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Bitcoin a corso legale anche in Paraguay?

Il deputato del Paraguay Carlitos Rejala ha affermato che nel 2023 Bitcoin sarà valuta a corso legale nel Paese. 

In realtà già in passato Rejala aveva fatto dichiarazioni simili, solo che alla fine si era rivelato che avevano generato eccessive aspettative.

Rejala infatti appartiene ad un piccolo partito che ha un ruolo marginale nel paese, ma a quanto pare sta lavorando insieme alla maggioranza di governo per cercare di facilitare l’utilizzo di BTC in Paraguay. 

Non fa parte del governo, ma il suo lavoro in Parlamento sembra che venga svolto a stretto contatto con la maggioranza di governo, visto che effettivamente alcune delle iniziative che aveva annunciato in passato sono andata a buon fine. 

Tuttavia bisogna distinguere tra le dichiarazioni pubbliche di Rejala ed i risultati effettivamente ottenuti, o ottenibili, visto che il deputato tende a fare una propaganda molto evidente ed improntata all’ottimismo, generando spesso in questo modo aspettative eccessive che poi vengono decisamente ridimensionate dalla realtà. 

Va però detto che in El Salvador, ovvero un altro Paese dell’America Latina, Bitcoin è già stato dichiarato dal Parlamento valuta a corso legale, ed entrerà in vigore a tutti gli effetti con questo ruolo già a partire da settembre. 

Pertanto la dichiarazione di oggi di Rejala non sembra affatto assurda, e potrebbe anche essere realistica. Di sicuro perlomeno è plausibile. 

Il 2023 è ancora decisamente lontano, e l’esperienza di El Salvador dimostra quanto possa essere semplice e veloce dichiarare Bitcoin valuta a corso legale in Stati simili. 

C’è però una differenza importante con il Paraguay. Infatti in El Salvador la maggioranza di governo è molto ampia e solida, mentre in Paraguay lo è decisamente di meno. Questo da un lato significa che anche i partiti piccoli come quello di Rejala possono giocare un ruolo importante, ma dall’altro significa che i processi decisionali possono essere molto più lenti. 

In effetti in El Salvador la decisione è stata presa decisamente in fretta, se confrontata alle comuni tempistiche della politica, mentre in Paraguay il processo risulta essere molto più lento. Inoltre non vi è certezza che l’attuale maggioranza tenga fino al 2023. 

Un’altra importante differenza sta nella disponibilità di energia elettrica per minare bitcoin. 

Infatti entrambi i paesi potrebbero ottenere profitti utilizzando energia elettrica prodotta in loco a basso costo per minare bitcoin, ma mentre quella a disposizione di El Salvador è molto limitata, il Paraguay invece ne dispone in gran quantità, soprattutto grazie a centrali idroelettriche che producono energia rinnovabile. 

Il tweet di Carlitos Rejala comunque rivela che in Paraguay Bitcoin non verrà dichiarato a breve valuta a corso legale nel Paese.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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