Uno dei maggiori problemi nella vendita tramite macchine automatiche è la verifica delle caratteristiche dell’acquirente.
Sigarette, alcol e articoli per adulti non possono essere venduti da macchine automatiche senza verificare l’età e dell’acquirente.
Eppure il settore è visto in crescita esponenziale nei prossimi anni, come mostrano questi dati Sigma Research:
In italia ci sono soluzioni intermedie, utilizzate nella vendita automatica dei tabacchi che verificano l’identità e l’età tramite il codice fiscale, ma si tratta di una tattica che risolve solo parzialmente il problema perché, ad esempio, è inaccessibile ai turisti.
Una grossa novità prevista in arrivo al Consensus 2018 questa settimana è la prima macchina automatica con verifica dell’identità e dell’età dell’acquirente tramite la blockchain.
Un progetto che nasce da una joint venture tra il colosso della birra e delle bevande, Anheuser-Bush (fa parte del gruppo mondiale InBev, che possiede negli USA il marchio Budweiser e in Europa Stella Artois) e Civic, un token che ha come obiettivo la creazione e lo sviluppo di una piattaforma per la raccolta dei dati sull’identità personale.
Il marketing manager di Civic, presentando il prodotto, ha affermato:
“Abbiamo pensato a modi pratici per portale la tecnologia delle crypto a un vasto pubblico e come potevamo farlo se non partendo da un settore di nicchia che fosse comprensibile anche alle persone normali. La certificazione dell’età era il frutto proibito che ci pendeva davanti”.
La macchina apre l’accesso all’ampio mercato dei prodotti riservati agli adulti, in ogni Paese.
La verifica avviene tramite telefono su cui è caricato il wallet con Civic e la macchina, una volta fatta la verifica, permette l’acquisto con pagamento in criptovalute.
Si tratta per ora di un prototipo dimostrativo funzionante di cui non è prevista la produzione a brevissimo termine.
Civic è un token basato sulla blockchain Ethereum che attualmente capitalizza 130 milioni di dollari.
