HomeCriptovaluteAnalisi Tecnica, Fondamentale, Macroeconomica. Quale dobbiamo usare?

Analisi Tecnica, Fondamentale, Macroeconomica. Quale dobbiamo usare?

C’è chi dice che l’analisi fondamentale e “le notizie” sono tutto ciò che serve, e che l’analisi tecnica è un insulso groviglio di linee. C’è chi dice che i grafici dicono tutto ciò che serve, e lo dicono più in fretta. Ed infine c’è chi guadagna molti soldi facendo trading e investendo. 

I sostenitori delle diverse fazioni si combattono e difendono le proprie idee in modo aspro, senza ammettere repliche. Se vuoi capire meglio che senso hanno, e in che modo ti aiutano l’analisi tecnica, l’analisi fondamentale, l’analisi macroeconomica, leggi fino alla fine. 

Analisi Fondamentale

Riguarda le caratteristiche intrinseche di un asset

I vari asset di investimento hanno una capacità di produrre profitti per l’investitore in due modi:

  • Il prezzo di un asset  aumenta, e c’è qualcuno disposto a pagarlo;
  • L’asset, produce un rendimento. Es. una criptovaluta lasciata in staking produce un rendimento periodico prestabilito, oppure un titolo azionario offre  un dividendo annuale.

L’analisi fondamentale studia  le caratteristiche di un asset e stabilisce se e come esistono le condizioni perché l’asset produca il rendimento che gli investitori vogliono.

Per i titoli azionari, e per le criptovalute che rappresentano progetti di business costruiti su blockchain, il punto centrale dell’analisi fondamentale è la capacità di produrre fatturato in condizioni di profitto.

Tesla sa produrre e vendere auto elettriche a un numero grande di clienti in modo profittevole?

Aave riesce ad attrarre lender e borrower nella piattaforma di prestiti decentralizzati così da generare commissioni in misura adeguata?

Quanti vogliono utilizzare il network di Ethereum per farci funzionare i loro progetti di finanza decentralizzata o di generazione di NFT (non fungible tokens)?

Per i titoli azionari esistono numerose metriche relative alla solidità finanziaria, al valore e alla capacità di produrre profitto. Si analizzano nel tempo.

Per i token alcune delle metriche più usate sono il total value locked, il FDV (market cap vs fully diluted valuation), il fatturato, la redditività del protocollo ed altre ancora. 

Se l’asset è Oro oppure Bitcoin, oppure Rame o Crude Oil, l’analisi fondamentale stabilisce se l’asset ha caratteristiche intrinseche adeguate per realizzare una funzione specifica e se esiste consenso intorno a questa conclusione.  

La funzione che si attribuisce per esempio a Oro e Bitcoin è quella di riserva di valore

Molti  tra voi diranno che l’oro non vale niente, e solo Bitcoin sarà la nostra riserva di valore. 

Ci conosceremo e saprete anche come la penso io su questo punto, ma per ora non importa.

Intanto ciò che succede tra oro e bitcoin si sviluppa di fronte a noi in modo molto intrigante. 

Analisi Macroeconomica

Riguarda gli elementi del contesto macroeconomico che fanno da contesto ai mercati in cui si muovono  gli asset.  Il quadro macroeconomico studia la quantità di produzione, l’inflazione, l’offerta di moneta e la politica monetaria, la politica fiscale,  la spesa per consumi, la disoccupazione.  Es. l’indice del dollaro DXY, l’andamento dell’inflazione, il quantitative easing, le dosi di fiscal stimulus, tutti influiscono sul mercato azionario e in modo diverso sui singoli titoli. Per esempio quando il DXY sale Bitcoin va giù.

I mercati finanziari ed i mercati “reali” sono intrecciati tra loro. Conoscere l’impatto che l’aumento della quantità di moneta, o il quantitative easing hanno su hard assets come Bitcoin e Oro e fondamentale. Il trader o l’investitore che vuole fare scelte oculate deve conoscere come il ciclo economico si riflette sul valore delle diverse commodities, dei metalli o delle valute, le valute fiat e le criptovalute. 

Analisi Tecnica

Riguarda l’osservazione e l’interpretazione della psicologia collettiva, e del comportamento della moltitudine di traders e investitori mentre agiscono nel mercato comprando e vendendo.

Le decisioni su cosa comprare o vendere e a che prezzo, sono il risultato delle opinioni che hanno i traders ed investitori, e sono anche il risultato delle opinioni che osservano tra gli altri. 

Il comportamento e la saggezza collettiva del mercato sono riassunti nei grafici. Si osservano nelle settimane, nei mesi e nei minuti. C’è la storia passata del prezzo di un asset, e c’è la storia mentre accade.

L’analisi tecnica sviluppa ipotesi e porta a conclusioni sulle probabilità statistiche che il prezzo di un asset si muova in una data direzione, in alto o in basso, sia all’interno di intervalli molto brevi, minuti o ore, come di intervalli più lunghi, giorni, settimane, mesi ed anni. Non offre certezze, ma è uno strumento statistico accurato.

Parte integrante dell’analisi tecnica è la capacità di creare ed interpretare i grafici che mostrano l’andamento del prezzo dei vari asset.  

C’è chi dice che non guarda i grafici, e che non valgono niente. C’è chi dice che nei grafici c’è tutto e non serve studiare altro, o ascoltare le notizie, perché i grafici dicono la verità meglio e rappresentano gli effetti delle notizie più rapidamente che le notizie arrivino a te.  

Chi avrà ragione? Quale metodo di analisi è più efficace? Tecnica, Macro, Fondamentale?

Io le uso tutte e tre. 

 

Mario Gastaldi
Mario Gastaldi
Investitore e trader full-time con 27 anni di esperienza nei mercati finanziari globali, e 8 anni investendo, comprando e vendendo criptovalute. Usa una combinazione di analisi tecnica, fondamentale e macro. Divulga attivamente notizie e analisi sui mercati di un’ampia classe di assets, dalle criptovalute, ai titoli azionari internazionali, commodities e metalli. "La mia passione è aiutare quanti possibile ad avere gli stessi profitti che ho prodotto per me". Ha pubblicato su L’impresa (gruppo sole 24Ore), Ha insegnato, presentato e condotto progetti al Politecnico di Milano e alla Copenhagen Business School, alla University of Mauritius e in numerose organizzazioni internazionali.
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