In questo articolo approfondiamo gli sforzi pionieristici di JPMorgan nello sfruttare la tecnologia blockchain per rivoluzionare gli strumenti finanziari, portando a potenziali risparmi nell’ordine di milioni e sbloccando nuove possibilità per i clienti.
Nel mondo dei giganti della finanza come JPMorgan, i numeri raggiungono spesso proporzioni sbalorditive.
Poiché la banca gestisce ogni giorno ben 10.000 miliardi di dollari di flussi di pagamento tradizionali, 20 milioni di dollari possono sembrare una goccia nel mare.
Tuttavia, quando si parla di risparmio e innovazione, questa somma è tutt’altro che banale.
Summary
JP Morgan e l’utilizzo della blockchain al fine di risparmio
Uno dei servizi finanziari offerti da JPMorgan è il “repo” o accordo di riacquisto, uno strumento finanziario standard.
Un repo consente ai clienti di impegnarsi in un “prestito”. Tuttavia, tradizionalmente, i pronti contro termine non vengono regolati nello stesso giorno.
Come spiega Tyrone Lobban, responsabile del lancio di Blockchain e di Onyx Digital Assets presso JPMorgan:
“non posso darvi beni come garanzia, e voi mi date contanti, e alla fine della giornata facciamo l’inverso”.
È qui che la tecnologia blockchain entra in scena, trasformando questo antico processo finanziario. Con l’implementazione di contratti intelligenti e la tokenizzazione degli asset tradizionali, JPMorgan può ora eseguire i pronti contro termine in un modo completamente nuovo.
Lobban spiega:
“Possiamo tokenizzare i Treasury statunitensi, possiamo tokenizzare il contante sotto forma di JPMorgan coin e possiamo effettivamente istanziare questi asset come smart contract e questo scambio come smart contract”.
Grazie alla tecnologia blockchain, JPMorgan è in grado di determinare con precisione la tempistica di avvio delle operazioni e il ritorno dei fondi, con una conseguente significativa riduzione dei costi.
Lobban prevede che entro la fine del prossimo anno questi risparmi potrebbero ammontare a circa 20 milioni di dollari.
Efficienza e accesso ai capitali
L’impatto di Blockchain va oltre la riduzione dei costi; migliora l’efficienza e offre ai clienti un maggiore accesso al capitale. Lobban solleva domande critiche:
“Posso accedere al capitale in modo più economico? Posso essere più efficiente con il mio capitale?”.
Con la blockchain, la necessità di bloccare il capitale durante la notte diminuisce e i clienti possono accedere agli asset in tempi rapidi. Questa precisione nell’utilizzo dei fondi diventa particolarmente preziosa in scenari di inasprimento dei tassi di interesse o di stress di liquidità.
Inoltre, la tecnologia blockchain apre le porte a servizi precedentemente inesplorati. Lobban sottolinea il caso di BlackRock, un gigante della gestione patrimoniale, che sta esplorando la tokenizzazione delle quote dei fondi del mercato monetario.
Questo approccio innovativo consente agli investitori di utilizzare le loro azioni come garanzia senza la necessità di riscatti e trasferimenti di contanti. Si tratta di un cambiamento paradigmatico nelle modalità di impiego degli asset, che offre una nuova flessibilità agli investitori.
La crescita esponenziale e domanda dei clienti sugli strumenti finanziari basati sulla blockchain di JPMorgan
L’incursione di JPMorgan negli strumenti finanziari basati sulla blockchain ha registrato una crescita notevole.
Lobban riferisce:
“In termini di traiettoria e di crescita che abbiamo visto nella prima metà dell’anno (2023), abbiamo elaborato tanto quanto abbiamo elaborato nell’intero (2022)”.
Questo sostanziale aumento dell’utilizzo è accompagnato da un numero crescente di clienti che abbracciano la piattaforma e ne riconoscono il valore.
In prospettiva, Lobban prevede un raddoppio di questa traiettoria nel prossimo anno, riconoscendo che i numeri, nel grande schema delle cose, sono ancora relativamente modesti. Tuttavia, sottolinea che la prova del concetto è inequivocabile.
La domanda di innovazione di una clientela globale
I clienti di JPMorgan non sono spinti solo dal fascino della blockchain, ma sono motivati dai vantaggi tangibili che offre.
Lobban afferma:
“Abbiamo clienti globali che desiderano utilizzare questi prodotti e, in un certo senso, quasi non si curano del fatto che si tratti di blockchain, giusto? Vogliono solo accedere a questa nuova funzionalità”.
Questa mentalità riflette una forte approvazione del valore reale che la tecnologia blockchain può apportare al settore finanziario.
In conclusione, l’esplorazione da parte di JPMorgan di strumenti finanziari basati sulla blockchain rappresenta un momento cruciale nell’evoluzione della finanza tradizionale.
Il potenziale di risparmio sostanziale sui costi e la creazione di nuove utility hanno catturato l’attenzione dei clienti e hanno dato il via a un’impennata significativa nell’utilizzo.
Anche se i numeri possono sembrare modesti nel grande schema, sono una prova convincente del potenziale di trasformazione della blockchain.
Mentre la traiettoria continua a salire, l’approccio innovativo di JPMorgan ai servizi finanziari apre la strada a una nuova era della finanza, in cui efficienza e accessibilità regnano sovrane.
