Il fondatore di Cardano, Charles Hoskinson, ha pubblicamente criticato i diversi sostenitori di Sam Bankman-Fried (o SBF), il fondatore del defunto crypto-exchange FTX. Secondo Hoskinson, ci sarebbero gruppi d’élite della crypto-community che cospirano a favore di SBF.
Il fondatore di Cardano critica la cospirazione che sostiene SBF del crypto-exchange collassato FTX
Charles Hoskinson, fondatore di Cardano, ha espresso il suo pensiero contro gruppi d’élite della crypto-community che cospirano a favore di SBF, fondatore del crypto-exchange collassato FTX.
“Guardando il libro di Michael Lewis, un vero e proprio disastro, sembra che ci sia un gruppo di persone nei circoli d’élite che vogliono disperatamente ottenere in qualche modo una pubblica discolpa per SBF. Lo abbiamo visto con il trattamento con i guanti da parte del New York Times e ora con un libro che è fondamentalmente un tour di scuse. Per me è straordinario che il Bernie Madoff della mia generazione riceva un lasciapassare dai media. Questo dimostra quanto le cose siano diventate profondamente corrotte, soprattutto se si hanno gli amici giusti.”
In pratica, Hoskinson vede nel nuovo libro di Michael Lewis, “Go Infinite”, che analizza l’ascesa e la caduta di Bankman-Fried e del suo impero FTX, un modo disperato per ottenere una discolpa pubblica per SBF.
Non solo, Hoskinson denuncia anche il trattamento “coi guanti” che ha avuto il New York Times, parlando del fondatore dell’ex crypto-exchange.
Infine, il fondatore di Cardano paragona SBF di quest’epoca a Bernie Madoff, la mente dietro la più grande truffa con Schema Ponzi della storia, aggiungendo quanto sia per lui paradossale che possa avere sostegno da parte dei media.
Parlando poi di “amici giusti” e “corruzione”, Hoskinson potrebbe far riferimento alla presunta connessione di SBF col Partito Democratico, a cui avrebbe versato somme come donazioni.
Il fondatore di Cardano e la presunta connessione di SBF del crypto-exchange FTX con la politica
L’ultima frase del tweet di Hoskinson, fa pensare all’ipotesi di un gruppo d’élite della crypto-community che cospira a sostegno di SBF per i suoi legami influenti all’interno del Partito Democratico negli USA.
Sebbene non ci siano certezze, ma solo ipotesi, pare che il trattamento dei media sul caso del fondatore di FTX, possano essere soggetti a tali influenze politiche.
Non a caso, proprio in questo mese di ottobre, Michael Lewis avrebbe dichiarato un colpo di scena sconvolgente che riguarda proprio SBF e la politica. Il fondatore di FTX avrebbe esplorato l’audace possibilità di pagare Donald Trump la cifra di 5 miliardi di dollari per evitare di candidarsi alla presidenza.
Seguendo con le ultime notizie di questo mese, poi, pare che la Corte Federale degli USA avrebbe interrogato Gary Wang, ex CTO di FTX, su alcuni aspetti relativi alla crypto-frode messa in atto da SBF con FTX.
Lo stesso Wang avrebbe ammesso che il braccio destro di SBF aveva falsificato i dati relativi al fondo assicurativo della piattaforma di trading, per coprire eventuali perdite degli utenti durante eventi di liquidazione.
Il prezzo di ADA è in dump negli ultimi sette giorni
Le ultime affermazioni di Hoskinson su SBF di FTX, non cambiano il trend ribassista di Cardano (ADA), che pare stia seguendo quello delle crypto principali come Bitcoin e Ethereum.
E infatti, ADA è in dump del -4% negli ultimi sette giorni, col prezzo che è passato da 0,26$ a 0,25$.
Niente di preoccupante, dunque, per l’ottava crypto per capitalizzazione di mercato. Al momento della scrittura, il market cap di ADA ammonta a 8,8 miliardi di dollari.
