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Il mercato delle criptovalute continua a mantenere il suo sentiment positivo, con BTC oltre i $62.000, dopo il rialzo di qualche giorno fa, che ha trascinato il resto del settore verso l’alto. Molti analisti iniziano a speculare sulla possibilità che Bitcoin superi o meno il suo massimo storico di circa 69.000 dollari prima dell’imminente halving di aprile.
Il nocciolo della questione è che BTC è solo al 10% circa di distanza dal suo massimo storico e, con lo slancio rialzista in corso, rompere il suo massimo prima di aprile sembra sempre più probabile.
Ma l’asset per eccellenza sta influendo in maniera positiva anche sulla nuova prevendita di token in qualche modo legati a BTC come Bitcoin Minetrix, che ha superato $11,5 milioni perché collegata in maniera indiretta proprio con il mining di BTC grazie al nuovo concetto di stake-to-mine.
Summary
Bitcoin: il suo valore sale spinto dagli ETF spot su BTC?
L’approvazione di un ETF spot sul Bitcoin da parte della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha senza dubbio svolto un ruolo importante nel recente rally del mercato crypto.
L’interesse per gli ETF su BTC è stato notevole, con un volume di scambi cumulativo che ha superato i 50 miliardi di dollari a poco più di un mese dal lancio. Nelle ultime 24 ore, il volume degli scambi di tutti gli ETF è salito alle stelle superando i 3,24 miliardi di dollari.
Se il trend positivo dovesse continuare, Bitcoin potrebbe avere meno difficoltà a superare il suo massimo storico prima dell’halving, soprattutto perché anche l’attesa nei confronti dell’evento inizia a crescere.
L’idea comune è proprio quella che Bitcoin potrà superare il suo massimo storico di $69.000.
Bitcoin supererà $69.000? Ecco cosa ne pensa ChatGPT
Ma cosa pensa ChatGPT? BTC supererà o meno il suo massimo storico prima di aprile? Sebbene esitante, l’AI ha ribadito che l’halving ha storicamente aumentato l’interesse per Bitcoin: “Storicamente, questo evento ha portato ad un aumento dell’interesse e della speculazione su Bitcoin, facendone potenzialmente salire il prezzo a causa del ritmo ridotto con cui vengono generati nuovi BTC, rendendolo più scarso.
ChatGPT ha delineato alcuni fattori molto importanti da tenere d’occhio, che potrebbero fornire indicazioni sulla possibilità che BTC salga. Tra questi ci sono:
- Le dinamiche della domanda e dell’offerta
- Le tendenze dell’analisi tecnica
- Il sentiment del mercato e il comportamento degli investitori
In termini di domanda e offerta, è chiaro che, al momento, la seconda supera la prima, motivo per il quale il prezzo di BTC sta salendo. Anche il sentiment del mercato e il comportamento degli investitori sono chiaramente positivi al momento.
È importante ricordare anche che la volatilità nei mercati rialzisti è molto alta e che movimenti dell’entità del 20% non sono fuori discussione.
Questo aspetto è stato ulteriormente evidenziato dall’esperto e analista di criptovalute Duo Nine, che sostiene: “Bitcoin è al 20% di distanza dal suo ATH. In un mercato rialzista, ciò può accadere in un giorno! Mi aspetto volatilità una volta che BTC raggiungerà i 69.000 dollari. Alcuni prenderanno profitti, ma eventuali cali non dureranno”.
Il movimento al rialzo di Bitcoin influenza anche la prevendita di un token 2.0 collegato al mining: BTCMTX raggiunge $11,5 milioni grazie a un nuovo modo per fare mining, lo stake-to-mine.
Bitcoin Minetrix sale a $11,5 milioni in presale, influenzato dal rialzo di BTC
Bitcoin Minetrix è un nuovo progetto 2.0, che è collegato al mining di BTC attraverso lo stake-to-mine, un meccanismo che, unendo staking e mining, consente a tutti di accedere all’estrazione di blocchi di Bitcoin.
Questa pratica, finora riservata solo alle società con notevoli disponibilità di denaro e con a disposizione un team di esperti, diventa invece popolare grazie a Bitcoin Minetrix, che crea una dashboard molto intuitiva e alla portata di tutti per fare staking e stake-to-mine.
Per partecipare, è necessario comprare almeno $10 del token nativo del progetto, BTCMTX, ora in prevendita a $0,0137; successivamente si dovranno mettere in stake i token acquistati, per maturare token ERC-20 non negoziabili, ovvero crediti per il mining.
Questi token possono poi essere sottoposti a burning, per ottenere hashrate, potenza di calcolo e, alla fine, i premi in Bitcoin.
Il progetto inoltre si serve di un cloud mining certificato da Coinsult, per cui gli utenti non dovranno né acquistare macchinari costosi, né depositare denaro, ma solo comprare i token e metterli in stake. BTCMTX può anche essere messo solo in staking, a prescindere dallo stake-to-mine, meccanismo che in questo momento ha un APY del 59%.
Chi partecipa alla prevendita utilizzando ETH e pagando gas fee di $0,015 può inoltre accedere subito ai meccanismi di ricompensa, e non deve aspettare il termine della presale, mentre, chi lo preferisce, potrà usare anche USDT, MATIC, la BNB chain o una carta bancaria, ma in questo caso dovrà attendere la fine della prevendita.
Le prospettive per BTCMTX sono molto interessanti: gli esperti sostengono che, in vista di tutti gli eventi in arrivo, dell’influenza degli ETF spot su BTC e del mercato in rialzo, il token potrebbe fare da 10x a 50x con il listing.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
