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Le dApp del mondo Web3: le piattaforme più utilizzate e che generano più profitti

Il mondo del Web3 ospita una moltitudine di piattaforme decentralizzate con cui gli utenti possono interagire, note con il diminutivo di dApp.

Queste differiscono tra di loro in base allo scopo per cui sono state sviluppate, al numero di utenti attivi, al totale del valore bloccato all’interno degli smart contract e ai profitti che generano dalle commissioni di transazione degli utenti.

Vediamo in questo articolo quali sono le dApp più conosciute e più profittevoli.

Le piattaforme dApp più utilizzate dagli utenti della DeFI

Tra le piattaforme più utilizzate nel mondo DeFi troviamo dApp che fungono da exchange decentralizzati (DEX), mercati  di credito/debito, le cosiddette CDP (collateralized debt position) utilizzate per mintare stablecoin e le applicazioni di liquid staking.

Negli anni a venire molto probabilmente nasceranno nuovi casi d’uso nel mondo della finanza decentralizzata e di conseguenza emergeranno dApp con meccanismi differenti da quelli che conosciamo oggi.

Ad ogni modo per ora quelli che abbiamo appena citato rappresentano le categorie con cui gli utenti interagiscono maggiormente.

Andando più nel dettaglio, cerchiamo di identificare quali sono le singole dApp con più seguito e che quotidianamente vengono interpellate dalla community del settore DeFi.

Per far ciò ci riferiamo in modo oggettivo alle metriche degli  “Unique active wallets” (UAW) su base mensile, ovvero il numero degli utenti che hanno svolto almeno una transazione su quel protocollo in un mese, e al TVL.

Quest’ultimo ci dice quanto denaro è bloccato all’interno degli smart contract della piattaforma in questione ed è un indice dell’importanza che ne dà il mercato.

Attualmente il protocollo decentralizzato con più UAW è Stargate Finance, protocollo di trasferimento asset omnichain che utilizza la tecnologia Layer Zero.

Questa piattaforma nell’ultimo mese ha avuto circa 2 milioni di interazioni dai wallet degli utenti. 

La grande mole di operazioni  è dovuta probabilmente alla narrativa degli airdrop di LayerZero e Starknet in cui l’operatività su Stargate rappresenta uno dei principali criteri di eleggibilità.

A seguire le applicazioni con più UAW negli ultimi 30 giorni sono Uniswap v3, Pancakeswap V3 e Iskra.

Osservando, invece, la classifica delle dApp con più TVL troviamo i nomi di Lido, piattaforma di liquid staking, con un valore bloccato pari a 13,18 miliardi di dollari, MakerDAO, CDP con 6,88 miliardi di dollari e Aave, piattaforma di credito/debito con 5,45 miliardi di dollari.

Da notare come i primi 5 protocolli per TVL siano progetti sviluppati sulla principalmente sulla blockchain di Ethereum, che rimane la rete preferita dagli utenti per lo sviluppo di contratti intelligenti ed in generale per sviluppare soluzione del mondo DeFi.

piattaforme dapp

Le dApp che generano più profitti dalle commissioni delle piattaforme

Passando ora invece ad un’analisi delle dApp più profittevoli, possiamo distinguere 3 piattaforme che negli ultimi 30 giorni hanno generato molte più fees rispetto ai loro competitor.

In prima posizione troviamo Uniswap, DEX leader per gli scambi decentralizzati, che nell’ultimo mese ha prodotto 67 milioni di dollari in fee.

Subito dietro appare Lido, che oltre ad essere la dApp con più TVL gode anche di un alta profittabilità con fees generate pari a 55 milioni di dollari.

In terza posizione troviamo Pancakeswap, mercato decentralizzato di riferimento per l’ecosistema BSC, che ha prodotto negli ultimi 30 giorni fees per 37 milioni di dollari.

A seguire ci sono molti altri progetti che hanno un business molto interessante e che generano profitti, ma sono di gran lunga indietro rispetto ai 3 che abbiamo appena citato.

Tra questi vale comunque la pena citare GMX, Convex Finance, Aave, Level Finance, TraderJoe,  Blur, Sushi, Curve e MakerDao-

Quando si analizzano le dApp del mondo DeFi sul fronte profittabilità, c’è da fare anche attenzione a non confondere le fees delle piattaforme con l’effettivo “utile” prodotto.

Infatti, molte dApp hanno costi di mantenimento alti dei propri servizi, mentre altre riescono a sopravvivere con pochi costi da sostenere.

I tool di analisi on-chain danno dei dati discordanti tra di loro. 

Tuttavia, questo grafico proposto da The Block è abbastanza esplicativo della rappresentazione delle dApp con più revenue e dunque più profittevoli

È molto interessante sottolineare che tutte le applicazioni decentralizzate hanno prodotto denaro da commissioni in maniera molto più consistente durante l’anno 2021 rispetto al 2022 e 2023. 

In quell’anno, sia il TVL che le fees prodotte dalle dApp del Web3 registravano valori mediamente 3 volte più alti rispetto a quelli attuali.

Stargate Finance: un gateway di accesso per il mondo del Web3

Stargate Finance rappresenta senza ombra di dubbio la dApp più interessante del momento nonché piattaforma con più seguito a livello di transazioni da parte della community.

Come citato in precedenza, il motivo di questo successo potrebbe essere connesso a LayerZero e Starknet che con molta probabilità rilasceranno un airdrop ai loro early adopters.

Essendo Stargate una delle dApp centrali di questi progetti, tutti pensano che l’utilizzo della piattaforma di comunicazione omnichain possa essere preso da esempio per determinare l’eleggibilità a questi airdrop.

Di conseguenza sta esplodendo l’attività ed il numero di transazioni eseguite su questo protocollo, che serve principalmente per trasferire asset da una blockchain all’altra.

Nel dettaglio, le chain supportate da Stargate sono Etherem, Optimism, Arbitrum, Avalanche Fantom, BNB Chain, Polygon, e Metis, mentre i token con cui si possono eseguire operazioni di interoperabilità variano di rete in rete. 

Le commissioni sono in linea con gli altri competitor che offrono servizi simili come Multichain, Celer Bridge, Synapse e Hop protocol.

Nell’ultimo mese, Stargate ha prodotto un volume di transazioni pari a 2,3 miliardi di dollari, inferiore solo a l bridge “Polygon Pos Bridge” con 4,1 miliardi di dollari, che però consente esclusivamente il trasferimento di asset da Polygon ad Ethereum e viceversa.

Considerando i bridge che supportano più di due reti, Stargate rappresenta la soluzione top di gamma del mercato nonché il migliore gateway di accesso per il mondo del Web3.

Il protocollo presenta anche un token nativo, ovvero STG, utilizzato principalmente come gettone di governance nelle decisioni della community.

È possibile monitorare l’attività della DAO di Stargate e le nuove proposte sugli sviluppi della piattaforma sulla pagina ufficiale di Snapshot.

STG ha prezzo attuale di 0,69 dollari, una capitalizzazione di 136 milioni di dollari e un rifornimento circolante pari a circa il 20% del massimo fissato.

Nonostante la tokenomics del token non sia delle migliori, potremmo aspettarci un incremento del prezzo di STG nel lungo periodo qualora la piattaforma Stargate venisse utilizzata con costanza anche nei prossimi mesi/anni.

Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
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