I prezzi delle principali altcoin, tra cui Ethereum, rimangono sostanzialmente invariati dalla giornata di ieri, quando si sono riportati sui massimi dell’ultima settimana.
Ethereum guidava il rialzo e infatti si è spinta a ridosso dei 375 dollari.
Mancando la forza e mancando il sostegno dei volumi in acquisto, i prezzi si sono sgonfiati nel corso della seconda parte della giornata, tornando a 365 dollari, sopra l’attuale supporto, spartiacque della scorsa settimana, dei 355 dollari.

La giornata vede una prevalenza di segni negativi, dovuti allo sgonfiamento del rialzo che si stava sviluppando nella prima parte della giornata di ieri.
Oggi prevale il segno rosso. Delle prime 20, solo due crypto sono in positivo. Stellar (XLM) guadagna oltre l’1%, al contrario di Ripple (XRP) che invece perde l’1%. Fa meglio NEO con un guadagno del 9%.
La peggiore è Polkadot, che perde il 10% pur mantenendo la 6° posizione.
La giornata fotografa l’andamento settimanale, con una prevalenza di segni negativi. I rialzi di ieri limano il ribasso dai livelli di venerdì scorso.
Tra i pochi saldi in positivo si fanno notare le privacy coin, Dash, Monero (XMR) e Zcash (ZEC). La prima guadagna oltre il 10% dai livelli di venerdì scorso. Per le altre due i guadagni sono poco sopra il 5%
I token del settore DeFi danno un segnale di recupero dopo l’affondo di ieri, dovuto al riposizionamento degli Ethereum depositati su Uniswap, che risente della saga con SushiSwap.
Ciò sta portando al riposizionamento degli Ethereum, crollati dell’immobilizzazione rispetto ai top della scorsa settimana, come mostra DeFi Pulse.
Il TVL torna sopra i 7,5 miliardi, livelli alti ma distanti di 2 miliardi dai top della scorsa settimana.

Prezzi Bitcoin (BTC)
Bitcoin rimane sopra i 10.200 dollari, mancando l’aggancio ai 10.500, superati ieri per pochi minuti.
Per i professionisti in opzioni sale la forza delle posizioni a difesa di un eventuale ritorno al ribasso. Aumentano le posizioni a protezione dei 9.980 dollari, che coincidono con l’ultimo affondo di due giorni fa.

Prezzi Ethereum (ETH)
Riprendono forza le posizioni a protezioni dei 325 dollari per le opzioni su Ethereum, mentre gli operatori iniziano a posizionarsi anche verso i 345 dollari, che coincidono con i livelli tecnici dei supporti di breve e medio periodo.
Al rialzo è necessario recuperare al più presto i i 385 dollari. Il livello cruciale sono i 425 dollari, dove c’è una barriera decisamente importante che darà un forte segnale al rialzo.
Ethereum rimane invariata rispetto all’analisi di ieri. Ciò è dovuto ai movimenti che si sono sviluppati nelle ultime 24 ore con un ritorno della forza rialzista di breve periodo che comunque prevale e che è necessario che si trasformi in un segnale di medio e lungo periodo.
Perciò è necessaria la tenuta dei 355 dollari, e poi una spinta nei prossimi giorni sopra i 400 dollari, per un ritorno della fiducia al rialzo. Un ritorno sotto i 325 dollari farebbe svanire la reazione rialzista delle ultime 24 ore.