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Ripple USD: la stablecoin inizia il beta test su XRP Ledger e Ethereum

Ripple USD (RLUSD), la nuova stablecoin di Ripple ancorata 1:1 al dollaro USA, sta iniziando il beta test su XRP Ledger e Ethereum. Al momento, RLUSD non ha ricevuto l’approvazione regolamentare. 

Ripple USD: la beta test privata della stablecoin su XRP Ledger e Ethereum

Ripple ha annunciato che la sua stablecoin Ripple USD (RLUSD) sta iniziando la fase di beta test privata su XRP Ledger e su mainnet di Ethereum. 

“Test, test… RLUSD! Siamo entusiasti di annunciare che Ripple USD (RLUSD) è ora in beta privata su XRP Ledger e sulla mainnet Ethereum. RLUSD non ha ancora ricevuto l’approvazione regolamentare e pertanto non è disponibile per l’acquisto o la negoziazione; si prega di prestare attenzione ai truffatori che affermano di avere o di poter distribuire Ripple USD.”

Al momento, RLUSD non ha ancora ricevuto l’approvazione regolamentare e pertanto ufficialmente è come se non esistesse. 

Di fatto però, la stablecoin ancorata 1:1 al dollaro USA firmata Ripple sta procedendo col suo sviluppo. 

Nello specifico, RLUSD sarà sostenuto al 100% da depositi in dollari USA, titoli di stato USA a breve termine e altri equivalenti in contanti. Ripple fa sapere che queste attività di riserva saranno verificate da una società di revisione contabile terza, mentre la società crypto pubblicherà attestazioni mensili.

Ripple USD: creare casi d’uso della nuova stablecoin in fase di test su XRP Ledger e Ethereum

La fase di beta test è per la nuova stablecoin RLUSD un modo per creare nuove opportunità, liquidità e casi d’uso istituzionali per utenti, sviluppatori e applicazioni.

Non solo, questa fase servirà anche per garantire che la stablecoin soddisfi i più alti standard di sicurezza, efficienza e affidabilità prima di essere ampiamente disponibile e dopo aver ricevuto l’approvazione normativa.

Al momento, l’asset è testato su XRPL ma anche su Ethereum, con l’intenzione di espandersi nel tempo ad altre blockchain e protocolli di finanza decentralizzata (DeFi).

L’idea è che una volta che sarà approvata e disponibile, Ripple utilizzerà sia RLUSD che XRP nella sua soluzione di pagamenti transfrontalieri per servire i suoi clienti globali e migliorare drasticamente la loro esperienza. 

La vittoria definitiva contro la SEC degli USA

Questo avanzamento della nuova stablecoin firmata Ripple, fa parte di un successo che la società crypto è riuscita ad ottenere proprio negli Stati Uniti. 

Di recente, infatti, dopo quattro lunghi anni di scontri in tribunale, Ripple vede concludersi definitivamente la sua causa contro la Securities and Exchange Commission (SEC). 

A chiudere con una sentenza storica, ci ha pensato nuovamente il giudice Annalisa Torres, che già lo scorso anno aveva dichiarato che XRP non è una security. 

Ora, Ripple pagherà una multa da 125 milioni di dollari, molto inferiore rispetto alla cifra richiesta dall’agenzia federale, e festeggia la libertà dalle insidie degli enti regolatori statunitensi. 

Lo stesso giorno della sentenza storica a favore di Ripple, XRP ha registrato un pump di prezzo del +20%. Al momento della scrittura, XRP vale 0,57$

Stefania Stimolo
Stefania Stimolo
Laureata in Marketing e Comunicazione, Stefania è un’esploratrice di opportunità innovative. Partendo come Sales Assistant per e-commerce, nel 2016 inizia ad appassionarsi al mondo digitale autonomamente, inizialmente in ambito Network Marketing dove conosce e si appassiona dell’ideale di Bitcoin e tecnologia Blockchain diventandone una divulgatrice come copywriter e traduttrice per progetti ICO e blog, ed organizzando corsi conoscitivi.
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