HomeCriptovaluteBitcoinBear Grylls ha investito in bitcoin?

Bear Grylls ha investito in bitcoin?

Da un po’ di tempo a questa parte circola una “notizia” secondo cui il celebre Bear Grylls avrebbe investito in bitcoin. 

Tuttavia è stato lo stesso Bear Grylls ad aver smentito sul suo sito ufficiale beargrylls.com. 

“È stato portato alla mia attenzione che ci sono un numero di storie false che circolano su Internet che mi collegano a falsi schemi di bitcoin. Si tratta di endorsement totalmente sbagliati e falsi.

Si prega di non fare clic su alcun link o immagine ed evitare di interagire con questi post a tutti i costi per evitare che i truffatori si approfittino di te.

Il mio sito Web e i miei account di social media verificati ufficiali mostrano tutte le mie partnership e sponsorizzazioni ufficiali.

La mia squadra e io stiamo prendendo questo estremamente sul serio e stiamo lavorando sodo per porre fine a questo il più presto possibile”. 

Si tratta infatti della solita fake news che serve per promuovere la truffa dei presunti software di trading automatico sulle criptovalute, che non sono altro che tentativi di estorcere denaro raccontando menzogne. 

Il software che avrebbe promosso Bear Grylls secondo questa bufala è Bitcoin Revolution, nota truffa già ampiamente smascherata in passato

In realtà, non solo Bear Grylls non c’entra assolutamente nulla, ma non c’entra nemmeno Bitcoin. Infatti questa truffa si basa solo ed esclusivamente su una sequenza di menzogne che hanno come unico scopo quello di indurre il malcapitato utente a credere invano di poter guadagnare molto denaro, facilmente e senza sforzo e senza rischi. 

Tutto ciò è completamente falso, tanto che è addirittura possibile che il software di trading automatico nemmeno esista: molto probabilmente è una menzogna anche questa, sebbene sul loro sito mostrino dei numeri che sembrano suggerire che ci sia un guadagno. Ma anche questi sono falsi. 

Edward Michael Grylls, più noto come Bear, è un ex militare britannico, tenente colonnello onorario dell’esercito, ormai però lontano dal suo percorso militare. 

È noto invece soprattutto per le sue serie TV chiamate Man vs. Wild, trasmesse tra il 2006 e il 2011, ed è uno scrittore, avventuriero, presentatore e uomo d’affari. 

Bitcoin Revolution invece promette rendimenti fino al 20% giornaliero, con probabilità di perdita inferiori all’1%. Basterebbe questo per capire che si tratta di una truffa, visto che solo un truffatore può utilizzare palesi menzogne come queste per convincere qualcuno di fatto a regalargli dei soldi. 

Purtroppo non esistono solo notizie false che promuovono questa truffa, ma anche addirittura presunti siti di debunking che pur ammettendo che si tratti di una notizia falsa, spacciano per vere le assurde promesse che si leggono sui siti come quelli di Bitcoin Revolution, Bitcoin Future o Bitcoin Trader. 

L’unico modo per evitare di cadere in questi tranelli è quello di ricordare che le criptovalute sono investimenti ad alto rischio, pertanto chiunque prometta rendimenti senza evidenziare i grossi rischi che si corrono mente sicuramente.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick