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Lido Staked Ethereum: la domanda per stETH è salita del 142% dal crollo di LUNA. Quali le migliori alternative per lo staking

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I dati della società di analisi on-chain Glassnode mostrano che la domanda per Lido Staked Ethereum (stETH) è cresciuta, a partire da maggio 2022, del 142%, superando notevolmente quella di ETH dopo il crollo di LUNA.

Se Lido è la più grande piattaforma del settore, ce ne sono però due altre che usano lo staking, oltre a dare altri vantaggi agli investitori: Meme Kombat e Bitcoin Minetrix sono due progetti che stanno vivendo prevendite di grande successo.

La domanda di stETH supera quella di ETH dopo il crollo di LUNA

Dal Merge di Ethereum, ovvero il passaggio alla PoS, sono nati vari progetti di liquid staking, che permettono agli utenti di mettere in stake gli ETH tramite loro e in cambio di rivedere token definiti “derivati dal liquid staking”.

Grazie a questo, gli investitori possono ottenere premi con lo staking e, allo stesso tempo, partecipare ad altre attività DeFi con i loro ETH, rendendo quindi possibile avere varie entrate. La più grande piattaforma di staking in circolazione è Lido, che mette a disposizione dei suoi utenti stETH, che rappresentano le coin messe in staking sulla piattaforma.

Glassnode ha proprio esaminato l’impatto che questi Staked Ethereum possono avere su ETH.

Ethereum contro stETH

L’andamento della composizione dell’offerta di ETH negli ultimi anni | Fonte: The Week Onchain di Glassnode – Settimana 40, 2023

Secondo questo grafico, il 23% dell’offerta totale di ETH è bloccata nel contratto di staking: il 32% di questi token è messo in stake su Lido, quindi si tratta del 7% dell’intera offerta circolante di Ethereum.

Di conseguenza, se Lido offre stETH al posto degli ETH messi in stake, gli Staked Ethereum vanno a sostituire il 7% dell’offerta di Ethereum, in sostanza. Di recente, stando al grafico, c’è stata una forte crescita di stETH in quanto, trattandosi di una versione redditizia di questo asset, è molto interessante per i trader. 

Secondo Glassnode, inoltre: “Circolano convinzioni secondo le quali stETH potrebbe sostituire ETH come valuta di riserva di Ethereum”. La società ha quindi messo al confronto il modo in cui è avvenuta l’adozione delle due parti, per verificare se stETH stia attingendo alla domanda di Ethereum. 

Per fare ciò, Glassnode sfrutta la metrica “new-addresses”, che ha lo scopo di tracciare tutti gli indirizzi che vengono creati ogni giorno. In questo grafico è indicato l’andamento della media mobile semplice (SMA) a 30 giorni dell’indicatore per i due tipi di Ethereum.

Tassi di crescita di Ethereum e stETH

Il confronto dei nuovi indirizzi creati tra le due criptovalute | Fonte: The Week Onchain di Glassnode – Settimana 40, 2023

Qui la SMA a 30 giorni, relativi agli indirizzi creati su Ethereum, mostra una diminuzione pari al 5% dal crollo di LUNA, ovvero nel maggio del 2022. Invece sETH di Lido vedono gli indirizzi aumentare del 142% circa nello stesso lasso di tempo.

Ethereum è sceso negli ultimi giorni, muovendosi verso il livello di $1.600: oggi è scambiato a $1.639,14, con una perdita nelle 24 ore dello 0,50%. 

Lo staking è un elemento interessante, che permette agli utenti di ottenere guadagni passivi bloccando i propri token: oltre a Lido ci sono due progetti molto interessanti, attualmente in prevendita, che inseriscono questo meccanismo nella loro piattaforma. Ecco Bitcoin Minetrix e Meme Kombat.

Bitcoin Minetrix è il progetto stake-to-mine che unisce staking e mining

Bitcoin Minetrix offre, con il suo progetto stake-to-mine, molto più del semplice staking, mettendo a disposizione di tutti il mining di BTC, solitamente riservato a pochi eletti. Grazie alla sua piattaforma, infatti, è possibile acquistare in prevendita i token BTCMTX (minimo $10), metterli in stake e generare potere di cloud mining e hashrate, ottenendo ricompense in Bitcoin.

Non è quindi più obbligatorio spendere in costi di energia o attrezzature per estrarre BTC: Bitcoin Minetrix usa il cloud mining, che è verificato da Coinsult, quindi sicuro. Gli investitori acquistano fiducia anche grazie al non dover lasciare un deposito in denaro e al fatto che il progetto è costruito sulla blockchain di Ethereum.

Ma i detentori di BTCMTX possono anche mettere i propri token in stake e ottenere così un guadagno passivo con un APY interessante. Attualmente in prevendita, i token BTCMTX hanno un costo di 0,011 dollari, che andrà ad aumentare nelle fasi successive (in tutto 10).

La prevendita ha superato in tempi record $600.000: per partecipare basta collegare il proprio crypto wallet alla pagina ufficiale di Bitcoin Minetrix e scambiare ETH, USDT o BNB con la quantità di token desiderata (un minimo di $10), oppure usare una carta bancaria. 

Meme Kombat: il progetto con il quale i trader possono guadagnare scommettendo e con lo staking

Meme Kombat è un altro progetto in prevendita che ha superato finora $320.000: tramite l’uso dell’intelligenza artificiale, vengono a essere creati dei combattimenti tra i personaggi resi famosi dalle meme coin, sui quali scommettere tramite il token MK, nativo del progetto. 

La piattaforma offre anche un’altra possibilità di guadagno, infatti è possibile mettere in stake i token MK, per ottenere in cambio un reddito passivo. Ciò che rende interessante il meccanismo di staking è l’APY attuale, pari al 112%: anche se, con la crescita del pool di staking, andrà a diminuire, il suo valore resterà interessante. 

Un’innovazione del progetto è un ulteriore vantaggio dato ai primi investitori, che vedranno mettere automaticamente in staking i propri MK già durante la prevendita. Proprio questo meccanismo è considerato molto importante dal team, che gli dedica il 30% della fornitura totale di token, insieme ai premi per le scommesse.

Dei 12 milioni in totale disponibili nell’offerta, il 50% è invece destinato alla prevendita, il 10% ai premi per la comunità e il 10% finale alla liquidità sui DEX.

In questo momento i token MK sono venduti a $1,667: chi vuole partecipare alla prevendita deve eseguire un acquisto minimo pari a $5 e aggiungere le gas fee di $0,015 ETH per Ethereum oppure un altro minimo obbligatorio per la Binance Smart Chain.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
Laureato in Economics and Business presso l’Università Luiss di Roma, Massimo ha conseguito anche un Master in Amministrazione, Finanza e Controllo. Trader e analista esperto nel campo delle criptovalute e della finanza decentralizzata, è consulente tecnologico appassionato di innovazione ed evoluzione digitale, relatore anche per seminari o approfondimenti tematici nell'ambito fintech e crypto.
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