HomeCriptovaluteIl co-fondatore di Axie Infinity ha perso quasi $10 milioni con un...

Il co-fondatore di Axie Infinity ha perso quasi $10 milioni con un hack crypto

Due wallet crypto personali del co-fondatore di Axie Infinity, Jeff “Jihoz” Zirlin, sono stati compromessi con un hack da 3.248 ETH, pari a circa 9,7 milioni di dollari. 

L’attacco è stato confermato oggi dallo stesso Zirlin sul suo profilo X ufficiale. 

L’hack crypto ai danni del co-fondatore di Axie Infinity

Zirlin conferma che si è trattato di un attacco ai suoi wallet personali, sottolineando che non ha avuto nulla a che fare con la catena Ronin.

Infatti il problema si è verificato sul Bridge di Ronin. 

Ronin è una blockchain creata appositamente per i gamer, e Axie Infinity è un gioco basato su questa blockchain. 

Si tratta di una blockchain EVM, ovvero compatibile con Ethereum, ed infatti a Zirlin sono stati sottratti degli ETH dal bridge di Ronin. 

Da notare però che non risulta che questo bridge abbia avuto problemi, nè che la catena di Ronin sia stata compromessa. Il problema sembra limitato ai due wallet compromessi di Zirlin.

Il co-fondatore di Axie Infinity spiega che di fatto sono trapelate le chiavi private di quei wallet, e che ciò non ha nemmeno nulla a che fare con le operazioni di Sky Mavis.

Poi aggiunge che continuerà lo stesso ad andare avanti in questo “viaggio magico”, con la missione di portare la libertà economica a tutti gli utenti di Internet, a partire dai gamer.

Una volta impadronitosi degli ETH di Zirlin, i token sottratti sono stati “lavati” utilizzando Tornado Cash per farne perdere le tracce delle origini. 

La storia di Axie Infinity

Axie Infinity non c’entra nulla con questo hack, ma non va dimenticato che a marzo di due anni fa un altro attacco simile si era impadronito sempre di alcune chiavi private hackerate di indirizzi sul Ronin Bridge, ed aveva consentito agli attaccanti di impossessarsi addirittura di 173.600 ETH e 25,5 milioni di USDC. 

All’epoca il valore complessivo di quei token era di circa 625 milioni di dollari, tanto che si trattò in assoluto di uno dei più grandi furti della storia delle criptovalute

Quell’attacco però colpì direttamente i nodi di convalida della rete di Sky Mavis, gli editori di Axie Infinity e Axie DAO.

Gli hackers di fatto violarono la sicurezza informatica di Ronin, mentre nel caso di ieri non c’è stata violazione. 

Da allora non risulta che la sicurezza informatica di Ronin sia più stata violata, anche perchè corsero ai ripari irrobustendola così da renderla più resistente agli attacchi. 

Nel caso di Zirlin sembra invece siano state “solamente” intercettate le chiavi private di due dei suoi indirizzi, così da poterli svuotare. Stavolta la colpa sembra essere solo sua, mentre la rete Ronin è rimasta al sicuro. 

Il token AXS

Axie Infinity ha un suo token, AXS, il cui valore di mercato non ha risentito minimamente dell’hack ai wallet del suo co-fondatore. 

Va detto che il prezzo di AXS ormai da tempo è in sofferenza, tanto che è ancora addirittura a -95% dai massimi. 

In particolare proprio l’hack del 2022 generò un crollo da cui il prezzo di AXS non è mai più riuscito a risollevarsi. 

Il token ha esordito sui mercati crypto nel 2020 a circa 0,18$, mesi prima che iniziasse l’ultima grande bullrun. Durante quest’ultima il suo valore di mercato schizzò clamorosamente fino addirittura a 165$, con un incredibile +90.000% in poco più di un anno. 

Tuttavia va detto che già a novembre 2020, quando iniziò la grande bullrun, il prezzo era salito a 0,5$, quindi è questo il prezzo di riferimento per calcolare il guadagno durante la bullrun: +33.000%. 

A quel punto era più che ovvio che vi fosse una bolla speculativa pronta ad esplodere, e così avvenne a partire già da fine novembre 2021. 

Prima dell’hack del 2022 il prezzo era già sceso sotto i 50$, ma il peggio doveva ancora venire. 

Infatti ad aprile iniziò un ulteriore crollo che lo portò prima sotto i 20$, e poi a fine anno a 6$. 

Il crollo è poi proseguito anche nel 2023, con una discesa addirittura a 4$. Sebbene a quel punto il prezzo fosse ancora di molto superiore a quello iniziale del 2020, era però enormemente inferiore ai massimi del 2021. 

Durante la mini-bull run di fine 2023 il prezzo di AXS è risalito un po’, tanto che ora si assesta sui 7,7$, ovvero una cifra superiore anche ai minimi del 2022 ma non di molto. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick