Il Direttore del Marketing di Set Protocol, Anthony Sassano, ha pubblicato una classifica redatta grazie grazie ad un esperimento effettuato da Camila Russo chiamato “DeFi10 Portfolio” che individua i migliori progetti DeFi del 2020 per quanto riguarda la redditività.
In January, @CamiRusso put 100 Dai into 10 different DeFi apps and called this initiative the 'DeFi10 Portfolio'.
In one of her recent The Defiant newsletters, she posted the results of this experiment from the last ~4 months and @tokensets came out as the clear winner 🚀 pic.twitter.com/jOgybYYjpL
— sassal.eth 🦇🔊 (@sassal0x) April 6, 2020
L’esperimento consisteva nell’investire 100 DAI su 10 progetti DeFi a gennaio, e monitorarne la redditività nel corso dei mesi.
A tre mesi di distanza è possibile iniziare a trarre le prime somme.
In prima posizione si è piazzato proprio TokenSet di Set protocol, con un rendimento del 16,2%.
In questo caso, a differenza di molti degli altri protocolli testati, non si tratta di un guadagno derivante da interessi attivi su somme date in prestito, ma dell’acquisto di posizioni su asset derivati anche complessi chiamati per l’appunto Set, e composti da un paniere di altri asset variato algoritmicamente secondo logiche automatizzate su smart contract.
In seconda posizione invece c’è aDai di Aave. È un semplice sistema per dare in prestito DAI ottenendo in cambio un guadagno dovuto dagli interessi pagati da chi li prende in prestito.
In tre mesi il rendimento è stato del 2,7%, sebbene in realtà a metà marzo questo fosse del 6,5%. Il successivo crollo del mercato crypto ha ridimensionato il guadagno ad un più ordinario 2,7%.
In terza posizione c’è l‘iDai di Fulcrum, che nonostante i problemi avuti dal suo protocollo di base, bZx, ha comunque reso l’1,9%.
Seguono i cDai di Compound, con l’1,6%, il DSR di MakerDAO con l’1,3%, e Chai con l’1,2%.
In realtà ce ne sono anche due che non solo non hanno reso, ma hanno prodotto una significativa perdita. Sono gli Zap MKR e SNX di Unipool.
La perdita è stata così significativa (tra il 15% ed il 22%) da aver portato in perdita l’intero esperimento DeFi10 Portfolio.
Infatti sono bastati questi due investimenti in perdita per ridurre il capitale iniziale da 1.000 DAI a 988,6 DAI, nonostante ben otto investimenti su 10 abbiano prodotto utili, con uno che ha addirittura prodotto un rendimento del 16,2%.
La cosa curiosa è che fino all’11 marzo DeFi10 Portfolio era in guadagno del 4,5%, nonostante lo Zap SNX fosse già in perdita, ma durante il crollo del mercato crypto del 12 marzo in poi il DeFi10 Portfolio è andato in forte perdita, per poi recuperare un po’ nei giorni seguenti ma non abbastanza da tornare in attivo.
