Nella notte Travala ha annunciato di aver stretto una partnership con Expedia, permettendogli di accettare direttamente pagamenti in crypto per le prenotazioni di voli e hotel.
Se prima, infatti, Expedia era stata integrata in TravelbyBit al fine di permettere a quest’ultima di avere un catalogo più ampio di destinazioni, ora la partnership si allarga e quindi la piattaforma potrà da ora in poi accettare pagamenti crypto grazie a Travala.
A febbraio infatti 600.000 hotel di Expedia erano stati aggiunti su TravelbyBit, tra le possibilità di prenotazione; poi a maggio TravelbyBit era stata unita a Travala per diventare un’unica piattaforma e quindi la partnership con Expedia ora slitta e passa in mano proprio a Travala.
Travala, di fatto, è di proprietà di Binance, che aveva investito in TravelbyBit nel 2014.
I pagamenti in crypto per i viaggi
Nel novembre 2019 Travala aveva stretto una partnership simile con Booking e, secondo alcuni dati, le prenotazioni erano aumentate del 33%, visto che erano stati aggiunti 90mila nuovi hotel.
Travala in questo modo diventa la piattaforma più grande e importante per le prenotazioni di voli e hotel in tutto il mondo ad accettare anche pagamenti in crypto. Travala accetta anche valuta fiat e ha il proprio token, AVA, che permette agli holder di ottenere sconti e altri benefici.
La ripresa di Travala dopo il lockdown
Durante il periodo del Coronavirus e della fase 1 di lockdown il sito aveva avuto molti problemi, visto che i viaggi si erano fermati, ma ora, secondo il report di giugno, le prenotazioni sono riprese, con un aumento del 170% per un valore di 180mila dollari.
Di conseguenza, i numeri ci si aspetta che non faranno altro che aumentare durante l’estate, visto anche le sempre minori restrizioni e l’aumento dell’offerta di hotel e destinazioni avvenuto grazie alla partnership con Expedia.