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Crypto news: il fondatore di Curve abbandona Aave

Il fondatore di Curve, Michael Egorov, ha chiuso completamente la sua posizione debitoria sul protocollo crypto Aave. 

Dopo questa operazione di fatto non risulta più essere attivo sulla celebre piattaforma di prestiti decentralizzati. 

La posizione crypto di Curve: la chiusura della posizione debitoria su Aave

Come rivela Lookonchain, per poter chiudere del tutto la sua posizione debitoria ancora aperta su Aave, Egorov ha dovuto prendere in prestito più di dieci milioni di crvUSD e scambiarli in USDT. 

Per poter ottenere tale prestito, su Silo, ha dovuto dare in garanzia 68 milioni di token CRV, dal valore complessivo superiore a 35 milioni di dollari. 

Ora Egorov su Aave non ha più nulla, mentre ha debiti per un ammontare complessivo superiore ai 42 milioni di dollari su altre quattro piattaforme, garantite da addirittura quasi 254 milioni di token CRV come collaterale (dal valore di 132,5 milioni di dollari). 

Il protocollo Curve Finance

Curve Finance è a sua volta un protocollo di finanza decentralizzata, con attualmente più di due miliardi di dollari di TVL. Aave invece ha un TVL molto più alto, superiore ai 4,6 miliardi di dollari. 

Si tratta di un DEX per certi versi simile a Uniswap, tanto da essere stato in grado di rivaleggiare con quest’ultimo in passato. 

Ora, però, su Uniswap i volumi di scambio giornaliero superano i 100 milioni di dollari, mentre su Curve sono precipitati a meno di 100 milioni.

Infatti, ancora ad inizio 2023, i volumi di scambio giornalieri su Curve erano superiori ai 400 milioni di dollari, con addirittura un singolo picco a quasi 8 miliardi l’11 di marzo. 

In seguito sono prima scesi sotto i 200 milioni, e poi anche sotto i 100. 

Il token CRV

Curve Finance è gestito da una DAO che ha un suo token, chiamato CRV. 

Sebbene oggi il prezzo di CRV sia in crescita di quasi il 4%, il prezzo attuale è in linea con quello di fine dicembre 2022. In altre parole nel corso del 2023 ha fatto segnare alti e bassi, ma di fatto non è cresciuto. 

L’anno è iniziato a 0,52$, per poi schizzare ad oltre 1,2$ a febbraio. La risalita però si è fermata lì, e nel corso dei mesi seguenti non ha quasi fatto altro che scendere fino al minimo annuale di 0,39$ toccato poco prima della metà di settembre. 

A quel punto la performance da inizio anno era di un imbarazzante -25%, ma dal giorno successivo si è innescato un rimbalzo che sembra essere ancora in corso. 

Tuttavia, va detto che il prezzo attuale di circa 0,53$ era già stato toccato tre giorni fa. 

Invece, rispetto al massimo di sempre, ovvero gli incredibili 60$ toccati al momento del lancio ad agosto 2020, la perdita cumulata è superiore al 99%.

La maggior parte della perdita, però, si è verificata nei primi due mesi, perchè già ad ottobre dello stesso anno era sceso a 0,33$. Da allora è decisamente in guadagno. 

Il picco massimo raggiunto durante la bullrun del 2021 è stato di 6$, e da allora la perdita cumulata comunque è stata del 91%. 

La piattaforma Lending & Borrowing Aave

Aave è ancora oggi il secondo maggior protocollo DeFi al mondo per TVL, superando così anche Maker e Uniswap. Da questo punto di vista lo batte solo Lido, ovvero il protocollo utilizzato per lo staking decentralizzato di ETH. 

Il suo token di governance AAVE oggi guadagna l’1% sui mercati crypto, con un +9% negli ultimi trenta giorni. 

Il suo valore di mercato attuale di 62$ è nettamente superiore ai 52$ di inizio anno, e rispetto al massimo di sempre, registrato a maggio 2021, perde il 91%. 

Nel corso del bear-market dell’anno scorso ha seguito un percorso per certi versi simile a CRV, ma nel 2023 è cresciuto molto di più. Anche AAVE ha fatto registrare il massimo annuale a febbraio, a quota 92$, ma il picco minimo lo ha fatto registrare a giugno, a quota 50$. 

Il fondatore di Curve e il rapporto crypto con Aave

Michael Egorov in questo 2023 risulta essere particolarmente attivo. 

Ad agosto vendette addirittura 106 milioni di CRV per incassare 46 milioni di dollari, proprio per ridurre i potenziali rischi di liquidazione associati alle sue posizioni debitorie su varie piattaforme DeFi, inclusa Aave. 

A ciò va aggiunto che a luglio c’è stato un hack ai danni di Curver Finance che ha fruttato ai ladri 70 milioni di dollari. 

Tutto ciò inevitabilmente ha portato il prezzo di CRV a settembre ai minimi annuali, ma l’operazione di chiusura della posizione debitoria di Egorov su Aave non sembra aver avuto conseguenze significative sul suo prezzo. 

Il 2023 pertanto è stato un anno decisamente movimentato sia per Egorov, e per le sue spregiudicate operazioni finanziarie in DeFi, sia per la stessa Curve Finance. Non è ancora chiaro se tale vicenda si sia chiusa con l’abbandono di Aave, ma sembra probabile che in effetti non sia ancora finita. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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