Oggi è il compleanno del miliardario Tim Cook Draper che compie 62 anni. Draper è un famoso investitore e promotore della blockchain e di bitcoin, così come della decentralizzazione.
Draper nasce in Illinois, America, l’11 giugno 1958, da una famiglia di venture capitalist e ufficiali governativi: infatti, suo padre ha fondato la Draper & Johnson Investment Company ed è stato anche Presidente della Export-Import Bank of The United States (EXIM).
Questa azienda opera nell’assistenza finanziaria per l’import/export di beni e servizi sul territorio americano ed è stata fondata nel 1934 niente meno che dal Presidente Franklin D. Roosevelt.
Il nonno di Tim, invece, William Henry Draper Jr, ha fondato la Draper, Gaither and Anderson nell’anno della nascita di Tim e la stessa ha servito come primo ambasciatore per la NATO.
Per quanto riguarda il percorso di studi, Tim ha studiato prima alla Phillips Academy Andover e poi alla Stanford University, dove ha conseguito una laurea in ingegneria elettrica nel 1980. Successivamente Tim ha conseguito il Master of Business Administration (MBA) alla Harvard Business School nel 1984.
Durante il periodo accademico a Stanford, è reclutato dalla Hewlett-Packard (HP) come ingegnere del marketing. Draper divenne anche famoso perché creò il gioco da tavolo “Stanford – The Game” insieme a Heidi Roizen, sua coetanea.
Anche lei poi si lancia nel settore del venture capital (oggi fa anche lei parte del Draper Fisher Jurvetson) ed è premiata nel 2018 come la donna dell’anno. Precedentemente ha ricoperto diversi ruoli tra cui quello più importante in DMGT che è la compagnia dietro al Daily Mail e Mail Online, diventando di fatto la prima direttrice donna in 116 anni dalla creazione della compagnia.
Tim Draper e Bitcoin
Gli investimenti di Draper sono importanti ed in diversi settori. È coinvolto in aziende del calibro di Baidu, Skype, Tesla, Twitch, Theranos, ed ovviamente ha anche investito in bitcoin.
Nel giugno 2014 comprò infatti ben 30mila bitcoin (BTC) che erano stati sequestrati dal governo americano e messi all’asta, spendendo ben 19 milioni di dollari. All’epoca Bitcoin valeva 633 dollari. L’acquisto si dimostrò nel tempo un fantastico investimento con un ritorno del 3000% durante il picco di dicembre 2017.
Venendo ai nostri giorni, l’impegno di Draper per bitcoin e la blockchain non è scemato e pochi giorni fa ha iniziato una campagna che prevede di regalare ben $1 milione in Bitcoin (BTC) durante il summit del prossimo ottobre per i primi 10mila iscritti all’evento.
Inoltre, lo stesso Draper ha una pagina sui famosi Unstoppable Domains, in cui ha investito, a dimostrazione di come sia esso stesso il primo promotore dei progetti che utilizzano le crypto e la blockchain.