Nelle ultime 24 ore le fee di Ethereum hanno sorpassato quelle di Bitcoin di oltre il 10%.
Summary
Il doppio delle transazioni
Analizzando i dati forniti da Messari, è possibile notare come siano stati pagati oltre 200mila dollari in fee sulla rete Ethereum nelle ultime 24 ore. Bitcoin, invece, complice l’assestamento del suo prezzo, è ora ferma a circa 176mila dollari.
Anche il numero di transazioni fra le due reti nelle ultime 24 ore proclamano Ethereum come il vero vincitore: oltre il doppio delle transazioni rispetto a Bitcoin.
Uno dei motivi che possono aver spinto l’utilizzo di ETH a questi livelli potrebbe essere sicuramente il repentino aumento dei prezzi degli ultimi giorni.
Inoltre, come si evince anche dai dati, il livello di GAS utilizzato nella rete, così come l’hashrate, è ai massimi livelli.
Da non sottovalutare il peso di Tether (USDT) che, secondo alcuni dati, conta per circa un 20% sul totale delle transazioni del network Ethereum.
La situazione delle altre criptovalute
Come si può vedere dall’immagine soprastante, le altre criptovalute sono ben lontane.
Notevole il dato di XRP, che gestisce un quantitativo notevole di transazioni praticamente triplicando quelle di bitcoin.
Per quanto riguarda le fee pagate sul network invece pare non esserci storia e tutte le altre criptovalute sono molto lontane dalle prime due crypto al mondo per market cap.
Interessante il caso di Bitcoin Cash (BCH), che raccoglie solamente 150 dollari di fee nelle ultime 24 ore grazie ad un costo per transazione di appena 0.0009 dollari.
Litecoin (LTC), invece, dopo il recente halving, sembra avere perso un po’ del proprio smalto e fa registrare poco più di 30mila transazioni nelle ultime 24 ore con meno di 900 dollari di fee totali pagate sul network.
