HomeCriptovaluteStable CoinUltimi preparativi prima del lancio della stablecoin di Ripple (RLUSD)

Ultimi preparativi prima del lancio della stablecoin di Ripple (RLUSD)

La società crittografica di pagamenti transfrontalieri Ripple si sta avvicinando al tanto atteso lancio della stablecoin RLUSD, prevista entro la fine dell’anno.

Dopo aver presentato negli scorsi mesi la nuova soluzione innovativa dal valore ancorato al dollaro statunitense, ecco che vengono svelati i primi partner di scambio.

RLUSD dovrebbe servire da ponte off/on ramp FIAT e da canale di negoziazione per investimenti RWA, tale da rivoluzionare il settore stablecoin.

I primi minting sono già stati avviati sulle catene Ethereum ed XRP Ledger, ora aspettiamo solo il lancio ufficiale di Ripple al grande pubblico.

Vediamo tutti i dettagli di seguito.

Ripple e la nuova stablecoin RLUSD

Ad aprile Ripple ha annunciato per la prima volta la volontà di lanciare una propria stablecoin, il cui valore avrebbe ripreso quello del dollaro statunitense.

L’idea iniziale della società era quella di competere con le teste di serie del mercato stablecoin come USDT e USDC, offrendo una soluzione crittografica innovativa.

Ora a distanza di mesi, la nuova moneta RLUSD sembra più vicina di quello che sembra.

Ripple ha già eseguito i primi test sulle blockchain di Ethereum ed XRP Ledger, in preparazione della distribuzione ufficiale in mainnet.

La stablecoin, secondo quanto riportato dal CTO David Schwartz, dovrebbe debuttare nel mercato crypto entro la fine del 2024.

RLUSD sarà garantita da depositi in USD e titoli del Tesoro Usa, offrendo trasparenza finanziaria tramite la supervisione eccezionale di una società di terza parte.

La soluzione di Ripple è stata pensata come punto di ingresso per cogliere nuove opportunità ibride tra mondo DeFi e CeFi.

Potenzialmente la risorsa potrebbe rivoluzionare il settore portando la capitalizzazione delle stablecoin crittografiche a 2.800 miliardi di dollari di capitalizzazione entro il 2028.

Secondo i dati di Etherscan, RLUSD al momento presenta una supply già mintata di 26,5 milioni di unità, non commerciabile però in alcun scambio crittografico.

Gli holders sono solo 7, con tutti gli indirizzi collegati alla struttura di emissione di Ripple.

Poche ore fa sono stati rilasciati 6 milioni di RLUSD da Ripple, suggerendo un possibile esordio della stablecoin nelle prossime settimane. 

Sarà curioso vedere con quanta supply la moneta inizierà ad essere distribuita tra il pubblico.

ripple stablecoin RLUSD
Fonte: https://etherscan.io/token/0x8292bb45bf1ee4d140127049757c2e0ff06317ed#balances

Ripple si prepara al grande lancio di RLUSD: annunciati i partner di scambio

Come accennato, Ripple sta verosimilmente compilando le ultime scartoffie prima di posizionare RLUSD tra le maggiori stablecoin del mercato crypto.

La società blockchain, nota fornitrice di infrastrutture di attività digitali per istituti finanziari, ha oggi annunciati i suoi partner di scambio e clienti.

Così facendo grazie a queste partnership strategiche, RLUSD sarà disponibile a livello globale per istituzioni e utenti su importanti scambi e piattaforme globali.

Queste includono broker come Uphold, Bitstamp, Bitso, MoonPay, Independent Reserve, CoinMENA e Bullish.

Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, ha da poco affermato in conferenza stampa che la stablecoin è pronta ad assumere la connotazione di gold standard in campo aziendale.

RLUSD sbloccherà in tal senso una vasta gamma di casi d’uso a livello finanziarie, come i pagamenti reali e finanza decentralizzata. Grande attenzione verrà data sul fronte dei pagamenti transfrontalieri, essendo il main focus di Ripple.

In tal senso l’integrazione della nuova stablecoin con la già presente XRP contribuirà a rendere le transazioni internazionali più rapide, affidabili ed economiche.

Ripple ha rivelato inoltre che i market maker B2C2 e Keyrock supporteranno la liquidità di RLUSD in questa prima fase.

