Quali sono le crypto news e le performance dei prezzi di Bitcoin, Ripple e Ethereum, ecco le ultime analisi.
Summary
Bitcoin, Ripple, Ethereum: i prezzi delle tre crypto
Dando uno sguardo ai prezzi delle tre crypto Bitcoin, Ripple e Ethereum, si intravede un leggero bear market negli ultimi sette giorni.
E infatti, al momento della scrittura, BTC vale 29.104$, in dump di solo -1% rispetto alla settimana scorsa. A seguire, c’è ETH che vale 1837$, in dump di quasi il -2% e poi, XRP con i suoi 0,62$ e il dump di prezzo di -11% rispetto a sette giorni fa.
Solo quest’ultima, però, se si guarda il grafico mensile, risulta essere in tendenza rialzista, in pump cioè del +33% rispetto a trenta giorni fa.
Nello specifico, il giorno 13 luglio, il prezzo di XRP è schizzato da 0,47$ a 0,81$, grazie anche alla sentenza del giudice distrettuale Analisa Torres che avrebbe dato ragione parziale a Ripple nella sua causa infinita con la Securities and Exchange Commission (o SEC) degli USA.
Tale sentenza, che coinvolge l’intero settore crypto dato che ha chiarito che XRP non è una security, però, non è riuscita a smuovere più di tanto la regina delle crypto. E infatti, il 13 luglio, BTC ha visto schizzare a 31.675$ ma subito dopo è iniziata nuovamente la discesa, arrivando il primo agosto a toccare i 28.000$.
Anche Ethereum ha registrato la stessa tendenza. Nella giornata del 13 luglio ETH aveva superato il prezzo di 2000$, ma subito dopo è tornata a scendere fino al suo minimo in questo mese di 1820$. Il rally di Ripple (XRP) sembra essere deludente.
Il rally di Ripple (XRP) sembra essere deludente
Il rally di Ripple che ha influenzato anche le altre crypto principali, sembra sia abbastanza deludente.
A tal proposito, però, il legale pro-XRP, John Deaton sembra rimanere ottimista, prevedendo che il prezzo della crypto possa superare il livello di resistenza di 1 dollaro, cosa non ancora successa.
Ecco il suo tweet al riguardo:
“È tutta una questione di aspettative. A meno che non ci trovassimo in un mercato toro completo – guidato da #Bitcoin – non ho mai creduto che XRP avrebbe raggiunto un ATH, anche dopo una buona sentenza e l’ho detto quando mi è stato chiesto quali fossero le mie aspettative sul prezzo (anche se mi aspettavo che superasse 1 dollaro, in realtà). Ma finché #Bitcoin non rompe il suo ATH, non mi aspetto che lo faccia qualcun altro. Ma con tutti gli oppositori là fuori, sappiate questo: Non si può discutere con i fatti.”
Di contro, però, il fatto che BTC abbia toccato il suo minimo mensile sotto i 28.000$ il primo agosto, era stato collegato sempre alla causa relativa a Ripple, dato che si erano sollevati nuovi dubbi al riguardo.
E infatti, il giudice federale Jed Rackoff aveva fornito delle interpretazioni dettagliate sul test Howey che è utilizzato per definire se un asset è o meno una security. Ecco che così facendo, Rackoff avrebbe messo in dubbio la decisione finale di Torres, chissà influenzando l’intero mercato crypto.
Bitcoin, Ripple e Ethereum in “full bull” il prossimo mese? Le analisi di Cole Garner
In una carrellata di tweet, l’analista Cole Garner ha mostrato sette indicatori che lo porterebbero a pensare che il mese prossimo potrebbe verificarsi un “full bull” per Bitcoin e l’intero mercato crypto.
“I mercati di $BTC e cripto sembrano pronti a diventare completamente toro. Vi mostrerò 7 indicatori principali ad alto tasso di successo che segnalano una tendenza rialzista. Non ho scelto queste metriche a caso. Fanno tutti parte del kit di strumenti, alcuni da molti anni.”
Il primo fra tutti è quello che lui ha definito: “ I trend di accumulo delle balene sono la spina dorsale di un mercato bull”. Qui, Garner fa riferimento ai risultati del team di analisi Jarvis Labs.
Non solo, Garner fa notare oltre alle famigerate balene, che anche gli investitori più piccoli, noti come pesci, hanno aumentato la loro esposizione al BTC.
Un altro indicatore utilizzato da Garner riguarda il rapporto Bitfinex tra Bitcoin e Stablecoin. L’analista ha fatto notare che questo rapporto esplode poche settimane prima di ogni grande movimento rialzista di BTC.
ETF sui future di Ethereum nelle mani della SEC
Per quanto riguarda Ethereum, invece, di recente, è emerso che nelle mani della SEC ci sarebbero ben quattro domande di ETF basati su contratti future sul prezzo di Ethereum.
Le note società di VanEck, ProShares, Bitwise e Roundhill, sono già in ballo con la loro richiesta, insieme alla precedente iniziativa di Volatility Shares.
Una curiosità al riguardo è che le quattro domande siano arrivate alla SEC quasi tutte insieme, a inizio agosto.
Mentre la SEC si accinge a valutare e considerare i quattro prodotti, va detto che gli ETF basati su future su BTC già affermati nei mercati finanziari tradizionali, non sembra stiano riscuotendo un gran successo.
Ad ogni modo, chissà che l’approvazione di ETF sui future su ETH negli USA, possa essere un motivo per un pump di prezzo della crypto degli smart contract per eccellenza.