Grayscale sta continuando a rastrellare BTC sul mercato per incamerarli nel suo Bitcoin Trust.
Il ritmo a cui li acquista sta assumendo proporzioni sorprendenti.
Secondo quanto rivelato da Kevin Rooke su Twitter, nella sola ultima settimana Grayscale ha acquistato ed aggiunto al suo Bitcoin Trust ben 19.879 BTC, ovvero quasi tre volte tanto il volume di bitcoin minati complessivamente nel medesimo periodo, 7.081 BTC.
Unbelievable.
Grayscale added 19,879 BTC to their Bitcoin Trust since last week (53,588 BTC since the halving).
Bitcoin miners only produced 7,081 BTC since last week (39,544 BTC since halving).
That's almost 400,000 BTC under management for $GBTC pic.twitter.com/aMtSGHZnz2
— Kevin Rooke (@kerooke) June 25, 2020
In realtà è da inizio 2020 che Grayscale sta rastrellando bitcoin sul mercato, ma la proporzione ha assunto dimensioni sorprendenti soprattutto dopo l’halving, quando la creazione di nuovi bitcoin si è per l’appunto dimezzata.
Infatti a partire dall’11 maggio 2020 ha acquistato ed aggiunto al suo Bitcoin Trust 53.588 BTC, mentre nello stesso periodo i nuovi bitcoin creati grazie al mining sono stati solamente 39.544 BTC.
In altre parole è come se avesse acquistato ed incamerato tutti i nuovi BTC creati dopo l’halving, più altri 14.044.
Ad oggi Grayscale Bitcoin Trust risulta detenere quasi 400.000 BTC, più di 3,5 miliardi di dollari americani.
Il Bitcoin Trust di Grayscale è un prodotto finanziario approvato dalla SEC che consente agli investitori di investire in bitcoin senza doverli acquistare e detenere.
Infatti Grayscale emette titoli quotati pubblicamente, riferiti alle azioni del medesimo fondo che ha investito esclusivamente in BTC, in modo da rifletterne il prezzo.
In questo modo gli investitori possono comprare un titolo approvato dalla SEC che ha lo stesso valore di bitcoin, mentre l’acquisto e la conservazione dei BTC spettano solamente a Grayscale.
Questo significa che se Grayscale rastrella bitcoin sul mercato per incamerarli nel suo fondo, è perchè probabilmente la domanda di mercato per le azioni del fondo stesso è in forte aumento.
D’altronde per molti investitori, soprattutto istituzionali, l’acquisto diretto di BTC e soprattutto la loro conservazione generano diverse problematiche che non possono o non vogliono dover affrontare. Non stupisce pertanto il successo del Grayscale Bitcoin Trust in un momento storico in cui la domanda di BTC rimane sostenuta, dopo il rialzo del prezzo successivo al crollo di metà marzo.