Il CEO di Binance Changpeng Zhao ha rivelato che l’exchange dichiara la metà dei volumi di trading di Bitcoin.
1 It's the standard way in traditional exchanges
2 We like to “hide” our volume so that we are not seen as that much bigger. But we choose this from our day 1, when we were very small.Do we do wash trading? No.
2/2
— CZ Binance 🔶🔶🔶 (@cz_binance) June 8, 2020
Il tweet arriva pochi giorni dopo che Coinmarketcap ha nuovamente cambiato l’algoritmo per il ranking degli exchange, lasciando di nuovo Binance in testa.
La vicenda nasce diversi mesi fa quando Binance annunciò di aver comprato la piattaforma di CoinMarketCap per circa 400 milioni di dollari. Da quel momento il sospetto dell’interferenza da parte dell’exchange ha cominciato ad aleggiare. Il timore degli utenti è che CMC manipolasse i dati per portare l’exchange in prima posizione e farlo apparire come il miglior sul mercato. A questi dubbi, CZ aveva risposto fornendo rassicurazioni.
Inoltre, come se non bastasse, in questo periodo sono state apportate importanti modifiche che sono culminate nel nuovo algoritmo per determinare la posizione degli exchange in base a diversi fattori. Anche in questa nuova classifica Binance si è mostrata vincente, non perdendo la prima posizione.
A questo punto CZ stanco delle continue vessazioni ha rivelato un segreto in merito alla piattaforma di Binance, ossia che riporta solo 1 BTC come volume rispetto agli altri exchange, combinano i volumi sia delle vendite che di acquisto, quindi praticamente invece di segnare 2 BTC ne segna la metà.
Il CEO spiega che si è fatta questa scelta per due ragioni:
- Perché è così che si opera negli exchange tradizionali;
- Per nascondere il reale volume di trade della piattaforma e non apparire troppo grandi, strategia adottata dal giorno 1 dell’exchange.
Con questi nuovi elementi rivelati CZ ha rispedito al mittente ogni accusa di wash trading che avrebbe fatto Binance per portarsi in testa. Infatti non è raro utilizzare dei bot per falsificare il volume dei trading impostando vendite ed acquisti su alcuni asset per pomparne il valore o per incrementarne i volumi, apparendo più solidi e con una buona liquidità.
Queste rivelazioni portano a delle considerazioni incredibili, ossia che pur dimezzando i volumi, Binance tiene testa alla maggior parte degli exchange. È lecito pensare che solo la metà dei volumi di trading è riportata a questo punto, mentre invece se facciamo un confronto per liquidità media allora vediamo come Huobi è in testa seguito da Bitfinex, HitBTC e poi Binance.
Binance, gli altri exchange e i volumi di trading: un sistema manipolato?
Altro fatto che si evince è che se la maggior parte degli exchange raddoppia i volumi, possiamo dedurre come tutto il sistema è “manipolato” o meglio non veritiero. Se da un lato abbiamo Binance che intenzionalmente “nasconde” i suoi volumi, dall’altro abbiamo coloro che “inventano” i loro volumi.
Infatti, paragonando i dati provenienti da CoinMarketCap con quelli di CoinGecko, abbiamo risultati diversi, anche perché si prendono parametri diversi, ma che alla luce dei fatti potrebbero essere più verosimili alla realtà, ed almeno tre volte inferiori.
Si tratta di una situazione negativa ed insostenibile, soprattutto per gli user che sono continuamente e costantemente ingannati da exchange centralizzati che, a quanto pare, hanno come priorità il proprio volume e non l’utente finale.
Gli exchange decentralizzati (DEX) posso eliminare del tutto il rischio di imbattersi in dei volumi “fantasmi”.