In questo periodo storico ci sono alcune crypto i cui prezzi stanno performando in maniera decisamente particolare: parliamo di Ondo, Patex e Bonk.
Summary
Ultime crypto news a prezzi di Ondo, Patex e Bonk
Ondo è una delle crypto più interessanti in questo momento.
ONDO è il token su Ethereum di Ondo DAO, e conferisce particolari diritti in Flux Finance.
Il progetto Ondo Finance è legato alla tokenizzazione degli asset reali (RWA, Real World Asset), ovvero uno dei settori in più rapida crescita all’interno del mondo crypto.
A sua volta Flux Finance è una piattaforma che consente prestiti in stablecoin collateralizzati in bond statunitensi tokenizzati.
Il token Ondo ha esordito sui mercati crypto solamente ad inizio 2024, quindi c’è poco storico da analizzare. Inoltre le piattaforme del progetto non hanno ancora avuto tempo di mostrare di essere solide e durature.
Nonostante ciò, in meno di tre mesi il prezzo di Ondo è salito dai circa 0,17$ iniziali agli attuali 0,88$, con un guadagno del 415%.
Il massimo storico per ora lo ha fatto registrare tre giorni fa a quasi 1$, ma se l’attuale trend di medio periodo dovesse proseguire è possibile che venga aggiornato nelle prossime settimane.
Occorre però prestare molta attenzione a questo progetto, perchè c’è la possibilità che gli RWA siano considerate security sui mercati finanziari, ed in tal caso non potrebbero essere liberamente scambiate su piattaforme non appositamente registrate ed autorizzate a trattare security.
Inoltre nel settore RWA stanno entrando anche colossi come BlackRock, che non hanno problemi di autorizzazioni, quindi la concorrenza potrebbe essere notevole.
Tuttavia per tutta la durata della bullrun è possibile che si possa cavalcare l’onda dei token legati agli RWA, anche nel caso si trattasse primariamente solo di propaganda.
Il dubbio pertanto non è tanto sulla tenuta a breve termine, ma sulla tenuta a lungo termine, dato che il settore degli RWA è appena agli inizi, ed occorrerà presumibilmente ancora un po ‘ di tempo prima che se ne approprino del tutto colossi come BlackRock.
L’andamento di Patex
Anche Patex è un token su Ethereum, ed anche questo token ha esordito sui mercati crypto solamente quest’anno.
Si tratta sempre di un progetto legato agli RWA, quindi valgono gli stessi ragionamenti appena fatti per Ondo.
L’andamento del prezzo di Patex sui mercati crypto però è decisamente differente.
Mentre Ondo ha esordito a prezzo molto contenuto, e poi non ha quasi fatto altro che salire, Patex invece ha già esordito a prezzi in linea con quelli attuali.
Ma d’altronde è sbarcato sui mercati crypto solamente meno di tre settimane fa, quindi potrebbe essere ancora solamente nella sua fase iniziale.
L’esordio è stato fatto a circa 6,5$, con poi un primo picco a 9,7$, una successiva discesa sotto i 5$, ed una risalita fino agli attuali 7,3$.
Si tratta pertanto di un token abbastanza volatile, più di Ondo, che non è ancora realmente decollato sui mercati crypto.
Il progetto Patex si rivolge in particolare al mercato dell’America Latina, e comprende un ecosistema di strumenti che dovrebbero consentire la tokenizzazione e lo scambio di RWA.
In questo momento è molto difficile affermare quanto realmente solido sia questo progetto, e quali potenzialità concrete abbia, oltre al fatto che il settore crypto degli RWA per ora sembra effettivamente dominato da Ondo.
L’andamento di Bonk
Bonk invece non c’entra nulla con gli RWA, perchè è una memecoin su Solana.
Il token ha esordito sui mercati crypto a fine 2022, quindi è scambiato da quasi un anno e mezzo.
L’esordio iniziale avvenne a prezzi decisamente molto bassi, ma questa è una caratteristica tipica delle memecoin, che fino al momento del boom in genere performano davvero male.
Il prezzo di Bonk tende ad entrare in bull run a fine anno, in vista del Natale, dato che il suo progetto ruota proprio attorno a questo evento.
Infatti già a fine 2022 aveva fatto registrare un primo boom con uno spettacolare +3.000% in poche settimane.
In seguito però aveva poi perso gran parte di quei guadagni, ma solo per ripetersi a fine 2023.
Infatti a partire da metà ottobre il prezzo è tornato a salire, passando da 0,2 milionesimi di dollaro a 25 milionesimi nell’arco di circa due mesi. Il guadagno fu del 12.000%.
Come spesso accade in questi casi, si trattava di una bolla speculativa scoppiata ad inizio 2024, ma il prezzo non scese di molto sotto i 10 milionesimi di dollaro.
A marzo si è gonfiata una nuova bolla speculativa, che ha portato a registrare i nuovi massimi storici oltre i 45 milionesimi di dollaro. Ora è tornato a 27 milionesimi, ma non è possibile escludere del tutto che si gonfino nuove bolle.
Da notare che, nonostante i tre clamorosi boom, la sua capitalizazione di mercato è ancora inferiore a 1,8 miliardi di dollari, mentre altre memecoin di più lungo corso, come ad esempio Shiba Inu, capitalizzano anche dieci volte tanto.
Quindi le potenzialità per qualche nuova bolla sembrano esserci, anche se non con guadagni simili a quelli del passato.
