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La community prima di tutto: il protocollo Renzo modifica alcuni parametri per l’airdrop del token REZ dopo le lamentele di alcuni utenti

Il 23 aprile Renzo, noto protocollo di restaking dell’ecosistema Ethereum, annunciava con un post su X tutti i dettagli relativi all’airdrop del proprio token di governance REZ, ed al listing sui major exchange.

Appena 2 giorni dopo, però, dopo che la community del progetto si è lamentata a gran voce, Renzo ha deciso di cambiare alcuni dettagli riguardo la distribuzione del nuovo token.

In particolare, gli utenti lamentavano del fatto che chi aveva farmato REZ dal Binance launchpool avrebbe ricevuto maggiori privilegi rispetti ai farmer che hanno utilizzato il protocollo.

Il claim per l’airdrop e il lancio ufficiale sono ora previsti per il 30 aprile 2024.

Tutti i dettagli di seguito.

Airdrop fissato per martedì 30 aprile: tutto quello che devi sapere

Il protocollo di restaking Renzo sta per lanciare ufficialmente in data 30 aprile il token REZ sui più grandi exchange di criptovalute del settore, con in parallelo un airdrop dedicato agli early users del progetto.

Dopo aver raggiunto risultati di tutto rispetto in appena 4 mesi, tra i cui citiamo un TVL di 3,5 miliardi di dollari con un marketshare del 33,5% nel settore del liquid restaking, e una base di utenti pari a 250.000, il protocollo ha deciso di celebrare queste pietre miliari introducendo il proprio token di governance.

Renzo risulta essere anche il protocollo più distribuito di questa particolare nicchia, essendo presente su 7 chain differenti, e l’unico ad aver introdotto la possibilità di effettuare depositi con stETH, wbETH ed altri LST oltre ad ETH nativo.

Come accennato, il lancio sarà accompagnato da un launchpool organizzato da Binance dove gli utenti potranno farmare REZ mettendo in stake BNB e FDUSD.

Focalizzandoci ora verticalmente sull’airdrop di Renzo, possiamo vedere come lo snapshot è stato preso il giorno 26 aprile, facendo emergere come utenti eleggibili per riscattare il premio in token REZ solo coloro che hanno totalizzato almeno 360 ezPoints (i punti airdrop della piattaforma).

Il claim inizierà il giorno 30 aprile: gli utenti eleggibili potranno richiedere le ricompense all’interno del sito suclaim.renzoprotocol.com.

Tutti i saldi in REZ saranno sbloccati al TGE tranne quelli degli utenti con più di 500.000 ezPoints che avranno un 50% sbloccato al TGE e un’altro 50% in vesting lineare con maturazione in 3 mesi.

Questa iniziativa vedrà dedicare 700 milioni di token REZ, ovvero il 7% della fornitura totale, essere rilasciati ai fini dell’airdrop. Dal 26 aprile in poi però, inizierà una nuova stagione con in palio altri 500 milioni di token (5% della fornitura totale) per i restaker del protocollo.

La supply circolante al lancio sarà di 1,150,000,000 ovvero l’11,5% della total supply.

Il contratto ufficiale di REZ è il seguente: 0x3B50805453023a91a8bf641e279401a0b23FA6F9

La fondazione di Renzo ha pensato ad un’allocazione precisa del nuovo token REZ, che dovrà essere distribuito a diverse entità che hanno permesso al protocollo di crescere negli ultimi mesi, oltre che allo stesso team.

In particolare la tokenomics è la seguente:

  • Investitori VC: 31,56%: una grossa fetta di token è destinata agli investitori che hanno sostenuto lo sviluppo iniziale del progetto. I token degli investitori sono soggetti a un blocco totale di 2 anni: 1 anno di cliff seguito da uno sblocco del 10% e successivamente da 1 anno di maturazione mensile lineare;
  • Comunità: 32%: capitale dedicato a varie campagne comunitarie e nuovi progetti. Tra questi rientra anche la quota del 12% per le due stagioni airdrop;
  • Collaboratori principali: 20%: team di Renzo e consulenti che hanno lavorato al protocollo per portare ezETH sul mercato. Tutti i contributori principali sono bloccati su un precipizio di 1 anno con maturazione mensile lineare di 2 anni. Nessun token del collaboratore principale viene sbloccato prima del precipizio di 1 anno;
  • Fondazione 12,44%: token che saranno utilizzati per finanziare ulteriori sviluppi su ezETH e valutazioni del rischio sulla piattaforma;
  • Binance Launchpool: 2,5%: premi per gli staker di Binance;
  • Liquidità: 1,5%: campagne di liquidità, partnership di scambio (CEX e DEX) e market maker.

Renzo modifica alcuni dettagli per lo svolgimento dell’airdrop del token REZ dopo aver ascoltato la community

Tutti i dettagli del lancio della crypto REZ appena riportato nel precedente paragrafo, si rifanno all’ultimo annuncio ufficiale del team di Renzo, che dopo aver osservato parecchie lamentele da parte della community ha deciso di aggiustare il tiro.

In molti infatti hanno fatto presente come la timeline per l’airdrop avrebbe favorito maggiormente gli utenti del Binance launchpool piuttosto che quelli che avevano depositato sulla piattaforma. Inizialmente la data del claim degli utenti eleggibili per l’airdrop era fissata due giorni dopo il listing su Binance.

Questo ha fatto mandare su tutte le furie la community, che si è scagliata subito contro questa scellerata situazione su X.

Ad aggiungersi a tutto ciò c’è di mezzo un errore (non sappiamo se in buonafede o malafede) nella creazione del grafico a torta che delineava la tokenomics di REZ nel primo annuncio ufficiale.

Ciò che stona sono le proporzioni clamorosamente errate.

La reazione del team di Renzo si è fatta attendere solo 2 giorni. Dopo che in molti si sono opposti alla situazione vendendo le proprie quote di token ezETH e causando un “depeg” con il controvalore di ETH, si è deciso di cambiare alcuni dettagli.

In primis il claim per i titolari dell’airdrop è stato spostato al 30 aprile, 1 ora prima del claim per chi ha partecipato al launchpool di Binance, così da offrire un prezzo  potenzialmente più alto a cui poter vendere.

In più l’allocazione dei token REZ alla community è stata modificata, dando maggiore peso alla community, in particolare al programma airdrop che complessivamente è passato dal 10% al 12%.

Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
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