Marsha Blackburn, senatrice US dello stato del Tennessee, parlerà il 9 aprile di Bitcoin e di crypto regolamentazione al secondo Bitcoin Policy Summit annuale nella residenza del Press CLub di Washington DC.
La rappresentante politica sfrutterà l’evento per sottolineare il ruolo sempre più centrale della moneta crittografica all’interno della società moderna e si soffermerà sulla necessità di correggere la regolamentazione statunitense in materia di Bitcoin e crypto attività.
Nel frattempo BTC registra la sua prima correzione tecnica dopo diversi giorni di uptrend.
Vediamo tutti i dettagli di seguito.
Summary
La senatrice US Blackburn discute di Bitcoin e dell’importanza di una regolamentazione aggiornata al Bitcoin Policy Summit
Marsha Blackburn, senatrice del Tennessee nonché nota sostenitrice di Bitcoin all’interno delle istituzioni statunitensi, avrà a breve l’opportunità di discutere davanti un grande palco dell’importanza della valuta decentralizzata nell’attuale contesto sociale e macroeconomico, e della necessità di una revisione della regolamentazione in US.
La politica, ex membro della Camera dei rappresentanti per il 7° distretto del Tennessee dal 2003 al 2019, è stata infatti invitata a partecipare come speaker al secondo evento annuale “Bitcoin Policy Summit”,che si terrà al National Press Club di Washington DC e sarà ospitato dal Bitcoin Policy Institute (BPI).
Secondo quanto riportato dal giornale di informazione Coindesk, la senatrice Blackburn parteciperà ad un dibattito incentrato sull’attuale panorama della politica in US in materia di monete digitale, sottolineando il ruolo sempre più centrale di Bitcoin nell’economia moderna.
Grant McCarty, co-fondatore di BPI, ha dichiarato che la presenza della rappresentante del popolo ad un incontro informale gestito prettamente bitcoiner segnala l’evoluzione di un settore di nicchia che inizia a farsi sentire anche dai vertici più alti della politica statunitense.
Queste le sue parole:
“La partecipazione del senatore Blackburn sottolinea la crescente importanza del Bitcoin nell’economia reale e la necessità di regolarne correttamente la regolamentazione”
La Blackburn nel 2022 ha già lavorato in passato per la promulgazione di leggi inerenti al mondo crypto, co-sponsorizzando un emendamento al Cybersecurity Information Sharing Act del 2015 insieme al senatore Lummis (R-WY), che mirava a ridurre i rischi sempre più evidente delle minacce di sicurezza informatica, espandendo la segnalazione volontaria dei dati e informazioni da parte di società crittografiche.
Insieme alla senatrice statunitense quest’anno saranno presenti diverse figure di spicco dell’universo Bitcoin, come ad esempio Alex Thorn capo della ricerca presso Galaxy,
Fred Thiel CEO della compagnia di mining Marathon Digital Holdings e Jason Les CEO del miner Riot Platforms.
Ci saranno inoltre molti altri personaggi influenti dei contesti della politica americana e rappresentanti di associazioni crittografiche. Potete dare un’occhiata alla lista completa di tutti gli speaker tramite questo link.
Analisi di mercato del prezzo di Bitcoin: inizia la correzione
Mentre Bitcoin è alle prese con la politica negli US con diversi sostenitori della criptovaluta che spingono per una riforma della regolamentazione, nei mercati arrivano i primi problemi dopo mesi di spensieratezza.
Nelle ultime 24 ore BTC crolla di circa l’8,5% perdendo il supporto dell’EMA 50 su time frame a 4 h ed andando incontro ad una possibile inversione di trend.
Al momento della stesura dell’articolo i prezzi quotano 67.200 dollari a coin, quando appena 1 giorno fa il crypto asset sembrava voler rompere nuovi massimi storici.
La capitalizzazione di queste ore ha attirato una buona dose di volumi di scambio, che nei mercati spot registrano un incremento del 70% rispetto ai ieri con oltre 70 miliardi di dollari mentre nei mercati futures l’aumento è stato del 90% con un volume di 380 miliardi di dollari.
Con l’ultimo movimento a ribasso circa 200 milioni di dollari in posizioni long sono state liquidate, riportando l’entusiasmo e l’euforia degli addetti ai lavori a livelli normali.
Ora dovremo attendere che Bitcoin trovi la sua zona di supporto, preferibilmente al di sopra dei 66.000 dollari affinché le speranze dei tori nel breve periodo rimangano intatte.
Anche uno scivolone fino al livello dei 60.000 dollari non precluderebbe l’andamento futuro dell’asset, che mantiene ancora una struttura macro altamente rialzista..
Ad ogni modo, prima la moneta assorbirà questo dip riprendendo i valori persi meglio sarà per offrire solidità al trend.
Ad esempio un recupero istantaneo nelle prossime ore al di sopra dei 69.000 dollari potrebbe dare la forza necessaria per spingere nuovamente il crypto asset alla ricerca di nuovi massimi.
È ancora troppo presto per gridare all’inversione di trend e al ribasso in arrivo: monitoriamo l’andamento dei prezzi nel weekend e vediamo come apriranno le borse in US lunedì, per poi eventualmente correre ai ripari se le condizioni saranno peggiorate.