagni nel primo semestre, registrando aumenti massicci dei prezzi del 176% e del 118% rispettivamente.
Sottolineiamo che, nonostante le sfide regolamentari e le fluttuazioni dei prezzi osservate negli ultimi sei mesi, le criptovalute sono riuscite comunque a dimostrare un notevole ritorno quest’anno.
Infatti, le principali e più costose monete digitali al mondo, Bitcoin ed Ethereum, hanno registrato significativi incrementi rispetto all’anno precedente, con aumenti del 82% e del 56% rispettivamente.
Tuttavia, secondo gli esperti, tali aumenti non sono paragonabili a quelli di Bitcoin Cash e Solana, che hanno dimostrato le migliori performance nella prima metà dell’anno.
Nello specifico, secondo i dati presentati da BitcoinCasinos.com, Bitcoin Cash si è classificata come la criptovaluta con la crescita maggiore nel primo semestre, con un incredibile aumento del prezzo del 176% in sei mesi.
Solana, d’altro canto, ha seguito con un notevole incremento del 118%. Inoltre, Bitcoin Cash ha registrato un aumento dei prezzi quattro volte superiore rispetto alla maggior parte delle altre criptovalute di punta.
Focus sui prezzi di Bitcoin Cash e Solana
Secondo i dati di CoinMarketCap, Bitcoin Cash ha registrato il più grande aumento di prezzo tra le quindici criptovalute più grandi per capitalizzazione di mercato nella prima metà dell’anno.
Infatti, appena una settimana dopo essere stato quotato su EDX Markets, un nuovo exchange crypto supportato da importanti attori finanziari, BCH ha più che raddoppiato il suo valore, portando il suo guadagno in sei mesi a un impressionante 176%.
Cioè quattro volte superiore alla maggior parte delle altre principali criptovalute. Questo improvviso movimento dei prezzi ha attirato l’attenzione dei trader al dettaglio, con discussioni sui social media riguardo a BCH che hanno raggiunto il livello più alto degli ultimi tre anni.
Inoltre, i volumi di scambio del token hanno raggiunto un nuovo record, toccando l’impressionante cifra di 3,2 miliardi di dollari il 30 giugno.
Sempre secondo i dati di CoinMarketCap, il token ha anche aumentato la sua capitalizzazione di mercato di oltre 3,5 miliardi di dollari negli ultimi sei mesi, passando da 1,87 miliardi a 5,41 miliardi di dollari.
Solana, invece, si è classificata al secondo posto per quanto riguarda i maggiori guadagni, con un aumento del 118% in questo periodo. All’inizio dell’anno, il prezzo di un singolo token SOL era di 9,96 dollari, mentre al momento è di circa 21,8 dollari.
Bitcoin, Ethereum, Tron e Dogecoin: i dati
Bitcoin, invece, si è classificata come la terza criptovaluta con le migliori prestazioni nella prima metà dell’anno. L’aumento dell’interesse istituzionale per la criptovaluta ha portato Bitcoin a raggiungere un nuovo massimo di 12 mesi, con il prezzo che ha superato i 31.300 dollari a giugno.
Nonostante una piccola correzione nell’ultima settimana del mese, Bitcoin ha chiuso la prima metà del 2023 con una notevole crescita dell’85%, ponendosi sulla buona strada per registrare la sua migliore performance annuale dal 2020.
Anche Ethereum ha registrato un aumento del prezzo del 56% nel primo semestre, classificandosi come la quarta criptovaluta con la miglior performance. Seguono TRON, Litecoin e XRP, con aumenti di prezzo del 46%, 40% e 38% rispettivamente.
D’altra parte, Toncoin, Shiba Inu, Polygon e Dogecoin sono state le criptovalute con le peggiori performance nella prima metà dell’anno.
I dati di CoinMarketCap mostrano che Toncoin è stato il token con la peggiore performance tra le prime 15 criptovalute, con una diminuzione del prezzo del 36% in sei mesi. A gennaio, infatti, il prezzo di un singolo token TON era di 2,17 dollari, mentre ora è di 1,37 dollari.
Shiba Inu ha subito il secondo più grande calo di prezzo, con una diminuzione dell’11% in questo periodo. La moneta meme è stata scambiata a 0,0000071 dollari la scorsa settimana ed è attualmente al 18º posto per capitalizzazione di mercato nel settore delle criptovalute.
Dunque molto al di sotto della sua posizione nell’anno precedente. Polygon e Dogecoin seguono con una diminuzione dei prezzi del 9,7% e del 6% nella prima metà dell’anno.
