Oggi Elon Musk ha twittato per l’ennesima volta in favore di Dogecoin (DOGE), ma la criptovaluta non ha sortito nessun effetto e il suo prezzo è rimasto stabile come se nulla fosse.
Sicuramente il CEO di Tesla, ora che ha iniziato la sua lotta contro Bitcoin ha perso in termini di credibilità nel mercato crypto e quindi c’era da aspettarsi che il suo inneggiare a Dogecoin potesse iniziare a non avere più alcun effetto sui trader.
D’altronde, il suo andirivieni di posizione pro e contro e poi di nuovo pro e contro Bitcoin non ha avuto effetti positivi sul prezzo di BTC e anche sulla sua reputazione in ambito crypto.
Certo va anche detto che il post su Twitter di oggi su Dogecoin non è stato niente di rilevante, ma solo una sorta di canzoncina dedicata a DOGE sulla falsariga di quella del progetto Baby Shark.
Baby Doge, doo, doo, doo, doo, doo,
Baby Doge, doo, doo, doo, doo, doo,
Baby Doge, doo, doo, doo, doo, doo,
Baby Doge— Elon Musk (@elonmusk) July 1, 2021
Il prezzo di Dogecoin prima e dopo i tweet di Elon Musk
Ma in realtà, anche lo scorso 29 giugno, quando Elon Musk aveva twittato per sostenere la nuova proposta di modifica delle fee di DOGE, il prezzo della crypto era rimasto stabile sugli 0.2 dollari. Tra l’altro parliamo di una perdita di oltre il 300% dal suo all time high registrato lo scorso 8 maggio sui 73 centesimi di dollaro.
Il piccolo spostamento di prezzo, Dogecoin lo ha avuto però durante l’ultima settimana, registrando un +5% rispetto a giovedì scorso, ma si tratta di una percentuale piuttosto ridicola per quanto siamo abituati a vedere nel mondo crypto e soprattutto rispetto alla perdita registrata.
In ogni caso, certamente va anche detto, comunque, che tutto il mercato delle criptovalute è in forte calo rispetto a qualche mese fa, ma neanche Dogecoin fa eccezione nonostante i tweet di Musk.
Che il potere di Elon Musk nel mondo crypto si sia (finalmente) fermato?