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Initia: raccolti $7,5 milioni di finanziamento dagli ex sviluppatori di Terra e Cosmos

Gli ex sviluppatori di Terra e Cosmos hanno ottenuto un finanziamento di 7,5 milioni di dollari per la blockchain Initia, specializzata nei rollup, con il lancio programmato per il secondo trimestre.

Il finanziamento per Initia è stato condotto da Delphi Ventures e Hack VC. Il team vanta una notevole competenza negli ecosistemi di Terra e Cosmos. Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

Il finanziamento per la crescita di Initia da parte di Terra e Cosmos 

Come anticipato, un consorzio di ex sviluppatori provenienti da Terra e Cosmos ha ottenuto un finanziamento di 7,5 milioni di dollari per Initia, una piattaforma blockchain nativamente progettata per supportare diverse reti Layer 2.

La raccolta di fondi è stata condotta da Delphi Ventures e Hack VC, con la partecipazione di Nascent, Figment Capital, Big Brain e A.Capital. 

Tra gli investitori c’erano anche noti trader di criptovalute come Cobie, DCF God, il cofondatore di Split Capital Zaheer Ebtikar, Fiskantes e WSB Mod. Nick White, COO di Celestia, ha partecipato anche come ‘investitore angelo’.

Il finanziamento è stato strutturato come un accordo SAFE con un token warrant, e sebbene il team non abbia divulgato una valutazione specifica, ha indicato che si trattava di una cifra a nove zeri.

Al momento, Initia è in funzione su una rete di test chiusa, con alcuni progetti che stanno già sviluppando applicazioni DeFi sulla rete di prova. 

Si prevede che il lancio di una rete di prova incentivata avverrà all’inizio di aprile, e una volta risolti gli eventuali problemi, il progetto rilascerà la sua mainnet, presumibilmente nel secondo trimestre.

Initia rivoluziona l’incentivazione e la liquidità nel mondo delle reti layer 2

Initia, una piattaforma progettata fin dall’inizio per supportare reti Layer 2, sta introducendo un approccio innovativo per incentivare l’attività sulla sua rete. 

Un’ampia parte della sua fornitura di token sarà destinata a un programma di incentivi mensili, guidato da una votazione sulla blockchain Layer 1 di Initia. 

Il token di governance della rete, chiamato INIT, sarà utilizzato per decidere la distribuzione dei token tra le reti di livello 2, permettendo ai votanti di stabilire obiettivi chiave di performance. 

Gli sviluppatori delle reti potranno ottenere una commissione dalla distribuzione di questi token, rendendo il processo simile a un programma decentralizzato di sovvenzioni.

Un altro elemento chiave di Initia è la “liquidità incorporata”, che offre una liquidità nativa nel nucleo della rete. Ciò semplifica gli scambi tra i token quando gli utenti si spostano tra le reti di livello 2. 

Utilizzando questa liquidità incorporata, Initia crea un hub di interscambio, consentendo agli utenti di pagare le commissioni di transazione sulla Layer 1 con diversi token. 

Sulle reti Layer 2, invece, le commissioni possono essere pagate in qualsiasi token. Initia si propone di creare un ecosistema flessibile e incentivato, rivoluzionando il concetto di liquidità e incentivi nelle reti Layer 2.

Il fork di Cosmos Hub e la nascita di GovGen

Di recente, la community di Cosmos Hub ha sorprendentemente approvato la controversa Proposta 848. 

La quale ha ridotto il tasso massimo di inflazione del token nativo ATOM dal 10% al 20%, nonostante le aspettative che indicavano un possibile insuccesso. La proposta è stata accettata con il 41.1% dei voti, con il 38.5% di opposizione. 

Questo inaspettato cambiamento ha portato il cofondatore di Cosmos, Jae Kwon, a biforcare Cosmos Hub, creando AtomOne e lanciando GovGen per decentralizzare il processo decisionale sulla genesi di AtomOne.

All in Bits, la società gestita da Kwon, sostiene che la Proposta 848 “pone ATOM sulla strada per diventare un token monetario”, rappresentando un significativo cambiamento rispetto al design consolidato del token di staking ATOM. 

Secondo Kwon, i risultati della votazione indicano che una minoranza significativa desidera preservare le proprietà di sicurezza del modello di staking out di Cosmos Hub.

Un post sul blog di All in Bits ha evidenziato che la Proposta 848 potrebbe “minacciare” i “pilastri fondamentali” di Cosmos, portando una minoranza significativa a ritenere che questa metta a rischio la sicurezza dell’ecosistema, giustificando così la necessità di un fork. 

Tuttavia, AtomOne non mira a competere con Cosmos Hub, ma a offrire un ponte per rendere Cosmos Hub più sicuro, secondo All in Bits (AIB).

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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