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PEPE: il 2023 della meme coin che Coinbase aveva definito “simbolo di odio”

PEPE, la meme-coin ispirata a Pepe The Frog, sta finendo l’anno in bull run rispetto al giorno del suo lancio, avvenuto solo ad aprile 2023. Ma come ha vissuto questo primo anno di vita il progetto? Tra i vari eventi, c’è l’accusa (e poi le scuse) di Coinbase per averla definita come “simbolo di odio”. 

PEPE: il 2023 della meme-coin parte con accuse e scuse da parte di Coinbase

Pepe, ispirata al celeberrimo meme che circola su Internet, Pepe The Frog, sta terminando il suo primo anno di vita.

Lanciata a metà aprile 2023, PEPE è stata fin da subito inserita nella categoria dei crypto meme insieme a Dogecoin e Shiba Inu, divertendo per un po’ la crypto community. 

A livello di prezzo, PEPE si trova ora in pump del +2115% rispetto al giorno del suo lancio, ma il grafico mostra che il mese che ha registrato il suo massimo annuale è maggio 2023. 

In quello stesso mese, PEPE ha anche vissuto una vicenda bizzarra che vede protagonista il grosso crypto-exchange di Coinbase. 

Nello specifico, una newsletter via email inviata ai clienti di Coinbase il 10 maggio, avrebbe suscitato polemiche all’interno della crypto-community, in quanto definiva PEPE come un “simbolo di odio”. 

Su X, in quel periodo, la community ha espresso tutto il suo disappunto e ha cominciato a far circolare l’hashtag #deletecoinbase, per difendere la crypto meme. 

E così, il giorno dopo, lo Chief Legal Officer di Coinbase, Paul Grewal, avrebbe chiesto scusa pubblicamente con un tweet: 

“Abbiamo sbagliato e ci dispiace. Ieri abbiamo condiviso una panoramica della moneta meme $pepe per fornire un quadro basato sui fatti di un argomento di tendenza. Non abbiamo fornito un quadro completo della storia del meme e ci scusiamo con la comunità.”

PEPE e l’andamento del prezzo della meme-coin dopo la faccenda di Coinbase

A partire da giugno 2023 fino ad oggi, PEPE ha visto il suo prezzo tornare ai livelli di poco superiori al lancio, senza mai più raggiungere il prezzo di maggio 2023 di 0,000003734$. 

Al momento della scrittura, PEPE vale 0,000001259$ che si può dire (a grandi linee) essere un prezzo medio, considerando gli ultimi sei mesi 2023. 

Il suo market cap attuale, invece, supera oggi i 525 milioni di dollari, piazzando la crypto meme al 102esimo posto nella classifica generale crypto per capitalizzazione di mercato, offerta da CoinMarketCap. 

Un calo di prezzo importante che ha suscitato preoccupazioni per gli investitori crypto, è avvenuto nel mese di agosto, quando gli sviluppatori avrebbero eseguito trasferimenti di PEPE su vari crypto-exchange senza alcun avviso o spiegazione

Si è trattato, infatti, di un trasferimento del 3,8% dell’offerta totale di token. 

Dopo ottobre, però, pare che la situazione si sia ripresa, riportando il prezzo di PEPE ai livelli attuali. 

Le crypto meme fanno ancora divertire?

Di recente, si è parlato delle più famose crypto meme come Dogecoin, Shiba Inu, Bonk e, appunto, PEPE, chiedendosi se ancora i loro progetti fanno divertire la crypto community. 

Ognuna di loro ha una storia dietro molto diversa dall’altra, ma in comune pare che la categoria delle crypto meme abbia come obiettivo quello proprio di risollevare lo spirito del crypto market. 

Così mentre Dogecoin ha rotto il ghiaccio come primo cagnolino meme del market, supportato poi dal CEO di Tesla e SpaceX, Elon Musk, sono arrivate poi tutte le altre. 

Shiba Inu, ad esempio, è salita sul podio delle crypto meme come l’antagonista di Dogecoin. Mentre BONK dell’ecosistema di Solana, pare proprio che abbia raggiunto il suo obiettivo tra i follower della blockchain principale. 

PEPE, al contrario, non è un cagnolino e non fa parte di un ecosistema specifico, è del tutto un progetto meme originale

Purtroppo, però, nella discussione, c’è chi sostiene che l’ispirazione a Pepe The Frog, e non il suo collegamento diretto, potrebbe aver portato la crypto community a sopravvalutare PEPE. 

Stefania Stimolo
Stefania Stimolo
Laureata in Marketing e Comunicazione, Stefania è un’esploratrice di opportunità innovative. Partendo come Sales Assistant per e-commerce, nel 2016 inizia ad appassionarsi al mondo digitale autonomamente, inizialmente in ambito Network Marketing dove conosce e si appassiona dell’ideale di Bitcoin e tecnologia Blockchain diventandone una divulgatrice come copywriter e traduttrice per progetti ICO e blog, ed organizzando corsi conoscitivi.
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