Nel fine settimana un utente ha trasferito per errore ben 1 milione di Tether (USDT) al contratto di Swerve, con il risultato che li ha persi, salvo poi recuperarli.
Swerve Discord is savage tonight. Some guy just sent $1 million to the Swerve token contract and LOST IT ALL.
DeFi ain't for the faint of heart. pic.twitter.com/s1OO84i3dI
— Platonic NEET (@Crypto_Plato) September 8, 2020
Qualche tempo fa, anche un altro utente aveva fatto un errore simile perdendo 400mila dollari.
Il problema non è stato causato da bug ma da un errore umano o forse, specie nel secondo caso, dalla poca comprensione delle piattaforme crypto verso cui esiste ancora poca dimestichezza.
Ad ogni modo, il CTO di Bitfinex e di Tether, Paolo Ardoino, ha prontamente scritto un messaggio allo sfortunato utente dicendogli di aprire un ticket al servizio di supporto così, nel caso fossero token ERC20 USDT, si poteva trovare una soluzione.
Pochi giorni più tardi lo stesso Ardoino ha confermato che i fondi sono stati recuperati e sono stati mandati al legittimo proprietario.
Si tratta, ripetiamo, di ben 1 milione di USDT.
Come sono stati recuperati i Tether persi
Ovviamente una cosa del genere è stata possibile solo grazie all’esistenza di un sistema centralizzato con il quale è stato possibile creare o distruggere l’importo.
Si tratta sicuramente un vantaggio visto che in questo caso ha permesso di recuperare dei fondi perduti.
Sicuramente questo è stato un caso a lieto fine, anche se le lamentele sotto i post non sono mancate visto che adesso diversi utenti vogliono avere lo stesso trattamento e recuperare i fondi perduti, chiedendo quale sia la soglia minima per cui il team si attiva.
Usually it takes us couple of weeks max
— Paolo Ardoino (@paoloardoino) September 8, 2020
Come ha spiegato lo stesso Ardoino, si tratta di una procedura che di solito richiede diverse settimane, ma che in questo caso ha impiegato solo un paio di giorni.
Questo apre lo scenario a qualcosa di rivoluzionario nel mondo della DeFi perché utilizzare USDT potrebbe essere una garanzia: i fondi non possono essere persi o rubati.
Pensiamo, per esempio, se venissero rubati dei fondi da una pool o da un protocollo DeFi che abbia USDT per diversi milioni. A quel punto sarebbe del tutto lecito pensare che gli utenti potrebbero fare richiesta a Tether di rimborsare l’ammanco e mettere in blacklist l’indirizzo con la refurtiva.