Pochi giorni fa Settle Network, azienda che si occupa di far accettare pagamenti crypto in tutto il mondo, ha annunciato di aver lanciato ben due nuove stablecoin basate su Stellar.
Le due stablecoin sono rispettivamente peggate alle valute locali di Brasile e Argentina.
Durante l’evento Meridian 2020, promossa dalla Stellar Development Foundation (SDF) abbiamo visto un sacco di esperti e di personaggi importanti del settore della blockchain alternarsi per parlare di Stellar e non solo, ed è stato proprio durante questo evento che sono state presentate le due stablecoin.
Le stablecoin basate su Stellar
Parliamo infatti di una partnership proprio tra Settle Network e Stellar per lanciare una stablecoin in Argentina, che sarà collateralizzata con il peso argentino e prenderà il nome di ARST, mentre invece la stablecoin che verrà lanciata sul mercato del Brasile si chiamerà BRLT e sarà collegata al valore del real brasiliano.
Entrambe saranno peggate 1 a 1 con le relative valute fiat. Per ottenerle si dovrà passare da una procedura KYC (Know Your Customer).
Le due stablecoin potranno essere utilizzate su alcuni wallet come quello di Vibrant e verranno listate nei diversi exchange.
Si tratta di un passo davvero importante, come ha spiegato anche il CEO di Settle Network, Pablo Orlando:
“L’America Latina ha evidenziato una delle maggiori esigenze e casi d’uso per l’adozione della blockchain e delle criptovalute. Questo è un momento chiave per gli utenti latino-americani. La nuova Settle Network e le stablecoin di Stellar, ARST e BRLT permettono agli utenti di inviare virtualmente i Pesos argentini (ARS) e di convertirli in pochi secondi in Reais brasiliani (BRL), aprendo un nuovo mondo di possibilità per le rimesse internazionali e i pagamenti transfrontalieri”.
Non dimentichiamo che il Brasile e l’Argentina sono dei paesi in cui l’utilizzo delle crypto è diventato un vero rimedio per i casi di iperinflazione, così come anche in Venezuela con il bolivar.
Le stablecoin di questo tipo assomigliano a quanto le varie CBDC vorrebbero fare, ovvero trasformare le fiat in maniera digitalizzata ma centralizzata e con un sistema privato di blockchain, mente queste, salvo la parte del KYC, sono pienamente funzionanti sulla blockchain di Stellar.