Prosegue la guerra delle elezioni presidenziali USA tra Donald Trump e Kamala Harris, con il repubblicano che è tornato ad essere il favorito sul mercato di previsioni Polymarket.
Dopo aver sofferto per qualche settimana l’avanzata della democratica, Trump ha riacciuffato la vetta della classifica con una probabilità di successo del 50%.
Mentre il settore crittografico attende con ansia la data di martedì 5 novembre, l’applicazione Polymarket continua ad attirare grossi volumi di scambio.
Alcuni rumors parlano addirittura del lancio di un token nativo, accompagnato da una distribuzione airdrop nei prossimi mesi.
Vediamo tutti i dettagli di seguito.
Summary
Trump ancora favorito contro la Harris nella corsa alle elezioni presidenziali USA
Ad oggi su Polymarket, Donald Trump appare come candidato politico favorito per le elezioni di presidenziali USA con probabilità maggiore della principale rivale Kamala Harris.
Il noto mercato di previsioni crittografiche mostra come gli scommettitori siano più propensi a vedere il repubblicano coprire l’incarico di 47esimo presidente degli Stati Uniti.
In particolare le possibilità del successo di Trump sono pesate al 50% contro il 47% della Harris, con quotazioni migliori rispetto al weekend per il primo contendente.
Appena una settimana fa la situazione sembrava in perfetto equilibrio, con Polymarket che suggeriva un 50-50 lasciando aperto qualsiasi scenario evolutivo.
Ricordiamo che a luglio le probabilità che Trump vincesse le elezioni erano addirittura del 71%, contro quelle di Biden al 18% e della vice Harris al 6%.
A distanza di poche settimane il quadro previsionale appare notevolmente mutato, seppure l’imprenditore multimiliardario mantiene ancora il primato.
Nel frattempo le lancette dell’orologio continuano a scorrere mentre ci avviciniamo a quello che potrebbe essere un evento decisivo per i mercati finanziari occidentali.
Mancano solo 64 giorni alle tanto attese elezioni presidenziali: una vittoria di Trump favorirebbe la crescita del comparto azionario e crypto.
Al contrario l’ingresso in Casa Bianca da parte della Harris potrebbe portare una maggiore tassazione sul capital gain e dunque uno scenario complesso per i mercati.
Polymarket appare come lo scambio preferito dagli utenti del mondo crypto per scommettere sul duello Trump-Harris.
I trader hanno piazzato scommesse pari a 99 milioni di dollari per il repubblicano e 95 milioni per la democratica.
Nei cosiddetti “Swing States” dove non c’è un candidato particolarmente preferito, Trump appare leggermente favorito in Arizona, Georgia, Nevada e Pennsylvania.
Al contrario Harris è maggiormente accolta nel Wisconsin e nel Michigan.
Polymarket registra record su record nel mezzo della speculazione politica Trump vs Harris
Nel mezzo del duello Trump vs Harris, Polymarket continua a registrare record straordinari.
La piattaforma di previsioni crittografiche sembra attirare in modo unilaterale l’attenzione degli investitori per un evento che, come accennato, deciderà le sorti dei mercati speculativi.
Se a dicembre 2023 registrava un volume di trading pari a 6,6 milioni di dollari, nel mese di luglio ha superato quota 387 milioni di dollari, segnando il record di 1 miliardo di dollari di puntate cumulative.
Nel mese di agosto ha continuato a spingere riportando scambi per 472 milioni di dollari, segnando l’ennesimo traguardo della dapp web3.
L’aumento impressionante dei volumi è stato accompagnato da una crescita dei traders attivi della piattaforma, che hanno superato la soglia dei 63.600 ad agosto.
In tutto ciò, pochi giorni fa Polymarket ha raggiunto il livello massimo del proprio open interest, oltrepassando i 100 milioni di dollari.
Questa cifra rappresenta allo stesso tempo il TVL del progetto, ovvero la somma dei capitali bloccati al suo interno.
La volontà di scommettere sul prossimo presidente americano e sul risultato della sfida Trump vs Harris ha portato anche ad un altro primato degno di nota su Polymarket.
Il mercato di previsioni ha infatti guadagnato moltissime visite sul proprio sito web negli ultimi mesi, diventando una delle dapp più ricercate
In particolare ad inizio agosto aveva superato il traffico web di alcune piattaforme storiche come Uniswap e dYdX, e più in generale di tutto il settore DeFi messo insieme.
Questo ennesimo risultato positivo riflette il successo di Polymarket nel settore della finanza decentralizzata e nell’intreccio con le questioni politiche statunitensi.
Ci aspettiamo altri due mesi di forte interesse retail prima delle elezioni del 5 novembre.
Possibile token e distribuzione airdrop per Polymarket
Mentre su Polymarket il focus dell’attenzione è sullo scontro Trump vs Harris, emergono rumors riguardo un possibile token della piattaforma crittografica di previsioni.
Già da tempo in realtà si parla di un potenziale TGE della piattaforma accompagnato da una distribuzione in stile airdrop per remunerare i propri utenti.
Sebbene fino ad ora questa possibilità sia stata solo un miraggio, ora le cose iniziano a farsi più interessanti.
Infatti a ridosso delle elezioni presidenziali, a Polymarket serve una nuova narrativa per rimanere in testa alla classifica dei mercati di previsione.
Una volta arrivati alle urne ed aver decretato il vincitore tra Trump e Harris, la piattaforma potrebbe perdere di interesse se non introdurrà nulla di accattivante.
La soluzione potrebbe essere dunque quella di un token, con un lancio airdrop che vada a premiare gli utenti più attivi.
Ovviamente tutto ciò non è confermato e si tratta solo di rumors.
Ad ogni modo se volete partecipare al potenziale evento di distribuzione di un token natvo di Polymarket, l’unica cosa che potete fare è creare volumi di scambio.
Scommettendo su più eventi differenti tra loro, possibilmente in giorni diversi e con un volume di trading quantomeno superiore ai 10.000 dollari, possiamo assicurarci un posto d’onore nell’eventuale airdrop dell’applicazione.
Anche l’utente X “happysubstack” sostiene che a breve potrebbe esserci un airdrop di Polymarket, visto che la piattaforma deve cercare di tenere il passo con la competizione.
Diverse altre piattaforme potrebbero ora emergere nel mezzo della popolarità degli scambi previsionali, ed introdurre incentivi a punti per attirare più utenti.
Facciamo presente ad ogni modo che un token nativo non avrebbe una grandissima utilità e che molto probabilmente andrebbe incontro a continui ribassi sul mercato.
