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Il mercato delle criptovalute non ha fatto grandi passi avanti lo scorso fine settimana, ma oggi appare in netta ripresa e vede come protagonista soprattutto Dogecoin, che registra oggi un incremento di oltre il 6% nelle 24 ore.
DOGE ha sovraperformato la maggior parte delle altre meme coin questa settimana e sta cercando di continuare il suo slancio positivo anche in vista del “Doge Day” di aprile, quando ci si aspetta che raggiungerà un picco.
Nel frattempo, una nuova meme coin, Dogecoin20 (ecco cosa ne pensa Andrea Landriani, ha raggiunto l’hard cap della sua presale, raccogliendo $10 milioni: è l’ultima occasione per acquistare DOGE20, prima del listing DEX previsto per il prossimo 20 aprile.
Summary
Dogecoin: grandi novità in vista nel mese di aprile
Ciò che avviene di buono per Dogecoin non potrà che influenzare in maniera positiva anche Dogecoin20, che si ispira proprio a DOGE: il prossimo 1 aprile Coinbase International lancerà il trading di futures $DOGE, alimentando potenzialmente un maggiore interesse per DOGE.
Inoltre, il 20 aprile è noto come “Doge Day”, il momento in cui il mondo delle criptovalute celebra le origini non così serie di Doge, per cui ci si aspettano anche rialzi intorno a quella data.
Tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo, DOGE era in ritardo rispetto ad altre importanti meme coin come SHIB, WIF, FLOKI e PEPE: mentre la maggior parte di queste coin ha registrato guadagni di 5-6 volte o più, DOGE ha registrato solo un salto 2x, passando da circa $0,09 a $0,2.
Tuttavia il lancio prossimo dei futures su Coinbase e il Doge Day fanno puntare di nuovo i riflettori su DOGE, dato la maggior parte delle meme coin ha perso valore a causa di una più ampia correzione del mercato delle criptovalute la scorsa settimana, mentre DOGE è in rialzo di oltre il 6%.
Previsioni Dogecoin
In questo momento DOGE viene scambiato a $0,1846, con un incremento del 6,78% nelle ultime 24 ore. Basandoci sul grafico DOGE/USDT, possiamo vedere che, dopo il pump di fine febbraio, DOGE è stato scambiato in un canale laterale (tra le linee blu), che va da $ 0,12 a $ 0,2, un livello in cui il prezzo è stato rifiutato in all’inizio di marzo e da allora non è riuscita a violare.
Rompere la resistenza di $ 0,2 è il prossimo obiettivo di DOGE: la resistenza di $ 0,21 è in linea con il livello di estensione di Fibonacci di $ 1,618, che rappresenta un livello chiave calcolato utilizzando i rapporti di Fibonacci basati sui precedenti movimenti dei prezzi.
Un obiettivo più ambizioso per DOGE, basato sulle estensioni di Fibonacci, è fissato a 0,32 dollari, in linea con il livello di estensione di Fibonacci di 4,236. Questi livelli possono agire come potenziali livelli di resistenza o supporto.
Ora gli 0,13 dollari fungono da supporto, in linea con il livello di ritracciamento di Fibonacci di 0,786. Se si verificassero dei crolli importanti, DOGE dovrebbe mantenere il livello di 0,087 dollari, poiché questa è ora la media mobile a 200 giorni, un importante indicatore di tendenza a lungo termine.
Anche il Relative Strength Index (RSI) è a 59, quindi indica che l’asset non è ipercomprato o ipervenduto, ma piuttosto sta a indicare una tendenza rialzista. Sulla base di questa analisi, se DOGE riuscisse a rompere la resistenza di $ 0,2, potrebbe potenzialmente puntare ai livelli di $ 0,21 e $ 0,32, alimentati dall’imminente lancio dei futures Coinbase e dal DOGE Day.
Tuttavia, sarebbe necessario mantenere i livelli di supporto di $ 0,13 e $ 0,087 in caso di correzioni significative del mercato. La sua salita potrebbe influire anche su Dogecoin20, la nuova meme coin che ha raggiunto l’hard cap in prevendita, toccando i $10 milioni, e che può ancora essere acquistata prima del lancio sui DEX che avverrà proprio il Doge Day.
Dogecoin20: ultima occasione per acquistare prima del lancio sui DEX
Dogecoin20 (DOGE20) è un progetto a tema cane, che combina la cultura dei meme con un protocollo di staking on-chain, che offre ai suoi investitori un reddito passivo. Questo progetto ha raggiunto in un tempo record il suo hard cap in prevendita, raccogliendo $10 milioni.
Il progetto vede ora un DOGE20 a $0,00022: in prevendita verranno venduti complessivamente 53 miliardi di token, ovvero il 38% dell’offerta totale di 140 miliardi. A differenza di Dogecoin, che ha un’offerta infinita di token, infatti, Dogecoin20 ha un’offerta limitata che porterà, si pensa, a un aumento della domanda.
Il progetto unisce utilità allo status di meme coin, grazie allo staking on-chain, con il quale gli investitori, bloccando i loro token $DOGE20, stanno guadagnando al momento il 105% di rendimento percentuale annuo (APY).
L’APY elevato è progettato per incentivare gli utenti a mettere in staking i propri token $DOGE20, contribuendo a ridurre la pressione di vendita sul mercato al momento del lancio del progetto.
Alle ricompense per lo staking è destinato un generoso 15% della fornitura totale di token $DOGE20: di questo il 12,5% sarà distribuito agli staker nel primo anno, mentre il 2,5% sarà distribuito nel secondo anno. I primi acquirenti di DOGE20 possono iniziare a guadagnare premi di staking dalla prevendita stessa.
Il 10% della fornitura totale è pensato per la liquidità e il 37% per il marketing: questa distribuzione mira a garantire liquidità e finanziamenti sufficienti per promuovere l’adozione del token DOGE20.
Il token DOGE20 è vincente perché più ecologico e versatile rispetto a DOGE, in quanto funziona sulla rete Proof-of-Stake di Ethereum, che è facilmente accessibile e non richiede una configurazione di mining Proof-of-Work, garantendo anche un risparmio in termini di energia e un minore inquinamento.
Il token DOGE20 si prepara e essere lanciato sui DEX il 20 aprile, proprio il giorno del Doge Day, che potrà influire in maniera positiva non solo su Dogecoin: chi è interessato può quindi cogliere quest’ultima occasione per acquistare il token, collegando il proprio crypto wallet e scambiando ETH e USDT oppure usando la BNB o una carta bancaria.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
