Qualche giorno fa durante il BlockDown 2020, evento online dedicato al mondo delle criptovalute e della blockchain, anche il rapper Akon ha preso la parola per meglio spiegare il suo progetto Akoin.
Questa nuova criptovaluta, già presentata durante il Malta Blockchain Summit dello scorso anno, ha l’obiettivo di permettere ai giovani imprenditori africani di rafforzare le economie emergenti del continente.
Durante l’evento è stato anche rivelato che questo progetto vuole costruire un ecosistema per le dApp, diventando un marketplace per queste applicazioni decentralizzate, specialmente quelle che potrebbero migliorare la vita finanziaria e non della popolazione africana.
Infatti, Akoin si pone l’obiettivo di creare soluzioni per pagamenti digitali da far usare soprattutto in Kenya ma anche nel resto dell’Africa, in modo da creare una soluzione per chi non ha ancora un conto in banca in questo Paese.
Secondo i loro obiettivi, la piattaforma raggiungerà 1 milione di transazioni entro il primo anno di lavori e 100 milioni entro i primi 5 anni, numeri quindi interessanti per una blockchain appena nata.
In pratica, Akoin vuole diventare un competitor di mPesa, che è uno dei più famosi servizi utilizzati in Africa.
Inoltre, durante il BlockDown 2020 è stata rivelata una partnership per Akoin con la Mwale Medical and Technology City (MMTC) in Kenya. Si tratta di una metropoli sostenibile con una ricchezza di 2 miliardi di dollari proprio in questa parte dell’Africa e, secondo Akon, questo darà molta forza al progetto.
“Questa partnership strategica con MMTC conferirà ad Akoin una posizione dominante per controllare il mercato di 400 milioni di persone in Africa orientale e centrale, molte delle quali si affidano alle transazioni digitali mobili per i loro servizi finanziari”, si spiega durante l’evento.
Attualmente Akoin si basa sulla blockchain di Stellar Lumens (XLM) e infatti il token è listato sul DEX di Stellar.