Crypto news: Il Chief Legal Officer di Grayscale, Craig Salm, ha descritto il suo pensiero molto fiducioso riguardo l’approvazione degli ETF su Ethereum spot negli USA, nonostante la “mancanza di impegno della SEC”.
Summary
ETF su Ethereum spot news: cosa pensa Craig Salm, il Chief Legal Officer di Grayscale
Oggi, il Chief Legal Officer di Grayscale, Craig Salm, ha pubblicato una carrellata di tweet in cui parla degli ETF su Ethereum spot e della loro approvazione (o meno) da parte della SEC.
“Di recente si è parlato molto degli ETF #Ethereum spot. Personalmente non ne sono scoraggiato e credo che gli ETF dovrebbero essere approvati. Ma ora voglio parlare di come ritengo che la “mancanza di impegno della SEC” debba essere considerata a questo punto:
negli ultimi mesi che precedono l’approvazione dell’ETF sul Bitcoin, @Grayscale e altri hanno ricevuto un impegno positivo e costruttivo da parte della SEC. Abbiamo avuto conversazioni ponderate e discusso i dettagli più fini delle procedure di creazione/rimborso, contanti contro natura, AP, LP, custodia, ecc.”
In pratica, Salm fa sapere ai suoi follower di essere fiducioso sull’approvazione degli ETF su Ethereum spot, dato che il caso è forte come quello successo a gennaio 2024, con l’approvazione degli ETF su Bitcoin spot.
Non solo, tra le righe, Salm denuncia anche una certa mancanza di impegno da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) degli USA, ma senza sentirne scoraggiato.
Anzi, il Chief Legal Officer di Grayscale sembra affermare che le questioni relative agli ETF su Ethereum spot sono le stesse già superate con l’ETF su Bitcoin spot. L’unica differenza tra i due è che il primo invece di detenere BTC, detiene ETH.
ETF su Ethereum spot news: altre motivazioni che incoraggiano Grayscale ad essere ottimista
Oltre al confronto con gli ETF su Bitcoin spot, Salm di Grayscale parla di altre motivazioni che incoraggiano a pensare ad un’approvazione degli ETF su Ethereum spot.
Si tratta di coerenza con gli ETF ETH futures, regolamentazione dei futures ETH come futures su commodity (rispetto ai futures su titoli), alta correlazione tra futures e spot.
L’ultimo tweet di Salm vuole evidenziare che sono proprio gli investitori che vogliono e meritano l’accesso a Ethereum sotto forma di Exchange-Traded Fund spot, proprio come successo con Bitcoin.
Quest’ultima affermazione di Salm era già stata utilizzata quando una settimana fa, Grayscale aveva depositato il form 19b-4 modificato per la sua domanda di ETF su Ethereum spot.
Il nuovo form aggiornato di Grayscale vuole riuscire dunque a ottenere l’approvazione da parte della SEC, per quotare così ETHE al NYSE Arca.
Al momento, Grayscale si aggiunge a BlackRock, VanEck, ARK 21Shares, Fidelity, Invesco Galaxy, Franklin Templeton e Hashdex come candidati all’approvazione della SEC. Dato che la SEC deve decidere sulla domanda di VanEck entro il 23 maggio, gli analisti prevedono che tutti i richiedenti conosceranno il loro destino in quella data.
Il nuovo fondo dedicato al crypto staking
Sempre in questo mese di marzo 2024, Grayscale avrebbe introdotto un nuovo fondo dedicato al crypto staking.
Si tratta del Grayscale Dynamic Income Fund che include inizialmente APT, TIA, CBETH, ATOM, NEAR, OSMO, DOT, SEI e SOL nel suo portafoglio.
In pratica, il nuovo Grayscale Dynamic Income Fund (GDIF) è orientato alle crypto per generare reddito, coinvolgendo inizialmente le 9 blockchain. L’obiettivo principale sarà quello di distribuire premi in dollari USA, su base trimestrale.
Il GDIF si aggiunge alla gamma di prodotti Grayscale, consentendo agli investitori di partecipare allo staking multi-asset attraverso un unico veicolo di investimento conveniente e familiare.
