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L’exchange crypto FTX risponde alle pressioni regolamentari negli Stati Uniti: le ultime news

News importanti per l’exchange crypto FTX, il quale ha di recente apportato modifiche alla sua proposta di cessione di criptovalute per rassicurare le autorità governative statunitensi.

L’exchange, attualmente in bancarotta, intende disporre della sua ingente quantità di criptovalute per soddisfare i creditori, ma desidera farlo senza allarmismi sui mercati.

Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

Crypto news: FTX modifica la sua strategia di vendita per adeguarsi alle normative Statunitensi 

Come anticipato, secondo le ultime news l’exchange crypto FTX ha apportato modifiche alla sua proposta di cessione di miliardi di criptovalute, al fine di soddisfare le preoccupazioni espresse dal fiduciario statunitense del Dipartimento di Giustizia, come dichiarato in un comunicato martedì.

Nella nuova versione della proposta, FTX continua a non prevedere un avviso pubblico sul preventivo delle transazioni, poiché queste potrebbero influenzare significativamente i mercati, considerando che la prospettiva di cessioni fino a 100 milioni di dollari in asset crittografici settimanalmente ha già influito sui prezzi delle criptovalute.

Inizialmente, il fiduciario statunitense aveva opposto resistenza al piano di FTX, sostenendo che qualsiasi intenzione di vendere Bitcoin (BTC) o Ether (ETH) dovrebbe essere comunicata in modo esteso per consentire a terze parti di esprimere obiezioni. 

Nel compromesso, FTX ha accettato di mantenere il fiduciario statunitense informato in modo confidenziale, insieme ai comitati rappresentanti i creditori dell’exchange.

FTX spera che questa nuova proposta possa accontentare gli oppositori, mentre il giudice John Dorsey prenderà in considerazione la questione durante un’udienza prevista per oggi in un tribunale del Delaware. 

Inoltre, all’inizio di questa settimana, FTX ha reso noto di detenere 1,16 miliardi di dollari in SOL di Solana e 560 milioni di dollari in Bitcoin

Cosa potrebbe succedere se FTX ottenesse o meno l’approvazione del tribunale? Alcune ipotesi 

Come sappiamo, ultimamente i mercati crypto sono in agitazione mentre FTX, l’exchange alle prese con le sfide normative, si prepara per una massiccia liquidazione di asset digitali, attendendo l’approvazione del tribunale. 

Questo sviluppo, che fa seguito alla dichiarazione di bancarotta di FTX dello scorso novembre, sta mandando onde d’urto attraverso l’intero ecosistema delle criptovalute.

Il 24 agosto, FTX ha compiuto un passo di grande rilevanza presentando una petizione presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto del Delaware. Questa petizione dettaglia i piani di FTX per affidare a Galaxy Digital la gestione della liquidazione dei suoi asset.

Se la proposta riceverà l’approvazione del tribunale, Galaxy Digital avrà il compito di liquidare asset per un valore fino a 200 milioni di dollari settimanalmente. 

Inizialmente, il limite per la prima settimana sarà di 50 milioni di dollari, ma successivamente potrà essere incrementato a 100 milioni di dollari, con la possibilità per FTX di richiedere ulteriori fino a 200 milioni di dollari, a discrezione del tribunale.

L’imminente decisione ha già avuto un impatto concreto sui mercati. In particolare, il token SOL ha subito un notevole calo, registrando una perdita dell’8.1% nell’ultima settimana.

Allo stesso modo, APT e FTT hanno risentito delle incertezze, evidenziando declini rispettivamente del 7,8% e del 6,5% nell’ultima settimana e nell’ultimo giorno.

FTX, in difesa della sua strategia di liquidazione degli asset, sostiene di agire nell’interesse primario dei suoi creditori. L’exchange sottolinea infatti che l’eccezionale volatilità tipica dei mercati delle criptovalute rappresenta un rischio significativo. 

FTX argomenta che questa elevata volatilità potrebbe tradursi in brusche fluttuazioni dei prezzi verso il basso, potenzialmente compromettendo il valore degli asset protetti da FTX.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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