HomeCriptovaluteReport Coinmarketcap: BSV regina del primo trimestre 2020

Report Coinmarketcap: BSV regina del primo trimestre 2020

La regina del primo trimestre del 2020 è Bitcoin Satoshi Vision. Lo rivela un report di Coinmarketcap che tira le somme sul Q1 2020, i primi tre mesi dell’anno in corso. 

Nel report di 16 pagine vengono presi in esame diversi aspetti interessanti, che non riguardano solo i prezzi degli asset, ma anche il profilo dei visitatori del sito.

È un rapporto che non può non tenere conto di quanto avvenuto non solo sui mercati crypto ma anche su quelli tradizionali. Ed infatti una delle prime tabelle mostra l’andamento dei vari asset dall’inizio dell’anno. In questa classifica è evidente che Bitcoin dal 2 gennaio al 31 marzo ha perso il 10% del suo valore, passando da 7.194 dollari a 6.437. Non è l’asset peggiore, l’argento ha perso il 20%, quasi quanto l’S&P 500 che ha perso il 19%. 

Guadagnano invece l’oro che passa da 1.520 dollari l’oncia a 1.620, il palladio che registra un aumento di prezzo di quasi il 20% e l’indice iShares 7-10 relativo ai Treasury Bond ETF che invece registra un aumento di quasi il 20%. Secondo Coinmarketcap, queste oscillazioni sono dovute allo scoppio dell’epidemia da Covid-19 che ha portato molti investitori a vendere e chiudere le loro posizioni in cerca di liquidità.

Se Bitcoin ha sofferto ci sono altre criptovalute che sembrano aver beneficiato di questa fase di mercato particolarmente convulsa. Ad esempio Bitcoin SV (BSV) che in tre mesi ha visto la propria capitalizzazione di mercato aumentare del 76%, passando da 1,75 miliardi di dollari a 3,08. 

L’altra costola di Bitcoin, Bitcoin Cash, guadagna circa il 10% di market cap. Bitcoin invece perde il 5,21% pari a circa 13 miliardi, riducendo la sua quota di mercato da 130 a 117 miliardi di dollari. 

Anche per quanto riguarda i prezzi, Bitcoin SV sembra non essersi accorta della crisi. In tre mesi il suo valore è passato da 92,3 dollari a 165,4, con un aumento paro al 70%. Questa classifica è quasi speculare a quella della capitalizzazione di mercato, e vede ben piazzate anche Leo (LEO), Chainlink (LINK), Tezos (XTZ) e Bitcoin Cash (BCH), che registrano guadagni compresi tra il 7 e il 27%.

I visitatori di Coinmarketcap 

Il report di Coinmarketcap mette in evidenza un dato interessante. Nei primi tre mesi dell’anno sono drasticamente calati gli utenti provenienti dalla Cina. Infatti tra i paesi che più utilizzano CMC, recentemente acquisto da Binance, ci sono Stati Uniti, Germania e Regno Unito stabilmente in testa a questa classifica. La Cina passa dalla 13° alla 24° posizione.

 È un dato che non stupisce in quanto la Cina è stata uno dei paesi più colpiti dall’emergenza Coronavirus, proprio come la Corea del Sud, l’altro paese che perde tre posizioni in questo ranking, passando dalla 16° alla 19°. Curiosamente l’Italia e la Spagna, tra i paesi altrettanto pesantemente afflitti dalla pandemia, avanzano entrambe di due posizioni e si portano rispettivamente al 16° e al 13°  posto. 

Ma tra i dati certamente degni di nota c’è la netta crescita del pubblico femminile che aumenta del 43,3% rispetto al precedente trimestre. In particolare questa crescita si registra in Venezuela, Colombia, Repubblica Ceca, Ucraina, Indonesia, Portogallo, Argentina e soprattutto Romania e Grecia. 

Crescono anche gli utenti giovani. Nello specifico, il range di giovani tra i 18 e i 24 anni è aumentato del 46%. La crescita del “gruppo giovani” in questo caso è trainata da Pakistan, India, Colombia, Regno Unito, Messico, Canada, Spagna, Australia e Nigeria. Cresce del 41% anche il gruppo di user over 65.

Conclusioni

Secondo il report questo particolare periodo dell’anno ha messo a dura prova la narrativa di Bitcoin come oro digitale. Al contrario il crollo di febbraio e il tracollo di marzo fanno emergere BTC più come un asset a rischio piuttosto che come una riserva di valore. Tuttavia, scrive il report: 

Fino a che punto si dovrebbe approfondire questo incidente? Il tumulto del mercato innescato dal COVID19 sarebbe considerato un’anomalia per l’intero sistema finanziario poiché tutti gli asset sono stati venduti uniformemente, a testimonianza del panico osservato nei mercati”.

Secondo Coinmarketcap tuttavia altri asset emergono prepotentemente come appunto Bitcoin Cash, Bitcoin Satoshi Vision, Tezos, Chainlink e Leo che hanno dimostrato di aver retto meglio l’urto del crollo. 

Infine, conclude il report, la rivoluzione della blockchain è appena iniziata, per questo:

“È ancora troppo presto per predire il ruolo e il destino delle criptovalute, poiché potrebbero avere un significato diverso per diversi gruppi di persone, a seconda del clima economico e sociale in cui vivono. Come hanno dimostrato i dati dei nostri utenti, le crypto continuano a vedere un crescente interesse da parte dei giovani (e dei baby boomer) in tutto il mondo. È con cautela ed eccitazione che incoraggiamo tutti a continuare a mantenere un impulso attivo sull’evoluzione del settore”.

Eleonora Spagnolo
Eleonora Spagnolo
Giornalista con la passione per il web e il mondo digitale. È laureata con lode in Editoria multimediale all’Università La Sapienza di Roma e ha frequentato un master in Web e Social Media Marketing.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick