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Guida: come creare una pool per un token su EOS

Come si fa a creare una pool per liquidare facilmente dei token basati sulla blockchain di EOS?

Tradizionalmente per poter convertire un asset per un altro bisogna passare dagli exchange, ma purtroppo le piattaforme non listano tutti gli asset esistenti, quindi ci si può trovare con un token che non è accettato dai più famosi exchange o su piattaforme con fee troppo alte.

Ed è qui che entra in campo la finanza decentralizzata (DeFi): grazie ad alcuni strumenti decentralizzati come Uniswap e Bancor si riesce a liquidare crypto a velocità incredibile e swappare asset per altri con fee irrisorie.

Una guida per usare Bancor

Con il protocollo di Bancor, per esempio, è facile creare una pool per qualsiasi token sulla blockchain di EOS (in futuro è prevista anche un’integrazione per le sister chain come quella di Telos), grazie al contributo del Block Producer (BP) EOS Nation.

La cosa interessante di questa piattaforma è la possibilità di utilizzarla come un vero e proprio DEX (Exchange Decentralizzato) dove con il semplice login del proprio wallet si posso convertire istantaneamente gli asset disponibili. Inoltre permette anche di creare delle pool di liquidità, che vedremo in questa guida, per altri token o il nostro token se ne abbiamo sviluppato uno.

Prima di procedere ovviamente servono alcuni elementi essenziali e fondamentali:

  • Un account EOS sul quale si custodiscono dei token;
  • Alcuni token Bancor (BNT) sullo stesso account EOS: più token abbiamo e maggiore sarà la pool di liquidità del token.

Per prima cosa bisogna recarsi sulla piattaforma xnation.io (permette anche di convertire i token ETH e le stablecoin basate su EOS) sulla quale va effettuato il login con il proprio wallet e poi premere sul pulsante “Create”.

Nella schermata successiva bisognerà poi scegliere nella parte destra dello schermo il collaterale da mettere nella pool, Bancor token (BNT) oppure la stablecoin di Bancor (USDB), e poi selezionare anche il token a cui vogliamo fornire liquidità. Per fare questo la fee massima da pagare è del 3%.

Dopo di che bisognerà inserire il numero di token che si vogliono inserire nella pool e il relativo collaterale in BNT o USDB e infine cliccare il pulsante “Create Pool” per poi confermare la transazione sul proprio wallet.

Una volta completata la transazione, dopo pochi secondi si sarà creata una pool con tutte le informazioni del caso, come il nome del token, l’account e la percentuale della fee.

Nell’eventualità in cui si volesse cambiare qualche parametro della pool, è possibile ritirare la liquidità, aggiungere liquidità, cambiare valore per le fee e addirittura cambiare proprietario della pool.

Creare questo tipo di pool è facile e si può fare in pochi minuti, tempo necessario anche per rendere irreversibile la transazione.

Alfredo de Candia
Alfredo de Candia
Android developer da oltre 8 anni sul playstore di Google con una decina di app, Alfredo a 21 anni ha scalato il Monte Fuji seguendo il detto "Chi scala il monte Fuji una volta nella vita è un uomo saggio, chi lo scala due volte è un pazzo". Tra le sue app troviamo un dizionario di giapponese, un database di spam e virus, il più completo database sui compleanni di serie Anime e Manga e un database sulle shitcoin. Miner della domenica, Alfredo ha una forte passione per le crypto ed è un fan di EOS.
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