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Meme Coin in caduta libera, ma la crypto stake to earn Meme Kombat non si ferma

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Il settore delle meme coin ha nuovamente conosciuto un momento positivo a partire dall’inizio di questo mese, tanto da far ricordare il grande successo di maggio 2023. Tuttavia la situazione è presto cambiata, tanto che le tre principali, Dogecoin, Shiba Inu e Pepe Coin, stanno mostrando un calo notevole.

Nasce quindi il dubbio se investire o meno in questo settore: di certo c’è che ci sono progetti in prevendita di meme coin che possono far cambiare idea. Uno di questi è quello di Meme Kombat, che ha attualmente superato $580.000 e che permette ai suoi investitori di guadagnare sia con le scommesse, sia con lo staking.

Meme Coin: che cosa sta succedendo?

Il 2023 non si è rivelato un anno prolifico per il settore delle meme coin, che è crollato di ben $3,2 miliardi. In particolare le due principali, Dogecoin e Shiba Inu, per market cap hanno riscontrato le perdite maggiori (rispettivamente $2,46 e $1,22 miliardi in meno).

Il problema è considerevole in quanto DOGE e SHIB, da sole, costituiscono il 91% dell’intero settore delle meme coin. Soprattutto Dogecoin è quella più conosciuta e occupa il 10mo posto tra tutte le crypto per market cap, oggi pari a oltre $8,2 miliardi, che è quindi diminuito di oltre il 22,7% da gennaio. DOGE oggi è scambiato a $0,05822, -1,42% nelle 24 ore.

La stessa cosa si può dire di Shiba Inu, che è passata dal market cap di $5,34 miliardi ai $3.98 di oggi: non solo, perché SHIB oggi è scambiato a $0,000006754, con un -2,32% nelle 24 ore.

Pepe Coin resta la terza meme coin per capitalizzazione di mercato, ma dal lancio del 2023, con un market cap di $1,5 miliardi, è passata a $284 milioni e oggi si attesta attorno ai $245,75 milioni. Anche le altre non se la passano bene, come BONE che ha perso più del 3% nei 7 giorni o ELON con -2,38% nell’ultima settimana.

Solo Floki Inu sembra reggere e mostrare una leggera tendenza rialzista, ma il panorama è questo e non porta di certo gli investitori a interessarsi a questo settore. Tuttavia, in controtendenza, ci sono delle prevendite che sembrano offrire opportunità alternative: Meme Kombat è una di queste.

Meme Kombat: guadagnare con le scommesse e lo staking

Meme Kombat è un progetto che fa parte del settore del GameFi, in crescita, infatti sfrutta l’intelligenza artificiale allo scopo di creare combattimenti tra i personaggi resi noti dalle meme coin

Questa piattaforma play-to-earn innova perché permette di guadagnare scommettendo sulle battaglie tra 11 personaggi delle meme coin, come Pepe The Frog. Le modalità di scommessa sono tre, PvP, PvGame e quelle dirette, quindi è possibile anche puntare contro un altro giocatore.

Il token nativo, MK, è indispensabile per agire sulla piattaforma: attualmente in prevendita a $0,1667, ha superato $580.000, dimostrando il grande interesse suscitato nell’utenza. Infatti, il progetto non si basa solo sulle scommesse ma anche sullo staking, che ha attualmente un APY molto appetibile, pari al 112%.

Questi due elementi combinati creano grandi aspettative, tanto che con il listing il token MK potrebbe riservare delle belle sorprese.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
Laureato in Economics and Business presso l’Università Luiss di Roma, Massimo ha conseguito anche un Master in Amministrazione, Finanza e Controllo. Trader e analista esperto nel campo delle criptovalute e della finanza decentralizzata, è consulente tecnologico appassionato di innovazione ed evoluzione digitale, relatore anche per seminari o approfondimenti tematici nell'ambito fintech e crypto.
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