In virtù dell’imminente lancio, Ripple ha anche  riunito un comitato consultivo per guidare l’introduzione responsabile di RLUSD sul mercato.

Al suo interno troviamo l’ex  presidente della Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) Sheila Bair, nonché l’ex CEO del consorzio CENTRE David Puth.

La cripto sarà una delle poche monete emesse ai sensi di una Carta della società fiduciaria di New York, con una rigida supervisione a supporto.

In merito alla notizia, la stessa Sheila Bair ha preso parola per evidenziare la componente responsabile di RIpple in questa ultima fase prima del lancio:

“Man mano che l’industria delle risorse digitali cresce, l’innovazione responsabile sarà fondamentale per la loro adozione, dando priorità sia alla protezione dei consumatori che alla stabilità finanziaria”.

Il potenziale disruptive della stablecoin di Ripple: focus su RWA e canali on/off ramp FIAT

Non tutti sono a conoscenza del fatto che la stablecoin RLUSD di Ripple avrà funzionalità aggiuntive rispetto alla classica funzione di moneta di pagamento.

La moneta infatti, combinerà  la stabilità delle valute legali tradizionali con l’efficienza della tecnologia blockchain, rivoluzionando i casi d’uso finanziari.

Denominata in USD e sviluppata grazie ai fattori di fiducia, liquidità e conformità, RLUSD sfrutterà l’ampiezza della rete Tipple che conta oltre 90 mercati in tutto il mondo.

Sarà disponibile 24 ore su 24, 7 su su 7, senza interruzione del servizio tipiche delle banche tradizionali centralizzate.

La società ha affermato di volersi focalizzare sull’esplorazione dei settori RWA ed on/off ramp FIAT, ancora poco collegati con il mondo blockchain.

Nello specifico, la stablecoin dovrà fungere da ponte stabile e affidabile tra le valute fiat tradizionali e l’ecosistema crypto. 

Gli utenti devono infatti poter contare su una moneta stabile per le interazioni blockchain, senza preoccuparsi della sicurezza infrastrutturale e della volatilità dei prezzi

Dall’altro lato RLUSD di Ripple mira a fornire liquidità e regolamento per la negoziazione di titoli RWA come materie prime, titoli e tesorerie sulla catena. Visto il potenziale di questa nicchia di mercato sempre più considerata da grandi istituti finanziari (come BlackRock), è chiaro che Ripple vuole assicurarsi di essere presente.

Potenzialmente la moneta potrebbe entrare di merito nella classifica delle top 10 stablecoin crittografiche più capitalizzate al mondo.

Alcune metriche del mercato delle stablecoin 

L’ingresso di Ripple nel settore stablecoin con la propria invenzione RLUSD pone le basi per una fase di espansione dell’intero mercato.

Complessivamente tutte le criptovalute dal valore stabile (ancorate ad una valuta FIAT) valgono attualmente 180 miliardi di dollari.

Con Ripple si stima che il mercato potrà moltiplicare il proprio valore visto il potenziale economico che vi è all’orizzonte.

Secondo i dati di The Block, oltre il 99% dell’intera capitalizzazione è riversata su stablecoin USD backed, mentre una quota minoritaria è destinata a quelle EURO backed.

Le top 5 monete USDT; USDC, DAI, FDUSD e USDe rappresentano da sole la maggioranza del mercato, con molte altre piccole stablecoin sullo sfondo.

Oltre a quelle citate, nessun’altra supera la capitalizzazione di 1 miliardo di dollari, evidenziando uno scenario di mercato altamente polarizzato.

Neppure il recente debutto della stablecoin di PayPal (PYUSD) è riuscito a rendere più distribuita la ricchezza del mercato, nonostante i numeri positivi registrati fino ad ora.

Probabilmente RLUSD di RIpple riuscirà nei primi mesi ad ottenere una posizione di prestigio all’interno delle maggiori stablecoin crypto.

La società di pagamenti vanta infatti ottime riserve di liquidità con cui poter spingere l’espansione della moneta, oltre ad un ricco network di partner.

Aspettiamoci di vedere il nome di Ripple ai vertici dell’industria stablecoin nei prossimi mesi.

Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
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