Oggi si celebra il terzo anniversario della mainnet di NEO e, per ricordare l’evento, la NEO Foundation ha scritto una lettera aperta alla comunità per aggiornarla dei progressi e per ringraziarla del loro supporto.
La blockchain, nata nel lontano 2014 e fondata da Da HongFei e Erik Zhang, ha portato avanti l’idea di un progetto all’avanguardia che si poneva come nemesi di Ethereum, dato che con la sua rete PoS (Proof of Stake) dBFT (decentralized Byzantine Fault Tolerant) permette di raggiungere un elevato numero di transazioni (attualmente fino a 10mila tps).
Nonostante tutti questi anni e l’approdo di diversi progetti sulla blockchain, il team ha continuato sempre la sua espansione, l’aggiornamento della blockchain e l’introduzione di nuovi strumenti che potessero semplificare la vita sia agli utenti che agli sviluppatori.
Alcuni problemi forse sono subentrati per NEO da quando è stato lanciato EOS, dato che offre identiche soluzioni ma con vantaggi non indifferenti, come ad esempio le transazioni gratuite.
A seguito di queste nuove blockchain, in molti hanno iniziato ad abbandonare la nave di NEO, pensiamo per esempio al progetto corposo di Effect.AI, che è passato a EOS, oppure più di recente Travala, che è migrata sulla blockchain di Binance, perché i progressi e gli aggiornamenti di NEO tardavano ad arrivare.
Infatti, il vero aggiornamento che tutti volevano ancora non è pronto, anche se il team promette che manchi poco. Si tratta del famoso NEO 3.0 di cui sappiamo già alcuni dettagli, come il fatto che prevederà NeoFS, un file storage per gestire i file in maniera decentralizzata.
Dalla lettera pubblicata per questo terzo anniversario, si legge anche che dal punto di vista dell’investimento il team non si è sono tirato indietro e che con il programma EcoBoost continuano ad investire in vari progetti, come ad esempio Travala in cui l’azienda aveva investito nel luglio 2019.